Quanti tipi di riabilitazione ci sono?

Domanda di: Dr. Cosetta Farina  |  Ultimo aggiornamento: 25 settembre 2021
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ambito dell'assistenza territoriale domiciliare, ambulatoriale, semiresidenziale o residenziale.
  • La riabilitazione ospedaliera. ...
  • Il day-hospital riabilitativo. ...
  • L'assistenza specialistica ambulatoriale di riabilitazione. ...
  • La riabilitazione domiciliare. ...
  • Le strutture di riabilitazione residenziale e semiresidenziale.

Quali sono le strutture riabilitative?

Le strutture di riabilitazione sono di tre tipi:
  • pneumologiche, per allenarsi a respirare;
  • neuromotorie, per allenarsi a muoversi o ad utilizzare delle protesi;
  • cardiologiche, per allenarsi a sopportare sforzi.

Quanti tipi di riabilitazione esistono?

Guida ai trattamenti riabilitativi in fisioterapia: le diverse tecniche e terapie manuali
  • La Fisiokinesi. ...
  • La Massoterapia. ...
  • Il Linfodrenaggio. ...
  • La Riabilitazione posturale con metodo Mezieres. ...
  • La Tecarterapia. ...
  • Le Onde d'urto radiali. ...
  • La Riabilitazione del pavimento pelvico. ...
  • L'Osteopatia.

Cosa vuol dire riabilitazione fisica?

La riabilitazione motoria è un tipo di rieducazione che permette, attraverso il movimento, a ripristinare la corretta funzionalità articolare, muscolare e posturale.

Quali sono i trattamenti fisioterapici?

Il trattamento fisioterapico consiste in molteplici tecniche: rieducazione funzionale, bendaggio funzionale, kinesiterapia, rieducazione propriocettiva, terapie manuali (pompages, massoterapia distrettuale, mobilizzazione passiva), rieducazione con elastici e riatletizzazione.

Esercizi di Riabilitazione dopo Protesi d'Anca: 2 Fasi (Iniziale e Avanzata)



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Cosa si intende per ciclo di fisioterapia?

Le terapie di fisioterapia strumentale sono fatte a cicli di 10 trattamenti consecutivi per poter garantire risultati a lungo termine, i cicli di Tecar Terapia® sono di 5 sedute. Per la terapia manuale è previsto un ciclo di 4/5 sedute.

Qual è la differenza tra fisiatra e fisioterapista?

Il medico Fisiatra

Innanzitutto è giusto chiarire la prima, sostanziale differenza tra fisiatra e fisioterapista: il primo è un medico, che ha svolto un percorso di studi culminato con la Laurea in Medicina e Chirurgia e con successiva specializzazione in fisiatria. Il fisioterapista, invece, non è un medico.

Quando bisogna andare da un fisiatra?

Si contatta, quindi, quando si ha un dolore o un problema che può determinare una disabilità o una limitazione del movimento. Di frequente, il fisiatra è il medico del mal di schiena, lo specialista a cui rivolgersi quando si ha una cervicalgia, la famosa cervicale, o un dolore lombare oppure un'ernia del disco.

Cosa vuol dire riabilitazione estensiva?

attività ospedaliera di riabilitazione estensiva, che si caratterizza per interventi a pazienti con disabilità, con potenzialità di recupero funzionale, che non possono giovarsi o sostenere un trattamento riabilitativo intensivo ma che richiedono di essere ospedalizzati in quanto presentano una condizione di ...

Cosa vuol dire Medicina fisica e riabilitazione?

La Fisiatria (o più correttamente la Medicina Fisica e Riabilitativa) è una specialità medica e si rivolge ai pazienti che soffrano di difficoltà motorie, cognitive, sintomatologie dolorose a causa delle più varie patologie, in particolare del sistema nervoso, del sistema muscolo-scheletrico ed articolare e del sistema ...

Quanto dura la riabilitazione dopo un ictus?

La riabilitazione può durare alcune settimane, dei mesi o, in casi rari, anche più di un anno. Importante è che il paziente e i suoi congiunti abbiano pazienza e che gli esercizi siano svolti regolarmente. Miglioramenti delle funzioni colpite sono sempre possibili.

In che cosa consiste la riabilitazione cardiologica?

