Quanti anni di contributi deve avere un muratore per andare in pensione?
Domanda di: Jelena Martini | Ultimo aggiornamento: 24 ottobre 2025Valutazione: 4.4/5 (18 voti)
Parliamo del fatto che fino allo scorso anno per i lavoratori edili bastavano 32 anni di contributi versati anziché 36. Pertanto, anche il nostro lettore per poter accedere all'Ape sociale nel 2024 oltre a raggiungere 63 anni e 5 mesi di età dovrà arrivare a 36 anni di contributi versati.
Quando può andare in pensione un muratore?
Edilizia, in pensione a 63 anni.
Quali sono i requisiti per andare in pensione anticipata per lavori usuranti nel 2024?
Chi ha fatto dei lavori usuranti, nel 2024 può andare in pensione anticipata con 41 anni e 10 mesi di contributi per le donne, e con 42 anni e 10 mesi di contributi gli uomini (indipendentemente dall'età anagrafica). Oppure si può andare in pensione di vecchiaia a 67 anni di età con almeno 20 anni di contributi.
Il lavoro del muratore è considerato un lavoro usurante?
Ogni tot la lista dei lavori usuranti viene aggiornata e tra le nuove figure ci sono per esempio gli operai dell'industria estrattiva, dell'edilizia e della manutenzione degli edifici, i conduttori di gru, i facchini, gli addetti allo spostamento merci e assimilati, gli infermieri e le ostetriche, i macchinisti ...
Quanto prende di pensione un artigiano edile con 35 anni di contributi?
L'ammontare del trattamento è pari al 2% del reddito pensionabile per ogni anno di contribuzione: con 25 anni si ha diritto, quindi, al 50%, con 35 anni al 70% e così via, fino all'80% con 40 anni, massima anzianità presa in considerazione.
Quanti anni di contributi servono per la pensione nel 2022?
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Quanto prende un muratore in pensione?
La retribuzione media, con 40 anni di lavoro nell'edile e 60 anni di età, «ha solo 28 anni di contribuzione. E così non si può andare in pensione», dice Baldo. «Siccome mediamente siamo sui 26-28 anni di contributi, la pensione a 65 anni risulta di 880 euro lordi».
Quando può andare in pensione un artigiano edile?
Nello specifico i requisiti sono: 58 anni di età (59 se autonome) e 35 anni di contribuzione effettiva. La finestra, che è di 12 mesi per le lavoratrici dipendenti, è estesa ai 18 mesi per le lavoratrici autonome. La pensione è calcolata interamente con il sistema contributivo.
Quanto si perde sulla pensione con i lavori usuranti?
In generale, chi svolge lavori usuranti può ottenere la pensione di anzianità con 61 anni e 7 mesi di età, 35 anni di contributi e quota 97,6 per i lavoratori dipendenti; 62 anni e 7 mesi di età, 35 anni di contributi e quota 98,6 per i lavoratori autonomi.
Quanto si perde andando in pensione con 41 anni e 10 mesi?
Quota 41, quanto è ridotta la pensione? Circa il 15 per cento. Occorre ricordare che attualmente una formula di Quota 41 già c'è ed è riservata a specifiche categorie di lavoratori precoci, coloro che a 19 anni avevano già accumulato 12 mesi di contributi.
Quali sono i lavori usuranti per l'INPS?
- infermieri e infermiere.
- ostetrici e ostetriche.
- maestri e maestre di asili nido e scuole dell'infanzia.
- macchinisti e macchiniste in campo ferroviario.
- muratori e muratrici.
- camionisti e camioniste.
- personale marittimo.
- addetti e addette alla pesca.
Cosa cambia per chi va in pensione con 42 anni e 10 mesi?
Pertanto, il requisito contributivo per l'accesso alla pensione anticipata rimane confermato a 42 anni e 10 mesi per gli uomini e a 41 anni e 10 mesi per le donne, fino al 31 dicembre 2026, ma con l'attesa di 3 mesi dalla maturazione di tali requisiti contributivi (cosiddetta “finestra").
Quali sono i lavori usuranti 2024?
- lavori in galleria, cava o miniera, mansioni svolte in sotterraneo;
- lavori nelle cave, mansioni svolte dagli addetti alle cave di materiale di pietra e ornamentale;
- lavori nelle gallerie, mansioni svolte dagli addetti al fronte di avanzamento;
- lavori in cassoni ad aria compressa;
Quanto prende di pensione un operaio edile con 20 anni di contributi?
Aliquota con 20 anni di contributi
Questo significa che la pensione riconosciuta sarà pari al 40% della retribuzione media degli ultimi anni. Con una media retributiva di 40.000 euro l'anno, la pensione lorda sarà pari a circa 16.000 euro l'anno.
Quanti anni deve lavorare un operaio per andare in pensione?
67 anni; almeno 20 anni di contributi versati. Qualora il lavoratore abbia il primo accredito contributivo dal 1° gennaio 1996, l'importo della pensione dovrà essere almeno pari all'importo dell'assegno sociale. Occorre, però, lasciare il lavoro.
Come andare in pensione a 58 anni con 30 anni di contributi?
Con i suoi requisiti purtroppo, non ha diritto ad alcuna pensione nell'immediato e l'unica possibilità di pensionamento con 30 anni di contributi a 58 anni di età, in base all'attuale normativa, è solo attendere il compimento dei 67 anni (più eventuale adeguamento all'aspettativa di vita Istat) per la misura di ...
Quando va in pensione un operaio edile?
Con l'Ape Sociale gli operai edili (tutti rientranti nella categoria dei gravosi) con 63 anni di età, vanno in pensione con 32 anni di contributi invece dei 36 attuali.
Quali sono i lavori usuranti in edilizia?
L'artigiano edile fa parte alla categoria dei lavori usuranti o gravosi? Gli artigiani edili non sono inseriti fra i lavori usuranti che danno diritto alla pensione con le quote 97,6 e 98,6 rispettivamente per dipendenti e autonomi (è la cosiddetta pensione usuranti).
Quanto prende di pensione un artigiano edile?
Nel 2025 l'importo della pensione minima di cui alla tabella O del Regolamento Generale Previdenza è pari a € 12.995 annui lordi.
Quanto costa riscattare 2 anni di contributi?
Qui vediamo una panoramica secondo i minimali contributivi dal 2002 in poi. Questo importo viene quindi moltiplicato per il numero di settimane che si intende riscattare: per due anni (104 settimane), il costo totale sarà circa 7.797€.
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