Quante deleghe può avere un condomino in un condominio con meno di 20 condomini?
Domanda di: Giuliano Lombardi | Ultimo aggiornamento: 25 aprile 2025Valutazione: 4.4/5 (73 voti)
Se ci sono meno di 20 condomini, non vi è alcun limite al numero di deleghe che un partecipante può raccogliere.
Quante deleghe può avere un condomino con meno di 20 condomini?
Nulla dice invece per i condomini con 20 o meno di 20 condomini. Da ciò di desume che non sussiste alcun limite al numero di deleghe, sicché la stessa persona potrebbe rappresentare quanti condomini vuole, anche più di un quinto.
Cosa succede se un condomino ha troppe deleghe in assemblea?
Le conseguenze dell'eccesso di deleghe
Qualora un condomino o un delegato dovesse detenere un numero di deleghe superiore a quello consentito dal regolamento o dalla legge, le decisioni prese durante l'assemblea potrebbero essere impugnate.
Quando una delega condominiale non è valida?
Innanzitutto, la delega non è considerata valida se non viene presentata in forma scritta: il delegante deve apporre la propria firma sul modello fornito dall'amministratore, o anche su una semplice dichiarazione mediata da un generico fac-simile, che preveda l'inserimento dei dati anagrafici della persona a cui viene ...
Come si contano gli astenuti in assemblea condominiale?
Solitamente, di almeno la metà del valore dell'edificio in millesimi o, in casi più stringenti, di almeno i due terzi del valore dell'edificio in millesimi. In questo caso, il voto astenuto nell'assemblea condominiale viene considerato come il voto di un dissenziente (o di un assente).
Assemblea condominio - Come funzionano le deleghe
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Cosa succede se un condomino non è d'accordo?
Se l'assemblea non assume le delibere necessarie alla sicurezza o alla gestione delle cose comuni, ogni singolo condomino può attivarsi giudizialmente in base all'art. 1105, comma 4, c.c., che consente di rivolgersi all'autorità giudiziaria qualora non si formi una maggioranza.
Cosa succede se il presidente non vuole firmare il verbale di assemblea?
E che valore giuridico hanno i verbali? La mancanza della firma di presidente e/o segretario non incide sulla validità del verbale (sentenza n.
Chi può contestare una delega condominiale?
Solo il condomino delegante è legittimato a far valere i vizi della delega assembleare.
Quante deleghe può avere l'amministratore?
L'art. 67 delle disposizioni attuative del Codice Civile impone, invece, un limite massimo di 9 deleghe (il numero totale dei condòmini è pari a 48, quindi 1/5 x 48 = 9,4 ossia 9).
Quante persone possono partecipare all'assemblea condominiale?
Se ci sono meno di 20 condomini, non vi è alcun limite al numero di deleghe che un partecipante può raccogliere. Al contrario, negli edifici con più di 20 condomini, il limite è fissato a un quinto dei partecipanti. Nel caso di condomini con più di 60 unità, il limite si abbassa ulteriormente a un ventesimo.
Quante deleghe si possono presentare in assemblea?
67 non stabilisce alcun limite al numero di deleghe che un singolo delegato può ricevere. Ciò significa che, in questi condomini, un condomino può teoricamente rappresentare tutti gli altri condomini, anche se ciò potrebbe comportare un eccessivo accentramento di potere nelle mani di un singolo individuo.
Come opporsi in assemblea condominiale?
Come contestare un verbale di assemblea di condominio
formalizzare il proprio dissenso in sede di assemblea, chiedendo che venga messa a verbale la propria opposizione; procedere con un'azione di impugnazione presso il tribunale competente, dopo la ricezione dello stesso verbale.
Quando è nulla l'assemblea condominiale?
Delibera condominiale nulla
Fanno parte di tale ambito le ipotesi in cui, ad esempio: l'assemblea decide su materie che non rientrano nella sua competenza; l'organo assembleare delibera azioni illecite; la delibera incida su diritti individuali.
