Quando si esercita l'azione penale?
Domanda di: Dr. Fabiano Guerra | Ultimo aggiornamento: 11 dicembre 2021Valutazione: 4.7/5 (3 voti)
Nel procedimento ordinario il pubblico ministero esercita l'azione penale con la richiesta di rinvio a giudizio da presentare al giudice per le indagini preliminari entro sei mesi dalla data in cui il nome della persona alla quale è attribuito il reato è iscritto nel registro delle notizie di reato o entro un anno nel ...
Chi è il titolare dell'azione penale?
Il pubblico ministero è il dominus dell'azione penale in quanto spetta solo a lui il potere di esercitarla e una volta esercitata, questa è irrevocabile; da questo momento inizia la fase processuale in senso stretto.
Chi deve esercitare l'azione penale?
Il pubblico ministero ha l'obbligo di esercitare l'azione penale ed a tal fine avvia le indagini quando ha notizia di un reato.
Cosa significa esercizio dell'azione penale?
Esercizio dell'azione penale
È il rinvio a giudizio che rende l'indagato un soggetto imputato. Laddove il P.M. ritenga di aver raccolto durante le indagini preliminari elementi idonei a sostenere l'accusa in giudizio, deve (per il citato obbligo costituzionale di cui all'art. 112 Cost.)
Cosa succede se si è indagati?
In linea di massima, essere indagati per la commissione di un reato non ha conseguenze, a meno che il giudice per le indagini preliminari non abbiano emesso una misura cautelare restrittiva della propria libertà, tipo gli arresti domiciliari o l'obbligo di dimora.
Il processo penale
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Cosa vuol dire essere indagati?
È considerata indagata la persona sospettata di un determinato reato al termine dell'indagine condotta nei suoi confronti. ... Le autorità responsabili dell'azione penale e/o gli organi inquirenti hanno la facoltà di avviare la maggior parte delle attività investigative di propria iniziativa, senza il consenso del giudice.
Cosa vuol dire essere iscritti nel registro degli indagati?
Viene definito indagato colui il cui nome è stato iscritto formalmente nel registro delle notizie di reato tenuto presso ogni Procura della Repubblica, quello che comunemente viene chiamato il registro degli indagati.
Cosa significa che il processo penale è basato sull obbligatorieta dell'azione penale?
la rigida obbligatorietà dell'azione penale è un presidio di tutela del principio di uguaglianza di tutti i cittadini davanti alla legge; se l'azione penale non fosse obbligatoria le scelte discrezionali sul suo esercizio dovrebbero essere responsabilizzate.
Cosa significa obbligo dell'azione penale?
L'obbligatorietà dell'azione penale implica che il p.m. è tenuto a mettere in moto l'attività di indagine ogni volta venga a conoscenza di una notizia di reato ed in qualsiasi modo gli derivi questa conoscenza.
Cosa si intende per notizia di reato?
La notizia di reato è l'informazione con la quale il PM o la polizia giudiziaria vengono messi a conoscenza del compimento di un illecito penale.
Chi è il pubblico ministero?
È un organo vero e proprio designato dallo Stato per garantire il rispetto della legge e per valutare le azioni penali di un individuo. Il pubblico ministero esercita l'azione penale vera e propria che condurrà poi al successivo processo, all'interno del quale sarà la controparte dell'imputato.
Quando il pm chiede il rinvio a giudizio?
Il pm chiede il rinvio a giudizio dell'imputato entro 6 mesi dalla data in cui il nome della persona indagata è stato iscritto nel registro dei reati, questa è la durata delle indagini stabilita dalla legge.
Chi può chiedere il giudizio immediato?
Oltre che dal pubblico ministero, il giudizio immediato può essere richiesto anche dall'imputato. Il termine per provvedervi, in tal caso, è di massimo tre giorni prima dell'udienza preliminare e la richiesta va fatta con dichiarazione presentata in cancelleria personalmente o a mezzo di procuratore speciale.
