Quali sono le fasi di affinazione della ghisa?

Domanda di: Clodovea Marchetti  |  Ultimo aggiornamento: 29 novembre 2021
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Affinazione della ghisa
Si può ricorrere quindi o ad insufflaggio di aria o ossigeno nel bagno metallico oppure si ricorre all'ossigeno presente in ossidi riducibili. La prima modalità di affinazione è detta conversione della ghisa e si utilizza una apparecchiatura denominata convertitore.

Come la ghisa diventa acciaio?

L'impiego principale della ghisa è quello intermedio nella produzione di acciaio, che si ottiene per decarburazione della ghisa in apparecchiature dette convertitori in cui viene insufflato ossigeno o aria: il gas, reagendo con il carbonio, ne riduce il tasso nel metallo fuso e viene evacuato come anidride carbonica.

Quali sono i processi di fabbricazione dell'acciaio e qual è la differenza tra i convertitori ei forni?

La differenza tra i due processi è data proprio dal rivestimento dei convertitori che vengono nella formazione delle scorie. Con rivestimento acido il silicio ha il ruolo d'elemento termogeno (ossidandosi riscalda il metallo fuso), mentre le scorie ed eventuali additivi hanno il compito di eliminare lo zolfo.

Quali sono i processi di fabbricazione dell'acciaio?

La fabbricazione dell'acciaio consiste essenzialmente nella preventiva decarburazione (ovvero diminuzione del contenuto di carbonio) ed eliminazione delle impurezze della ghisa (per combustione di queste con ossigeno) e nella successiva aggiunta delle quantità di metalli necessari per ottenere il tipo di acciaio ...

Quali sono le principali fasi del ciclo siderurgico?

Le fasi principali del ciclo siderurgico integrale sono: Preparazione delle materie prime; Fabbricazione della ghisa nell'altoforno; Trasformazione della ghisa in acciaio; Laminazione dell'acciaio.

Produzione della ghisa



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Cosa si intende per ciclo siderurgico?

Il ciclo è diviso in fasi, la prima: trattamento delle materie prime (TRATTAMENTO). Seconda fase: fusione delle materie prime in altoforno in cui otteniamo la ghisa grezza. Terza fase: trasformazione della ghisa grezza in acciaio attraverso i forni convertitori.

Quali sono i tre grandi impianti che costituiscono il centro siderurgico?

Indice
  • 1.1 Altoforno.
  • 1.2 Corex.
  • 1.3 Trasporto all'acciaieria.
  • 1.4 Acciaieria.
  • 1.5 Convertitore.
  • 1.6 Laminatoio.

Come funziona l'alto forno?

FUNZIONAMENTO DELL'ALTOFORNO

Il calore sviluppato dalla combustione del coke, favorita dall'alta temperatura (fino a 870° C) di un getto d'aria calda che investe dal basso e attraversa la carica, innesca una reazione chimica fra il carbonio del coke e l'ossigeno degli ossidi di ferro che costituiscono i minerali.

Come avviene la Decarburazione?

La decarburazione si verifica durante il trattamento termico di bonifica, cioè quando l'acciaio è portato ad elevate temperature (superiori ad AC1) e quindi possiede una struttura austenitica. A tali temperature gli atomi hanno una maggiore energia cinetica e quindi sono più liberi di muoversi.

Cosa si intende per acciaio dolce?

Acciaio al carbonio

Ferro, carbonio, silicio, etc. ... Quelli con basso contenuto percentuale di carbonio (denominati a basso tenore di carbonio) prendono il nome di acciaio dolce; quelli con alto contenuto di carbonio (denominati ad alto tenore di carbonio) invece vengono chiamati duri.

Come funziona un convertitore ad ossigeno?

Il convertitore basico a ossigeno, detto anche convertitore LD, è un impianto in grado di convertire la ghisa in acciaio. Una lancia raffreddata ad acqua soffia ossigeno all'interno del metallo fuso, bruciando il carbonio in eccesso.

Quanto dura la fase di soffiaggio dell'ossigeno nel metallo liquido?

L'ossigeno necessario per ottenere 1 t di acciaio è circa 60 m3. La scoria che si ottiene con la carica sopra citata è circa 140 kg/t di acciaio. Per un convertitore da 50 t di acciaio il soffiaggio di O2dura circa 24 minuti. Il tempo totale da colata a colata è di circa 43 minuti.