Quali sono i requisiti ed i limiti della delega condominiale?
Quante deleghe può avere un condomino in un condominio con meno di 20 proprietari. Nel caso in cui il numero di condomini sia minore di 20, il Codice Civile non prevede particolari limitazioni. Una persona, di conseguenza, può assumere le deleghe altrui senza nessun vincolo sul numero di condomini.
Quanti devono essere i condomini per avere un amministratore?
1129 del C.C. dopo la riforma attuata con la legge 220/2012 ha reso obbligatoria la nomina dell'amministratore quando i condomini sono piu' di otto. (In precedenza l'obbligo sussisteva già con più di 4 condòmini) .
Quanti condomini devono essere d'accordo?
L'approvazione di un regolamento condominiale, infatti, è obbligatoria solo nei condomini con più di 10 proprietari (art. 1138 c.c.). Altrimenti ci può essere un condominio senza regolamento.
Cosa succede se non si va alla riunione di condominio?
SANZIONI A CHI NON PARTECIPA ALL'ASSEMBLEA: COSA DICE LA LEGGE. L'articolo 70 delle disposizioni di attuazione del codice civile specifica che per le infrazioni al regolamento di Condominio può essere stabilito, a titolo di sanzione, il pagamento di una somma di denaro.
Quanti millesimi per cambiare amministratore?
Se con i tuoi vicini, avete deciso di cambiare l'amministratore del condominio, basterà nominare il nuovo amministratore con la maggioranza degli intervenuti in assemblea che rappresentano almeno la metà dei millesimi totali del condominio. Si tratta della stessa maggioranza necessaria per la revoca.
Come funzionano le deleghe condominiali?
La delega è lo strumento in base al quale un condomino che è impossibilitato ad intervenire ad una determinata Assemblea condominiale partecipa indirettamente attraverso una persona da lui delegata, definito delegato. Il delegato può essere chiunque, può essere sia un altro Condominio sia un estraneo al condominio.
Chi controlla l'amministratore condominiale?
Il consiglio è dunque un organo del condominio che ha funzioni consultive e di controllo (l. n. 220/2012, secondo comma dell'art. 1130-bis c.c.). Molto spesso l'istituzione di tale organo collegiale risponde alla necessità di dare un supporto all'amministratore nello svolgimento del proprio mandato.
Chi verifica le deleghe in assemblea condominiale?
È, infatti, preciso compito del presidente dell'assise verificarne la corretta costituzione. Quindi, nella sostanza, il presidente dovrà verificare che ogni condomino che abbia deleghe non ne abbia in misura superiore a quelle prescritte dalla legge (ciò sempre se i condomini hanno più di 21 partecipanti).
Come difendersi dall'amministratore condominiale?
Non ci sono armi da sfoderare contro l'amministratore di condominio disonesto, non esistono cure, e se la prevenzione non è stata adottata l'unica soluzione è la revoca. L'amministratore di condominio può essere revocato in qualsiasi momento della vita condominiale.
Cosa rischia il presidente dell'assemblea condominiale?
Secondo la Corte di Cassazione [1], il presidente può essere ritenuto responsabile, insieme all'amministratore, dell'irregolarità della convocazione dei condòmini, con la conseguenza che potrebbe essere chiamato a rispondere dei danni causati dal giudizio che ha dichiarato illegittima la delibera.
Quanto tempo ha l'amministratore per inviare il verbale di assemblea?
Il termine per farlo è di 30 giorni dalla ricezione della comunicazione. In definitiva possiamo affermare che l'amministratore può legalmente procedere alla trasmissione del verbale tramite mezzi come WhatsApp, Telegram, Messenger o mail ordinaria, salvo diversa disposizione presente nel regolamento condominiale.
Chi tutela i condomini dall'amministratore?
Nei casi più importanti, l'avvocato esperto diritto condominiale è chi difende condomini dall'amministratore. L'avvocato per problemi condominiali, infatti, ha il compito di risolvere la situazione nel migliore dei modi.
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