Quante sono le fasi del colloquio clinico?

Domanda di: Clea Parisi  |  Ultimo aggiornamento: 12 gennaio 2022
Valutazione: 4.6/5 (52 voti)

Il colloquio clinico prevede una certa ciclicità, ovvero ogni incontro, sia esso il primo o quelli successivi, prevede diverse fasi che si ripetono: accoglienza (ciò che Semi chiama “preliminari”), motivazione (“inizio e riconoscimento”), lavoro (“fase libera”), chiusura e separazione (“valutazioni della fase libera e ...

Quali sono le tipologie del colloquio clinico?

Il colloqui clinico comprende, oltre alla consultazione verbale, anche l'uso di test. questi ultimi possono essere di varie tipo, a secondo di ciò che si vuole valutare.

Cosa si intende per colloquio clinico?

Il colloquio clinico è una tecnica di osservazione e di studio del comportamento umano per raccogliere informazioni (fine diagnostico), motivare (fine terapeutico), ed informare (orientamento). ... Il colloquio clinico può essere accompagnato da una fase di test.

Come impostare un colloquio clinico?

Il colloquio inizia col mettere a proprio agio il paziente, si parla per i primi minuti di ciò che è noto ad entrambi come il lavoro, la politica, lo sport, il tempo libero, ecc. Nel frattempo si può osservare l'aspetto e il comportamento del paziente, il suo linguaggio verbale e corporeo.

Quali sono le cinque caratteristiche del colloquio psicologico?

Cinque caratteristiche generali del colloquio psicologico:

la necessità di un accordo comune tra gli interlocutori; un oggetto o argomento che costituisca il focus dello scambio; un obiettivo o uno scopo; un'atmosfera favorente lo scambio comunicativo.

Il colloquio psicologico



Trovate 42 domande correlate

Che cos'è l assessment psicologico?

L'assessment come fase della psicoterapia: un esempio in ambito cognitivo- comportamentale tra approccio idiografico (clinico) e aproccio nomotetico (psicometrico). Per assessment (letteralmente: accertamento1) si intende un insieme di operazioni condotte al fine di emettere un giudizio o fare una valutazione.

Come si fa un anamnesi psicologica?

In genere l'anamnesi si articola in una serie di domande, sia attraverso il colloquio sia attraverso test statistici, relative ai diversi ambiti della vita del paziente. In questo caso approfondiamo l'anamnesi del sintomo che il paziente presenta quando richiede un colloquio.

Come avviene il primo colloquio psicologico?

Nel corso del colloquio, tenendo a mente l'obiettivo della conoscenza, lo psicologo raccoglierà una prima anamnesi (storia di vita del paziente) chiedendo al paziente di raccontare alcuni aspetti della propria vita attuale e passata, come ad esempio la storia familiare, lavorativa, scolastica e medica.

Come funziona il primo colloquio psicologico?

Il primo colloquio non è altro che una conversazione, di circa un'ora, in cui il paziente espone liberamente il suo problema e lo psicologo cerca di capire insieme a lui la situazione generale. Nessun giudizio da parte del terapeuta, nessuna insistenza su ciò che il paziente vuole o non vuole dire di sé.

Come condurre un colloquio di counseling?

Di seguito trovi un percorso in 6 passi. Seguendoli potrai mettere a punto una strategia d'intervento mirata e valutarne l'efficacia. Vediamoli!
...
  1. EMPATIA. ...
  2. DEFINIZIONE DEL PROBLEMA. ...
  3. OBIETTIVO O “CONTRATTO” ...
  4. PROCESSO DI BLOCCO. ...
  5. STRATEGIA. ...
  6. TECNICHE. ...
  7. VERIFICA.

A cosa serve il colloquio psicologico clinico?

Un colloquio clinico è un dialogo tra uno psicologo e un paziente che ha lo scopo di aiutare lo psicologo a fare una diagnosi e pianificare una terapia per il paziente.

Quanto si prende lo psicologo?

A titolo esemplificativo, per un colloquio psicologico clinico individuale il compenso, secondo il tariffario, può variare dai 35 euro ai 115 euro, tuttavia difficilmente uno psicologo/psicoterapeuta stabilisce tariffe minime o massime; tendenzialmente infatti il compenso si aggira tra i 50 e i 90 euro a seduta.

