Quando una carta è conforme?
Domanda di: Costantino Sorrentino | Ultimo aggiornamento: 1 giugno 2024Valutazione: 4.9/5 (54 voti)
Le rappresentazioni cartografiche vengono dette conformi quando, nella descrizione geometrica, viene assicurata la similitudine delle corrispondenti figure infinitesime dell'ellissoide terrestre (superficie obiettiva) e del piano di rappresentazione (superficie subiettiva).
Cos'è una carta conforme?
Una proiezione si definisce CONFORME (o ortomorfica) quando per ogni piccola porzione di superficie terrestre mantiene sulla carta la stessa forma che possiede in realtà. – Ciò avviene quando si riescono a mantenere costanti gli angoli di 90°fra meridiani e paralleli.
Cosa sono le carte conformi?
Le carte che rappresentano esattamen- te gli angoli tra le direzioni sono det- te carte isogone o conformi.
Quando una carta di rappresentazione si dice equidistante?
Il cartografo può voler conservare in scala tutte le distanze che intercorrono tra i luoghi della regione rappresentata, in questo caso la proiezione si chiama equidistante: il rapporto tra due distanze sulla carta è uguale al rapporto tra le corrispondenti distanze nella realtà.
Quali sono i tre tipi di proiezioni?
Le proiezioni geografiche sono tecniche che permettono di rappresentare in piano il reticolato geografico, e quindi la superficie terrestre. Si dividono in tre tipologie: pro- iezioni pure, proiezioni modificate e proie- zioni convenzionali.
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Su cosa si basa la tecnica della proiezione?
La proiezione centrale o prospettiva si ottiene con dei raggi che congiungono l'osservatore con i punti più significativi dell'oggetto. Le intersezioni di questi raggi proiettanti con il piano di proiezione (che può trovarsi tra osservatore e oggetto oppure alle spalle dell'oggetto) individuano la vista in prospettiva.
Quale proiezione è maggiormente usata per realizzare un planisfero?
Le proiezioni cilindriche vengono usate spesso per i planisferi, con la latitudine limitata a una ragionevole ampiezza, tanto a Nord quanto a Sud, per evitare la grande distorsione delle aree polari che deriva da tale metodo di proiezione.
Quali sono le proiezioni convenzionali?
Le proiezioni convenzionali, la più nota è la rappresentazione di Gauss che può essere considerata pseudo cilindrica, in questo caso il cilindro avvolgente non è tangente all'Equatore ma ad un meridiano per cui l'asse del cilindro stesso risulterà ortogonale all'asse terrestre.
Qual è il difetto della proiezione di Mercatore?
Gli svantaggi di tale proiezione erano: limiti nel rappresentare sul cilindro le varie regioni del territorio terrestre, fino all'altezza del 80º parallelo, mentre tutta la zona circostante i poli non poteva essere raffigurata.
Quali sono i 4 tipi di carte geografiche?
1) Le piante e le mappe, 2) Le carte topografiche, 3) Le carte corografiche, 4) Le carte geografiche propriamente dette.
Quanti tipi di proiezioni ci sono?
I principali metodi di rappresentazione grafica, come prospettiva, assonometria e proiezioni ortogonali (con il metodo di Monge), si basano su due tipi di proiezioni: Proiezioni parallele, dette anche proiezioni cilindriche. Proiezioni centrali, dette anche proiezioni coniche.
Quali sono le tipologie di rappresentazione cartografica?
In questo senso, le rappresentazioni cartografiche possono essere suddivise in proiezioni conformi o isogoniche (conservano gli angoli), proiezioni equidistanti (conservano le distanze) e proiezioni equivalenti (conservano le aree) (si vedano anche → cartografia e → sviluppabilità).
Quando una proiezione cartografica si dice equivalente?
Si mantengono inalterate le aree quando si vogliano rappresentare fenomeni geografici e in tal caso le proiezioni si dicono equivalenti o omolografiche. Si mantengono inalterate le distanze nelle carte stradali e simili, e in questo caso le proiezioni si dicono equidistanti.