Quali metalli sono presenti negli acciai inossidabili?

Gli acciai inox (o acciai inossidabili) sono leghe a base di ferro e carbonio che contengono anche altri elementi, quali principalmente cromo, nichel, molibdeno, manganese, silicio, titanio, ecc, che li rendono particolarmente resistenti alla corrosione.

Dove si forma la ghisa greggia nell altoforno?

Nella parte bassa dell'altoforno vengono espulsi la loppa e la ghisa greggia (che, una volta rifusa, con l'aggiunta di altri rottami di ghisa, diventa ghisa vera e propria).

Come distinguere la ghisa dall alluminio?

Una delle prime differenze che noterete tra i due è la discrepanza significativa in termini di peso; la ghisa è molto più pesante dell'alluminio. A causa del fatto che l'alluminio è così leggero, è spesso usato nella costruzione di tutti i tipi di macchinari e automobili.

Come si lava la ghisa?

Come pulire la ghisa del camino o della stufa?
  1. Prendi una bacinella con acqua bollente.
  2. Immergi una spugna in acqua e poi, con la stessa spugna, raccogli un po' di cenere.
  3. Strofina la spugna lungo la piastra e le componenti in ghisa da pulire.
  4. Ripeti l'operazione fino a quando la ghisa non risulterà pulite.

Come avviene la decarburazione nel convertitore OBM?

Nel convertitore a ossigeno OBM (Oxigen Boden Max-Hütte), dal fondo viene insufflato ossigeno puro, mi- scelato con metano o propano; l'ossigeno serve a decarburare la ghisa, mentre il metano (o il propano) con- sente di raffreddare la parte bassa del convertitore, in cui avviene la reazione.

In che modo avviene la decarburazione della ghisa?

La decarburazione della ghisa avviene ad opera dell'ossigeno insufflato tramite la lancia che brucia parte del carbonio contenuto nella ghisa ed è aiutata dalla presenza dei rottami di ferro.

Come funziona il forno Martin Siemens?

Il gas combustibile e l'aria entrano separatamente in due distinte camere, all'interno di esse i due fluidi si riscaldano sino a una temperatura di 1000/1100 °C, sottraendo calore a pile di mattoni refrattari aventi una temperatura di circa 1200 °C, continuando il loro percorso nelle tubature, si vengono a incontrare ...

Come viene ottenuto l'acciaio nell altoforno?

Il sistema per eccellenza per la produzione di ghisa dal trattamento dei minerali di ferro è l' altoforno che usa come combustibile il carbone coke. Dall' altoforno si ottiene una ghisa grezza usata per la produzione di acciaio ed una per la produzione di una ghisa più raffinata detta di seconda fusione.

Quanti altiforni ci sono in Italia?

Gli impianti siderurgici a ciclo integrale in Italia sono due, Taranto (che di altoforni ne ha cinque, e ne ha appena spento uno) e Piombino.

Quali sono i vantaggi del carbon coke?

Il carbon coke viene usato in misura predominante (91%) come combustibile per altoforni nei quali fornisce il calore e i gas necessari alla riduzione del minerale di ferro, ma viene impiegato anche in altri processi di riduzione, in fonderia (4%) e - talvolta - nel riscaldamento domestico.

Quali sono i centri siderurgici in Italia?

Nei due centri siderurgici di Taranto e di Piombino (LI) viene prodotto circa un terzo dell'acciaio italiano (acciaio, acciaio inox, acciaio speciale), principalmente prodotti piani (nastri, lamiere) di acciai di uso generale e speciali.

Quali minerali si utilizzano nel ciclo siderurgico?

I minerali più sfruttati sono gli ossidi (magnetite Fe3O4 ed ematite Fe2O3). Il coke metallurgico fornisce l'energia per la riduzione degli ossidi di Fe, il C per la riduzione diretta e il CO per la indiretta. Il calcare rende fusibile la ganga, generalmente silicea, a una T di poco superiore a quella del metallo.

Cosa si fa nelle acciaierie?

Vediamo ora cosa succede nell'acciaieria. La trasformazione della ghisa greggia in acciaio (detta affinazione), consiste nella riduzione del carbonio e delle impurità, e nell'aggiunta delle ferroleghe (leghe metalliche del ferro).

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