Quando si ha litisconsorzio necessario?

Domanda di: Nunzia Mazza  |  Ultimo aggiornamento: 25 settembre 2021
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- In particolare, si ha litisconsorzio necessario nei casi in cui la decisione non può essere resa se non in confronto di più parti, sicché queste debbono agire o essere convenute nello stesso processo (art. 102 c.p.c.).

Quando non viene integrato il contraddittorio cosa accade?

La mancata integrazione del contraddittorio nel litisconsorzio necessario non comporta la declaratoria di nullità del processo e la conseguente automatica rimessione della causa al primo giudice se a tale pronuncia consegue un dispendio di energie processuali non suscettibile di meglio garantire le esigenze della ...

Chi è il litisconsorte necessario pretermesso?

354 c.p.c., con riferimento all'ipotesi del litisconsorte pretermesso, è da intendersi quale norma posta ad esclusiva protezione della parte in questione e non già delle altre che astrattamente potrebbero contestare la lesione del proprio diritto di difesa da farsi valere nei confronti della parte pretermessa.

Come può essere un litisconsorzio successivo?

Il litisconsorzio, inoltre, può distinguersi in originario o successivo in dipendenza del momento in cui la pluralità delle parti si è costituita: al momento della proposizione della lite, o successivamente, in pendenza di questa. Si ha litisconsorzio successivo quando le nuove parti si siano costituite per intervento.

Chi deve integrare il contraddittorio?

Pertanto, quando il giudizio venga promosso solo da (o contro) alcune delle parti cui fa capo il rapporto sostanziale, il giudice deve ordinare l'integrazione del contraddittorio. ... Il giudice provvede con ordinanza, assegnando alle parti un termine perentorio, non suscettibile di proroga.

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