Come viene detta una carta che mantiene costante il rapporto tra gli angoli?
equidistante se mantiene i rapporti tra le distanze da un punto (o da due punti, ma è impossibile costruire carte con tutte le distanze in scala); conforme (o equiangola, o isogonale) se mantiene gli angoli (modulo di deformazione lineare costante e modulo di deformazione angolare nullo).
Chi ha creato la mappa del mondo?
Si ritiene che il primo cartografo della Storia sia stato Anassimandro (circa VI secolo a.C.), mentre in epoche successive prima Pitagora e poi Aristotele posero le basi per una cartografia basata sulla sfericità della Terra.
Quali sono le caratteristiche della proiezione di Mercatore?
Mercatore, è molto utilizzata nelle mappe nautiche. In tale proiezione i paralleli e i meridiani terrestri sono rappresentati da un reticolato cartesiano ortogonale. La proiezione di Mercatore distorce progressivamente forme e dimensioni di oggetti estesi man mano che si passa da zone equatoriali a regioni polari.
Che differenza c'è tra la proiezione di Mercatore e la proiezione di Peters?
Nella Carta di Peters la superficie di ogni elemento cartografato è proporzionale alla sua vera estensione nello spazio. La proiezione di Mercatore, invece, provoca una ipertrofia degli elementi più vicini ai poli e un rimpicciolimento degli elementi più vicini all'equatore.
Perché la carta geografica è deformata?
Rappresentare la Terra tridimensionale nelle due dimensioni della carta porta inevitabilmente a un risultato distorto e impreciso. Questo perché i cartografi non possono rappresentare simultaneamente variabili come la dimensione, la forma, la direzione e la distanza.
Cosa conserva la carta di Mercatore?
Le sue principali proprietà nautiche sono la conformità, ottenuta modificando analiticamente la legge di distribuzione dei paralleli della proiezione cilindrica centrale con la latitudine crescente; la conformazione del reticolato geografico, nel quale meridiani e paralleli appaiono come linee rette ortogonali tra loro ...
In quale ambito e tutt'oggi utilizzata la proiezione di Mercatore?
A lui si deve la “ Proiezione o Carta di Mercatore “ che attualmente è il tipo di carta nautica più usata per la navigazione.
Quali requisiti deve avere una carta geografica?
Pertanto, occorre utilizzare le Carte geografiche che sono una rappresentazione piana, ridotta, e simbolica di una zona più o meno estesa della superficie terrestre. Una Carta può rispettare al massimo uno di questi tre requisiti.
Quali aree subiscono la maggiore deformazione nella carta di Mercatore?
In una mappa realizzata con essa, le aree lungo il meridiano centrale e quelle a loro perpendicolari non subiscono alcuna distorsione. Nelle altre aree, invece, la distorsione è maggiore nella direzione nord-sud e varia con il quadrato della distanza dal meridiano centrale.
Perché la proiezione di Mercatore può essere definita eurocentrica?
Questa terminologia riflette una visione eurocentrica, che considera l'Europa come il punto di riferimento centrale per il resto del mondo. E' stato a partire dall'Europa che si è deciso cosa era il nord, il sud, l'est e l'ovest ed anche le distanze: vicino oriente, medio oriente, estremo oriente.
Quale critica mosse Arno Peters alla carta di Mercatore?
Nella proiezione di Peters, quindi, la superficie di ogni elemento cartografato è proporzionale alla sua vera estensione nello spazio; al contrario, nella proiezione di Mercatore esiste un ingrandimento degli elementi più vicini ai poli e una riduzione di quelli più prossimi all'Equatore.
Quali tipi di carte si possono distinguere in base alla scala?
In generale, si considerano carte a grande scala quelle per le quali il valore del denomi- natore è minore di 150 000. Viceversa, sono carte a piccola scala quelle in cui il denomi- natore del rapporto è maggiore di 150 000.
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