A cosa serve la psicometria?

Servono a valutare personalità e attitudini, ma anche a formulare diagnosi, verificare la presenza di disturbi psicologici, demenze, etc.

Come costruire alleanza terapeutica?

Secondo l'autore l'alleanza si fonda su tre componenti:
  1. La condivisione esplicita di obiettivi tra paziente e terapeuta.
  2. La definizione di ruoli e compiti nel processo terapeutico.
  3. Il legame affettivo basato su fiducia e rispetto tra i due (o più) attori del processo.

Come si fa l'analisi della domanda?

Come fare l'analisi della domanda in azienda?
  1. Programmare l'incontro con il committente.
  2. Ascoltare attentamente la richiesta.
  3. Mettere a fuoco i bisogni dell'interlocutore.

Come si affronta un colloquio di lavoro?

  1. Studia l'azienda con cui fai il colloquio. Per iniziare col piede giusto, è molto importante dimostrare interesse nei confronti dell'azienda per cui si ambisce lavorare. ...
  2. Sii professionale. ...
  3. Usa il metodo STAR per le domande attitudinali. ...
  4. Prepara delle risposte per le domane più frequenti. ...
  5. Preparati delle domande da chiedere.

Quanto dura colloquio con psicologo?

Tendenzialmente i colloqui durano dai 45 minuti a un'ora, ma, se ritengo che il lavoro con la persona sia stato già sufficientemente proficuo in un tempo inferiore o che sia necessario un tempo superiore per delineare meglio certi argomenti o raggiungere determinati punti chiave, la durata può variare.

Cosa dire allo psicologo la prima volta?

Gli attimi di quiete in una conversazione sono inoltre un'ottima opportunità per riflettere sull'esperienza della terapia fino a quel momento: parla di cosa ti piace (o non ti piace) delle sedute. Riconosci i progressi fatti. Discuti di esperienze del passato che vorresti esplorare più a fondo.

Quali sono le domande che fa lo psicologo?

Cosa chiede lo psicologo
  • comportamento a lavoro, o a scuola.
  • comportamento in luoghi affollati.
  • comportamento in luoghi chiusi, per esempio un ascensore.
  • come ci si è comportati in passato, situazioni in cui si è perso il controllo, in cui la rabbia o una paura profonda hanno preso il sopravvento sulla persona.

Cosa chiedere anamnesi?

Consiste in domande relative a: l'accrescimento somatico (cioè del corpo), l'ambiente quotidiano di vita, le abitudini di vita e le funzioni fisiologiche, il tutto dalla nascita al momento attuale.

Cosa intendiamo per Multimethod Assessment?

Il termine assessment psicologico di per sé implica l'utilizzo di più metodi e quindi che ci si accosti alla conoscenza dell'individuo tramite un approccio “multimethod”.

Cos'è l Assessment nel servizio sociale?

Col termine assessment ci si riferisce alla raccolta di informazioni ed alle analisi effettuate dall'operatore sociale rispetto alla situazione di una singola persona o di una famiglia2.

Cosa sono gli item in psicologia?

Un item è in genere una domanda, un'affermazione, o una prova di abilità. La prestazione su questi item produce un punteggio. Il punteggio, in un test ben costruito, riflette un costrutto psicologico, e le differenze in tale punteggio costituiscono differenze individuali in tale costrutto.

Chi ha inventato la psicometria?

Termine derivante dal gr. ψυχή "anima" e μέτρον "misura", e designante quindi in generale la scienza che si propone la misurazione matematica dei fenomeni psichici. Esso fu coniato da Christian Wolff, che di una scienza di tal genere sentì l'esigenza (psycheometria...

Cosa studia la psicologia in generale?

La psicologia generale spesso è definita anche psicologia sperimentale. Essa rappresenta la branca della psicologia in cui si applica la ricerca scientifica alle funzioni psicologiche di base. Quindi lo scopo della psicologia generale è studiare, applicando il metodo sperimentale, la mente e il comportamento.

Articolo precedente
Dove piantare la camelia?
Articolo successivo
Quale acqua bere per la gotta?