Si intende per Riabilitazione Cardiologica quella disciplina che si occupa del recupero clinico, funzionale, psicologico dei pazienti che hanno avuto un evento cardiologico non letale. Quindi pazienti con infarto del mocardio, scompenso cardiaco oppure con i disturbi funzionali dopo intervento cardio-chirurgico.

Cosa sono gli interventi di riabilitazione per gli anziani?

La riabilitazione senile è una branca della medicina rivolta appunto al recupero delle capacità perdute o compromesse dell'anziano, sia per fattori legati all'età che a patologie particolari.

Chi paga la riabilitazione?

Le prestazioni di riabilitazione erogate in regime di ricovero ospedaliero o extra ospedaliero in strutture pubbliche o in convenzione sono esenti da ogni forma di partecipazione alla spesa e vengono garantite dalla Regione e erogate dalla ASL direttamente in convenzione: i cittadini, quindi, non devono pagare nulla ...

Che cos'è il centro di riabilitazione?

Un centro di riabilitazione permette all'anziano di trascorrere, a seconda della gravità del trauma e del suo grado di autosufficienza, alcune ore o un periodo più lungo all'interno di una struttura specializzata e ricevere qui le cure necessarie al recupero delle funzionalità perdute.

Qual è il concetto base per la riabilitazione?

Secondo l'OMS, la riabilitazione comprende sostanzialmente la messa in pratica di tutte le misure che sono atte ad evitare o ridurre le conseguenze di malattie o incidenti sulle capacità funzionali individuali e sulla partecipazione sociale, culturale e professionale.

Come funziona la lunga degenza?

Nelle lungodegenze vi è una totale presa in carico del paziente, con assistenza medica 24 ore su 24, assistenza infermieristica, prestazioni riabilitative, consulenze specialistiche, assistenza alberghiera e cura della persona. Nelle Lungodegenze il medico curante diventa quello operante nella struttura.

Quando si fa riabilitazione?

Il trattamento riabilitativo è in genere consigliato dopo un incidente, un trauma o una lesione che ha compromesso alcune capacità motorie o funzionalità; esso, inoltre, ha diverse modalità di applicazione, in funzione del tipo e della gravità della patologia.

Come si fa la riabilitazione respiratoria?

Terapia della riabilitazione

comprende tecniche di drenaggio delle secrezioni bronchiali, tecniche di respirazione controllata, esercizi di stretching muscolare, mobilizzazione delle articolazioni del cingolo toracico.

Quando andare dal fisiatra e quando dall'ortopedico?

Se poi ci dovesse essere bisogno di un intervento, sarà il fisiatra stesso a indirizzare il paziente da un ortopedico; o viceversa, l'ortopedico, una volta che è intervenuto attraverso l'intervento chirurgico, può rivolgersi al fisiatra per un consulto nella delicata fase post-operatoria.

Qual è il compito del fisiatra?

“Il Fisiatra interviene sia nel trattamento di patologie di nuova insorgenza, sia nella prevenzione per limitare la progressione e l'impatto sulla funzione del paziente con patologie croniche.

Come si svolge la prima visita dal fisiatra?

Come si svolge la visita fisiatrica? Nella prima parte della visita il fisiatra instaurerà un colloquio con il paziente in cui analizzerà il problema, i trattamenti compiuti fino a quel momento e le eventuali complicanze insorte.

Che titolo ha il fisioterapista?

Il titolo abilitante all'esercizio della professione sanitaria di fisioterapista per norma è, a oggi, esclusivamente il DIPLOMA DI LAUREA TRIENNALE (O DI PRIMO LIVELLO) IN FISIOTERAPIA, (ai sensi del D.M. 509/99 modificato dal D.M. 270/2004).

Che differenza c'è tra massoterapia e fisioterapia?

Attraverso una scuola riconosciuta, il massofisioterapista – a differenza del fisioterapista – segue un percorso di studi non universitario, specializzandosi in terapie che possono essere applicate solo su richiesta di un medico abilitato.

Quante volte a settimana si fa la fisioterapia?

Un serio percorso fisioterapico-riabilitativo potrà essere schematizzato anche nelle dieci-dodici sedute ormai canoniche, ma dovrà prevedere un comportamento elastico nel variare e inserire o modificare l'approccio utilizzando non solo una terapia, ma più tecniche terapeutiche a seconda delle modificazioni che il ...

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