Cosa vuol dire che un reato è perseguibile d'ufficio?
I reati perseguibili d'Ufficio sono quei reati che, anche in assenza di querela di parte, vengono comunque perseguiti dall'Autorità Giudiziaria e sono quei reati ritenuti più gravi dall'ordinamento italiano e dal codice penale.
Quando si apre un procedimento penale?
Il procedimento penale ha inizio quando la notizia di reato viene iscritta nel registro presso l'ufficio del pubblico ministero; quando si parla di processo si vuole ricomprendere sia il momento iniziale sia tutte quelle fasi mediante le quali l'iter si protrarrà fino alla fase del dibattimento.
Cosa vuol dire ricevere un avviso di garanzia?
L'informazione di garanzia (detta anche avviso di garanzia in gergo giornalistico) è un istituto previsto dal codice di procedura penale italiano che ha come destinatari la persona sottoposta alle indagini (indagato) e la persona offesa da un reato.
Cosa vuol dire ordinanza di custodia cautelare?
Che cosa significa "Custodia cautelare in carcere"? Misura cautelare di tipo coercitivo, di massima afflittività, comportante la totale privazione della libertà personale del soggetto che viene condotto in un istituto di custodia per rimanervi (art. 285).
Cosa si intende per avocazione?
avocazione Atto con cui un organo gerarchicamente superiore assume su di sé l'esercizio di funzioni spettante a un organo subordinato. Nell'ambito del processo penale, tale potere è esercitato dal procuratore generale, il quale può sostituirsi al pubblico ministero nei seguenti casi (art.
Cosa è la citazione diretta a giudizio?
È un meccanismo attraverso cui il pubblico ministero esercita l'azione penale citando l'imputato a comparire direttamente innanzi il giudice ed è disciplinato dall'art. ... Il decreto di citazione diretta a giudizio è depositato, unitamente al fascicolo, presso la segreteria del pubblico ministero.
Quando si può patteggiare la pena?
Il patteggiamento può essere chiesto da chiunque sia imputato (o indagato) in un procedimento penale per un reato la cui pena prevista non supera due (o al massimo cinque anni): la richiesta di pena deve trovare il parere favorevole del pubblico ministero affinché il giudice possa valutarla.
Cosa vuol dire essere rinviato a giudizio?
Il rinvio a giudizio vero e proprio, pertanto, è solamente quello che dispone il giudice dell'udienza preliminare nel caso in cui accolga la richiesta formulata dal p.m.: rinvio a giudizio significa proprio che l'accusa è matura per essere portata in processo e che, di conseguenza, l'imputato dovrà affrontare il ...
Quando si può chiedere l'archiviazione?
L'art. 408 c.p.p. stabilisce che il Pubblico Ministero può presentare al giudice una richiesta di archiviazione se ritiene che la notizia di reato sia infondata, in quanto gli elementi che ha acquisito durante le indagini preliminari non sono idonei a sostenere l'accusa in giudizio.
Quando si è iscritti nel registro degli indagati?
407 c.p.p. - il termine è di un anno dalla data d'iscrizione del nome della persona sottoposta a indagini; per tutti gli altri reati il termine è di sei mesi. ... Il giudice per le indagini preliminari può anche ordinare l'iscrizione del nome della persona qualora ritenga che sia individuato l'indagato.
Come si fa a sapere se si è iscritti nel registro degli indagati?
Si può sapere se ci sono indagini in corso a proprio carico, richiedendo presso la Procura della Repubblica del luogo in cui è stato commesso il reato, la certificazione ex art. 335 cpp. Si tratta di una certificazione che attesta, appunto, l'esistenza o meno di iscrizioni nel registro delle notizie di reato.
Chi può accedere al registro degli indagati?
Il pubblico ministero è tenuto ad iscrivere immediatamente nel registro delle notizie di reato le notizie di reato pervenutegli o acquisite di propria iniziativa ai sensi dell'articolo 330, nonché ad indicare, se possibile, il nome della persona cui il reato è attribuito.
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