Quando eccepire il ne bis in idem civile?

Domanda di: Sig.ra Sarita D'amico  |  Ultimo aggiornamento: 9 gennaio 2022
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quando sono stati esperiti tutti i mezzi di impugnazione (e, quindi, dopo la decisione della Cassazione); oppure quando sono decorsi i termini di impugnazione senza che le parti si siano attivate (30 giorni per l'appello, 60 per il ricorso in Cassazione).

Perché non si può essere processati due volte?

Articolo 50 - Diritto di non essere giudicato o punito due volte per lo stesso reato. Nessuno può essere perseguito o condannato per un reato per il quale è già stato assolto o condannato nell'Unione a seguito di una sentenza penale definitiva conformemente alla legge.

Quando si forma il giudicato interno?

Si forma il giudicato interno qualora la parte vittoriosa nel merito in primo grado, rimasta soccombente su una determinata questione, non propone impugnazione incidentale sul punto? L'istituto processuale del c.d. giudicato interno o endoprocessuale è espressamente disciplinato dall'art. 56, D.

Quando passa in giudicato la sentenza Cassazione?

a) la sentenza di primo grado o successiva (per esempio sentenza di appello) passa in giudicato quando non viene impugnata nei termini stabiliti dalla legge. ... 60 giorni per il ricorso per cassazione e la revocazione contro sentenze e ordinanze della Corte di cassazione.

Che significa bis in idem?

ne bis in idem (lat. «non due volte nel medesimo fatto»). – Massima che, nel suo sign.

Diritto Penale - Il divieto del ne bis in idem nella Cedu ed il rapporto con il 649 cpp



Trovate 23 domande correlate

Cosa vuol dire bis nella legge?

s. m. [nuova esecuzione di un brano: concedere un bis]... bis-¹ [dal lat. bis "due volte"].

Perché il Parlamento non può punire tutto ciò che ritiene vada punito?

L'articolo 1 c.p. afferma che "Nessuno può essere punito per un fatto che non sia espressamente preveduto dalla legge come reato, né con pene che non siano da essa stabilite".

Quando passa in giudicato decreto legge Pinto?

Il ricorso ex legge Pinto

A pena di decadenza, il termine per provvedervi è di sei mesi dal momento in cui è divenuta definitiva la decisione che ha concluso il procedimento.

Quali sono i limiti oggettivi del giudicato?

I limiti oggettivi del giudicato sono quelli che riguardano la causa petendi e l'oggetto della sentenza. In sostanza, il giudicato si forma soltanto su tale oggetto e non anche sulle questioni affrontate in via puramente incidentale.

Quando passa in giudicato la sentenza di divorzio?

La sentenza, nel caso di notifica, passa in giudicato dopo 30 giorni; in mancanza di notifica, passa in giudicato dopo sei mesi (sei mesi e 30 giorni in caso intervenga sospensione feriale) dalla sua pubblicazione e fino ad allora i coniugi non risultano divorziati.

Quando si forma il giudicato implicito?

Il giudicato implicito, formandosi sulle questioni e sugli accertamenti che costituiscono il presupposto logico indispensabile di una questione o di un accertamento sul quale si sia formato un giudicato esplicito, non è configurabile in relazione alle questioni pregiudiziali all'esame del merito ovvero a quelle ...

Quando si forma il giudicato sostanziale?

La cosa giudicata sostanziale

Quando una sentenza passa in giudicato, il suo effetto è quello di obbligare le parti a osservare quanto statuito dal giudice. Si verificano quindi gli effetti del giudicato sostanziale, che sono quelli indicati dall'art.

Cosa è il giudicato interno?

In giurisprudenza frequente è la distinzione tra giudicato interno, cioè giudicato formatosi all'interno del processo che prosegue per la definizione nel merito della controversia, e giudicato esterno, cioè giudicato destinato ad esplicare la sua efficacia fuori del processo in cui è formato.

Quando una persona non è più processabile?

Nel diritto italiano il divieto di doppio giudizio si applica principalmente nel caso di una sentenza ormai divenuta cosa giudicata dopo la conferma della Corte suprema di cassazione, cioè l'imputato non può essere processato due volte per lo stesso reato (tranne casi di revisione della condanna in senso favorevole al ...

Cosa dice l'articolo 50 del codice penale?

Art. 50. (Consenso dell'avente diritto) Non e' punibile chi lede o pone in pericolo un diritto, col consenso della persona che puo' validamente disporne.

Quando la sentenza penale passa in giudicato?

Come anticipato nell'introduzione, una condanna penale diventa definitiva solamente dopo che siano terminati tutti i gradi di giudizio: in pratica, solo dopo la sentenza della Cassazione la condanna diventa esecutiva a tutti gli effetti.

Qual è la differenza tra giudicato formale e sostanziale?

Diversamente dalla cosa giudicata formale, la cosa giudicata sostanziale si riferisce solo ed esclusivamente alle sentenze di merito: quando passano in giudicato le sentenze a contenuto meramente processuale non producono gli effetti propri del giudicato sostanziale.

Cosa giudicata in senso formale e sostanziale?

Diritto processuale civile. Secondo l'art. 2909 c.c., la cosa giudicata (o giudicato sostanziale o autorità di cosa giudicata) è il far stato ad ogni effetto dell'accertamento contenuto nella sentenza passata in giudicato formale nei confronti delle parti, dei loro eredi o aventi causa.

Come impugnare una sentenza passata in giudicato?

Una sentenza civile definitiva, cioè una sentenza civile passata in giudicato, non è più impugnabile. Può quindi accadere che la sentenza (di primo grado o di appello) non venga impugnata nei termini stabiliti dalla legge.

Come notificare decreto legge Pinto?

3159). La notifica deve essere eseguita dal ricorrente, a pena di nullità ex art. 11, R.D. 30/10/1933, n. 1611,presso l'Ufficio dell'Avvocatura dello Stato con sede presso la Corte d'Appello che ha pronunciato sulla domanda di equa riparazione.

Come si Notifica decreto legge Pinto?

La notifica ai fini del passaggio in giudicato del decreto di condanna e della sentenza di ottemperanza, andrà effettuata entro 30 giorni dal deposito in cancelleria, indirizzandola esclusivamente al Ministero della Giustizia presso l'Avvocatura dello Stato.

Cosa si intende per ragionevole durata del processo?

La giurisprudenza della Corte Europea ha acclarato ragionevole la durata media del processo di primo grado se contenuta in tre anni (due anni e sette mesi se trattasi di cause di lavoro o di status) e dell'intero procedimento se contenuta in 4 anni, salvo casi particolari.

Che cosa è il principio di legalità al quale è sottoposto l'operato del governo?

Il principio di legalità, in diritto, afferma che tutti gli organi dello Stato sono tenuti ad agire secondo la legge. Tale principio ammette che il potere venga esercitato in modo discrezionale, ma non in modo arbitrario, rispettando tutti i regolamenti sull'ordine.

Quali sono le norme penali in bianco?

Sono «norme in bianco» quelle che contengono una sanzione ben determinata, mentre il precetto ha carattere generico, destinato cioè ad essere specificato da elementi futuri (determinati non dalla legge, ma dall'Autorità amministrativa).

Cosa garantisce il principio di legalità delle misure di sicurezza?

Il principio di legalità garantisce che la previsione di qualunque misura di sicurezza, al pari della pena, sia demandata alla legge, la quale deve elencare tassativamente i casi in cui il giudice può applicare la misura di sicurezza e determinare il tipo di misura applicabile.

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