Quando è dovuto il contributo Enasarco?
Domanda di: Cesidia Bruno | Ultimo aggiornamento: 6 febbraio 2025Valutazione: 4.6/5 (15 voti)
Il contributo è dovuto nel momento in cui matura il diritto alla provvigione, indipendentemente da quando verrà pagata all'agente e/o fatturata dall'agente.
Quando è obbligatorio Enasarco?
Debbono essere iscritti alla Fondazione Enasarco gli agenti ed i rappresentanti di commercio che operano sul territorio nazionale per conto di preponenti italiane o di preponenti straniere che abbiano sede o una qualsiasi dipendenza in Italia.
Quando non si paga Enasarco?
Il minimale è annuo, ma è frazionabile per trimestrali in ragione della effettiva durata del rapporto. La mandante deve versare tante quote trimestrali quanti sono i trimestri di effettiva attività dell'agente, a decorrere dalla data di conferimento dell'incarico di agenzia e fino alla data di cessazione.
Su cosa si applica Enasarco?
Il contributo Enasarco è una percentuale sulle provvigioni di agenti di commercio e rappresentanti fino al raggiungimento del massimale o almeno al minimo della contribuzione.
Chi non versa Enasarco?
L'omesso versamento dei contributi ENASARCO per gli agenti di commercio non configura il reato di cui all'art. 2, d.l. n. 463/1983, come previsto per i lavoratori dipendenti, ma è sanzionato in via amministrativa dall'art.
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Chi paga l Enasarco paga anche l'INPS?
Gli agenti e i rappresentanti di commercio sono, infatti, obbligati al versamento contributivo Inps7 e al versamento contributivo Enasarco con l'unica differenza che il versamento all'Inps viene effettuato dall'agente mentre i contributi Enasarco devono essere versati dal mandante.
Come recuperare i soldi versati all Enasarco?
In caso di contributi erroneamente versati il preponente può inoltrare una richiesta di rimborso tramite l'area riservata del sito inEnasarco alla voce: distinte – domande di rimborso.
Come capire se un agente e monomandatario o plurimandatario?
L'agente o il rappresentante che si impegna contrattualmente a esercitare l'attività esclusivamente in favore di una sola ditta viene denominato monomandatario; l'agente o il rappresentante che contrattualmente può operare con più ditte è invece denominato plurimandatario.
Come si calcola il minimale Enasarco?
Il minimale contributivo annuo per ciascun rapporto di agenzia è pari a 476,00 euro (119,00 euro a trimestre). Il massimale provvigionale annuo per ciascun rapporto di agenzia è pari a 42.435,00 euro (a cui corrisponde un contributo massimo di 7.213,95 euro).
Che differenza c'è tra agente di commercio e procacciatore d'affari?
Come anticipato, il procacciatore d'affari non si assume nessun obbligo rispetto alla conclusione del contratto tra le parti: la sua attività prevede la promozione e la segnalazione di opportunità commerciali, mentre l'agente di commercio ha il compito di favorire la stipula di contratti fino alla loro conclusione.
Chi non raggiunge 20 anni di contributi Enasarco?
Per non perdere i contributi versati senza il minimo di 20 anni contributivi, dal 1° gennaio c'è la rendita contributiva. E' calcolata con il metodo contributivo ed è ridotta del 2% per ogni anni mancanti al raggiungimento di "quota 92".
Come si fa a sapere se un agente è iscritto all Enasarco?
chiamare il Contact Center al numero 06.57930 (dal lun. al ven. dalle 8.30 alle 19) scrivere una mail all'indirizzo help.agenti@enasarco.it o help.aziende@enasarco.it.
Quanto è l'aliquota Enasarco 2024?
Invariata l'aliquota contributiva all'8,5%
Quanto ammontano i contributi Enasarco?
L'aliquota Enasarco 2024 invece per le societa di capitali 8 fino a 13 milioni di di provvigioni annue) è pari al 4%, di cui il 3% a carico della casa mandante e 1 % a carico dell'agente/ società .
Cosa sono i contributi Enasarco?
Vediamo quindi chi è soggetto ad Enasarco, ovvero chi è obbligato ad iscriversi all'ente. Sono tenuti ad iscriversi all'Enasarco gli agenti operanti in forma: Individuale; Di società (di capitali o di persone);
Quanto ammonta la mia pensione con Enasarco?
Per il calcolo dell'importo mensile lordo di pensione in quota A, in sintesi: Somma delle provvigioni del miglior triennio : 3 x 70 : 100 : 40 x anzianità contributiva (a.c) in quota A. Al totale va sottratta la riduzione ex art. 25 della Legge 12/1973 (convertita in euro) e il nuovo totale va : 13.
Cosa succede se non si versa Enasarco?
La sanzione non può essere superiore al 40% dell'importo dei contributi non corrisposti entro la scadenza prevista.
Chi rilascia la certificazione Enasarco?
recandosi presso un istituto di Patronato abilitato. recandosi presso una sede Enasarco.
Quanto può fatturare un procacciatore d'affari?
Come parametri per l'occasionalità si può fare riferimento ad una fatturazione inferiore ai € 5.000/anno e all'attività legata a un singolo affare (contratto a tempo determinato per es. in occasione di fiere, congressi, ecc..) senza continuare il rapporto con il cliente dopo aver svolto l'incarico.
Chi paga il procacciatore d'affari?
Solitamente, il procacciatore riceverà la provvigione esclusivamente sui contratti sottoscritti e per i quali il proponente avrà ricevuto il pagamento integrale delle somme dovute. Le spese che il procacciatore sostiene nello svolgimento del suo incarico sono normalmente a suo carico.
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