Quanti tipi di catena ci sono?

Domanda di: Michele Riva  |  Ultimo aggiornamento: 7 aprile 2025
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Le catene sono essenzialmente di due tipi: Ad anelli. Articolata.

Cosa significa catena 420?

2. la larghezza interna della maglia. Per esprimere queste 2 misure si usa un solo codice numerico standardizzato, composto da tre cifre, che ne esprime entrambi i valori (esempi: 415, 420, 428, 520, 525, 530).

Come si classificano le catene?

Le tipologie di catene vanno da quelle classiche a quelle alla genovese (sia lunghe che quadrate), oppure ritorte.

Quanti tipi di catene da neve ci sono?

Tipologie di catene da neve

Le catene da neve si suddividono in due famiglie: modelli classici o modelli automatici. Le catene classiche o a tensionamento manuale sono quelle che, dopo averle montate, bisogna percorrere alcuni metri per rimetterle in tensione e renderle sicure.

Come può essere una catena?

Esistono due tipi di classificazione di base: le catene ad anelli (come le catene per le ancore delle navi) e le catene a rulli (ad esempio, le catene per biciclette). Oggi, le catene trovano impiego praticamente ovunque: nell'industria, in agricoltura, nelle miniere e per numerose altre applicazioni.

Impariamo a conoscere meglio le catene per motosega



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Quanti tipi di catena esistono?

Le catene sono essenzialmente di due tipi: Ad anelli. Articolata.

Cosa vuol dire catena simplex?

La catena a rulli simplex fa parte della famiglia delle catene di trasmissione ed è progettata per garantire un movimento fluido e robusto. È composta da maglie collegate da perni e piastre laterali, che offrono resistenza e durata nel tempo.

Che differenza c'è tra catene da neve e calze da neve?

Se siete indecisi nella scelta tra calze da neve o catene tenete da conto che le calze offrono una presa minore sulle neve rispetto alle catene, specialmente in pendenza, con un grado di usura nettamente maggiore. Di contro però sono molto più facili da montare e non danno vibrazioni alla guida.

Quali catene da neve sono le più facili da montare?

Le Reflex Cross sono le catene da neve rivoluzionarie, più facili da montare, appositamente sviluppate per suv compatti e cross-over anche con limitazioni nel passaruota. Le K-Summit, catene da neve a ragno, risolvono tutti i problemi di catenabilità e possono essere montate senza difficoltà.

Perché si chiama catena genovese?

Si ritiene che il curioso nome catena genovese sia tale in quanto inventata dai marinai genovesi, i quali necessitavano di una catena leggera e resistente alla quale poter agganciare altre catene, maniglie o cavi.

Quali sono gli standard principali per le catene?

Rispetto alla produzione di catene da ormeggio, sul mercato europeo coesistono due standard: Standard ISO 4565 e Standard DIN 766. Lo standard DIN, tuttavia, è il più diffuso.

Quanto costano le catene da neve?

Le catene a Y sono le più diffuse ed economiche sul mercato. Come si intuisce dal nome, sono caratterizzate da un'impronta su strada a forma di Y. Adatte per un utilizzo sporadico e non quotidiano, anche le catene da neve a Y hanno un prezzo di partenza che si aggira intorno ai 30 euro.

Che vuol dire catena cementata?

Catene cementate, ovvero sottoposte a un processo di cementazione che ha reso la loro superficie più dura e resistente all'usura.

Cosa significa passo 520?

520, 525 e 530 sono tutte catene di passo 5/8" quindi la loro sostituzione non implica una variazione del numero di denti degli ingranaggi ma degli ingranaggi stessi perché devono essere dello spessore adeguato.

Le calze da neve sono legali in Italia?

Una norma che vale fino al 15 aprile di ogni anno. Con l'avvicinarsi della stagione invernale, è importante essere pronti ad affrontare le sfide della guida su strade innevate o ghiacciate. Ma da quest'anno c'è una novità: non solo catene, diventano legali anche le calze da neve o catene da neve in tessuto.

Posso circolare con le gomme estive e le catene a bordo?

Infine, ricordiamo che gli automobilisti possono circolare con le gomme estive anche d'inverno, ma in questo caso vi è l'obbligo di tenere le catene da neve (o le calze da neve omologate) a bordo.

Cosa mettere al posto delle catene da neve?

Dallo scorso anno, però, gli automobilisti posso optare anche per le cosiddette calze da neve. Ciò vale però solo a patto che i prodotti in questione siano omologati secondo la normativa europea UNI EN 16662-1:2020 o siano conformi alle norme austriache ÖNORM V5117-2021 e ÖNORM V5121-2021.

Come faccio a sapere se le catene da neve vanno bene?

La verifica della catenabilità dell'auto può essere effettuata consultando il libretto di uso e manutenzione del veicolo. Al suo interno è presente una sezione dedicata agli pneumatici in cui è riportata la dicitura “non catenabile” che conferma l'impossibilità di montare le classiche catene da neve a maglie d'acciaio.

Quali sono le migliori catene da neve per auto nel 2024?

  • König Reflex Edge: tra le migliori catene da neve per auto 2024 dal design più innovativo.
  • GoodYear Ultra Grip: tecnologia, semplicità e alta qualità al tuo servizio.
  • Michelin Easy Grip Evolution: ottime performance anche in condizioni estreme.
  • Thule E9: il loro rapporto tra qualità e prezzo è davvero eccellente.

Quali calze da neve sono omologate in Italia?

Le calze da neve conformi alla normativa UNI EN 16662-1:2020 sono la scelta giusta per garantire la sicurezza e rispettare la legge.

Come capire se la catena è lenta?

Un motociclista esperto è in grado di capire se la catena è troppo stretta o troppo lenta anche solo spostandola su e giù dopo aver appoggiato la moto sul cavalletto. La regolazione corretta cambia in base al modello di moto.

Cosa vuol dire catena cinetica aperta?

Gli esercizi a catena cinetica aperta sono quel tipo di esercizi in cui sono gli arti a muoversi ed è il busto a restare come punto fisso. La panca piana, ad esempio, è un esercizio a catena cinetica aperta: il tronco sta appoggiato sulla panca e sono gli arti a muovere il bilanciere.

Quando cambiare catena corona e pignone?

Prendiamo in esame tutto il “sistema” trasmissione: catena, corona e pignone. È di tutto questo kit che dobbiamo occuparci e di cui dobbiamo accertarci dello stato di usura. Le case produttrici mediamente consigliano di sostituire il kit trasmissione ogni 10/15.000 km per mantenere la moto in efficienza.

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