Quali sono le regole del piattino?
Domanda di: Rocco Giuliani | Ultimo aggiornamento: 28 novembre 2025Valutazione: 4.6/5 (60 voti)
L'unica regola è anche molto semplice: il giocatore deve restituire la propria carta al piatto nel momento in cui quest'ultima ha un valore tra l'1 e il 4, mentre può prenderla dal piattino nel momento in cui il valore si attesta tra il 6 e il 9.
Come funziona il gioco piatto?
Ultimo gioco della tradizione siciliana è il “Piatto”, detto anche “Alta e Bassa”. Il funzionamento è molto semplice: l'obiettivo è quello di predire se la carta assegnata al giocatore è più alta o più bassa di quella che viene estratta successivamente dal mazziere.
Quali sono le regole del tresette?
Si gioca togliendo un 4 dal mazzo di quaranta carte e distribuendo tredici carte a testa. Il giocatore che nella prima partita possiede l'asso di denari, detto tocca, gioca da solo contro gli altri due, che invece formano una squadra. Chi raggiunge per primo i 31 punti vince.
Quali sono le regole del Sette e mezzo piatto?
Variante “piatto”
Il banchiere gioca contro un giocatore di punta alla volta. Se il giocatore di punta vince preleva la puntata dal piatto, se perde versa nel piatto la puntata. Il piatto può quindi aumentare o diminuire e rappresenta sempre la massima puntata permessa.
Quanto vale l'asso a 35?
Il valore delle carte è invece triplo rispetto a quello del tressette: l'Asso vale 3 punti, il Due, il Tre e le figure (Fante, Cavallo e Re) 1 punto ciascuno e le altre carte nessun punto, l'ultima mano vale 3 punti da aggiungersi al totale di chi la prende. In totale sono 35 punti.
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Come si gioca al piattino?
L'unica regola è anche molto semplice: il giocatore deve restituire la propria carta al piatto nel momento in cui quest'ultima ha un valore tra l'1 e il 4, mentre può prenderla dal piattino nel momento in cui il valore si attesta tra il 6 e il 9.
Quando la pinella vale 5 punti?
Ogni tris, poker o scala calati o scesi valgono punteggi diversi. Asso: 15 punti - Tris: 45 punti - Poker: 120 punti. Carte dal 3 al 6: 5 punti - Tris: 15 punti - Poker: 40 punti. Carte dal 7 al K: 10 punti - Tris: 30 punti - Poker: 80 punti.
Quanto vale la matta a 7 e mezzo?
Le figure valgono mezzo punto. Il re di denari (o in alcune regioni la donna di cuori o di quadri) viene chiamato matta o jolly e da sola assume il valore di mezzo punto come una figura qualsiasi, mentre accoppiata a un'altra carta può valere mezzo o da 1 a 7 punti interi, a discrezione del giocatore che lo possiede.
Quanto vale la matta a scala 40?
Le figure valgono invece 10 punti. L'Asso vale un punto se messo, all'interno di una 'scala' o 'sequenza', prima del Due, mentre vale 11 punti se messo in tris o in una 'scala' dopo il Re. La matta o jolly vale 25 punti.
Quante carte si danno a 3 sette in due?
Nel gioco a coppie, il mazzo si esaurisce con la prima distribuzione delle carte, mentre nel Tressette uno contro uno rimarranno venti carte nel mazzo, che viene messo al centro del tavolo e dal quale i due giocatori pescheranno le carte alla fine di ogni turno (detto anche “passata”).
Quanto vale la Napoli a Tressette?
La napoli (o napoletana) è la combinazione di asso, due e tre dello stesso seme, e vale tre punti. Un avvenimento non rarissimo è il “cappotto”, in cui tutti gli 11 punti di una mano vengono realizzati da una sola delle due squadre.
Cosa significa "Tresette col morto"?
Il “Tresette col morto” è una suggestiva locuzione che sta a indicare una partita a Tresette giocata formalmente in tre ma virtualmente in quattro. Nella versione standard la partita viene giocata da due o quattro giocatori, ma quando si è solo in tre si può ricorrere al Tresette col morto.
Cos'è il 28 a Tressette?
Nel caso in cui, nel palo in cui si sta giocando, si hanno due pezzi, si può chiedere il terzo pezzo della napoli al compagno. Ad esempio, si può chiedere il 3 se si ha il 28 in mano, non si può chiedere il 3 se si ha solo il 2 ma bisogna ribussare. Si può semplicemente dichiarare chiedendo la migliore al compagno.
Cos'è il sette e mezzo reale?
Cos'è il Sette e Mezzo reale o legittimo? Il Sette e Mezzo è chiamato reale (o legittimo) quando è realizzato con solo 2 carte. Ottenere un Sette e Mezzo reale fa totalizzare al giocatore il doppio della somma scommessa e gli attribuisce il ruolo di mazziere nel turno successivo.
Come funziona il gioco del tondino?
Lo svolgimento è semplice: una persona (A) forma un tondino unendo il pollice e l'indice e lo avvicina a un'altra persona (B). Se lo sguardo di quest'ultima volge verso la mano, A può colpire B (che a sua volta può però aggiudicarsi il turno bucando il tondino senza guardarlo).
Chi gioca per primo a bestia?
Regole. La bestia si gioca in 5 giocatori con un mazzo da 40 carte italiane tradizionali (piacentine o napoletane). L'ordine gerarchico delle carte, dalla più alta alla più bassa, è il seguente: re (10), cavallo (9), fante (8), 7, 6, 5, 4, 3, 2, asso.
A Scala 40 si può chiudere con una carta che attacca?
Chiusura: nessuna carta in mano
A Scala 40 bisogna per forza chiudere scartando una carta, non è concesso rimanere a mani vuote dopo aver lasciato sul tavolo un gioco.
Quanto vale l'asso?
Un asso è una carta da gioco il cui valore numerico corrisponde all'uno. Il termine deriva dal latino as, assis, cioè l'unità monetaria asse.
Qual è la differenza tra la Scala 40 e il Ramino?
Nel Ramino, non vi è un punteggio minimo richiesto per l'apertura, mentre nella Scala 40 è necessario avere almeno 40 punti. Il conteggio dei punti è semplice: il valore delle carte corrisponde al loro numero, mentre le figure valgono 10 punti ciascuna.
Come si gioca al sette e mezzo con piatto?
Le varianti del Sette e mezzo: con piatto e classico
Il banchiere, in questo caso, decide il piatto, il quale rappresenta la massima puntata iniziale. Egli gioca contro un giocatore alla volta, se quest'ultimo vince ritira la somma dal piatto, altrimenti versa la sua puntata nel piatto.
Quali sono i sistemi di gioco più usati nel calcio a 7?
Gli schemi più usati nel calcio a 7
Il modulo più usato sui campi del CSI (Centro Sportivo Italiani) è sicuramente il 2-3-1.
Quando il burraco vale 300 punti?
Il burraco "pulito" o "puro" (7 carte dello stesso valore o 7 carte in scala dello stesso colore senza pinelle o jolly) vale 200 punti; il burraco reale (scala di colore dall'asso al K con la posizione naturale del 2) 300; il super-burraco (8 carte dello stesso valore senza pinella o jolly) 250; il "semipulito" (con ...
Si può scartare la pinella in ultima mano?
Non si possono scartare né le pinelle né i jolly in ultima mano.
Si possono fare due tris uguali al burraco?
Si possono inoltre calare tris partendo sempre da un minimo di tre carte dello stesso valore ed anche dello stesso seme e con un massimo di otto carte più la matta. Non si possono aprire due tris dello stesso valore.
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