Quanto costa la DR 3 full optional?
Domanda di: Dr. Noel Costantini | Ultimo aggiornamento: 8 maggio 2025Valutazione: 4.6/5 (56 voti)
Il prezzo di una DR3 full optional è sempre di 16.400 euro, per la versione benzina. Unico optional (500 euro) è la vernice metallizzata bi-tono con tetto nero.
Quanto costa la dr3 con cambio automatico?
DR 3.0 benzina cambio CVT: 20.400 euro. DR 3.0 GPL cambio CVT: 21.900 euro.
Quanto costa la dr3 2024?
Tua a partire da € 17.400.
Quali sono i difetti della DR 3?
I clienti della DR 3 si sono spesso lamentati della lunga attesa dei ricambi. I pezzi, spesso, non sono reperibili e in caso di guasti (piuttosto frequenti, in modo particolare quelli relativi agli ammortizzatori e al sistema multimediale) o incidenti si rischia di rimanere senz'auto per parecchie settimane.
Quanto costa la DR full optional?
Prezzo da € 19.900* IVA incl. DriveK presenta la nuova DR AUTOMOBILES DR 5.0: proposta sul mercato italiano dal 2022, la moderna SUV è tra le auto più richieste del brand DR AUTOMOBILES. Nella pagina dedicata alla DR 5.0 potete navigare una raccolta di foto che ne evidenziano le caratteristiche estetiche.
DR 3.0 - 3 PREGI e 3 DIFETTI in 3 MINUTI - Recensione MIGLIOR SUV FULL OPTIONAL DA 18.900 EURO???
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Cosa vuol dire macchina full optional?
Un'auto accessoriata costa di più di una dotata esclusivamente dei dispositivi base, ma offre una serie di vantaggi all'acquirente ed è del tutto normale farsi influenzare nella scelta da questi piccoli comfort.
Come va la DR3 a GPL?
Detto questo, la carta che la dr3 a Gpl vuole davvero giocare è quella del risparmio: con una media di 8,4 km con un litro di gas, consuma più della sorella maggiore dr4 (a quota 9,2 km/l), ma permette comunque di percorrere 100 chilometri con poco più di 7,60 euro e di coprirne 435 con un pieno.
Che problemi hanno le auto DR.?
Alcuni utenti hanno segnalato problemi minori di assemblaggio o finiture interne. Valore residuo: Le auto DR tendono a svalutarsi più velocemente rispetto a marche più conosciute, il che può essere un fattore importante da considerare se si pensa a una futura rivendita.
Che marca di motore monta la DR3?
Che motore monta la DR 3.0? Il motore è il comprovato e affidabile ACTECO 1.5 116cv che già era presente nella versione precedente del modello. Pratico e scattante offre eccellenti prestazioni anche in termine di consumi soprattutto con la doppia alimentazione grazie al pratico serbatoio del GPL (di marca BRC).
Perché la DR costa poco?
DR Automobiles ha deciso di andare incontro al mercato attraverso una riduzione dei prezzi di listino di tutti i modelli dei quattro brand del gruppo: EVO, DR, Sportequipe ed ICH-X. Una scelta importante, che mira ad avere una valenza sociale e che è frutto di una mission da sempre totalmente cliente-centrica.
Quanto consuma la DR3 a GPL?
Il consumo è di 9,3 l/100 km a Gpl e 7,4 l/100 km a benzina con il cambio manuale a cinque marce, mentre con l'automatico Cvt a sei marce è di 8,3 l/100 km a gas e 6,5 l/100 km a benzina.
Chi è il proprietario della DR?
Il proprietario della DR rilancerà lo storico marchio bolognese. Massimo Di Risio tenta il rilancio di uno dei marchi storici dell'automobilismo italiano. L'imprenditore molisano, proprietario della DR, ha acquisito i diritti per lo sviluppo automotive della O.S.C.A.
Quanto costa la DR3 ibrida?
Con prezzi a partire da 16.400 euro, le concorrenti della DR3 sono la Evo 3 e la Dacia Sandero Stepway, per rimanere in quell'ordine di prezzo.
Quali DR hanno il cambio automatico?
DR 5.0. A listino l'1.5 turbobenzina con cambio automatico. A otto mesi di distanza dal debutto sul mercato, la DR 5.0 arricchisce la propria gamma con la motorizzazione 1.5 turbobenzina da 154 CV e 210 Nm di coppia, abbinata al cambio automatico doppia frizione a sei rapporti.
Che significa thermo hybrid?
È la tecnologia moderna che unisce motore termico e motore elettrico, con il secondo che supporta il primo in accelerazione da fermo e nelle fasi di marcia in cui l'automobile necessita di maggiore coppia motrice. In questo modo il termico è meno sollecitato e i consumi, di conseguenza, si abbassano.
Cosa significa DR3?
DR 3 (2018) Il Dr 3 del 2018 (a volte scritto anche DR3) è uno Sport Utility Vehicle di segmento B commercializzato dalla casa automobilistica italiana DR Automobiles a partire dal 2018 dopo essere stato presentato al Motor Show di Bologna nel 2016.
Chi fa i motori alla DR?
Questo vale anche per i motori, che sono prodotti da Chery, un gigante dell'industria automobilistica cinese. I motori termici dei veicoli DR appartengono alla linea ACTECO di Chery, e comprendono diverse opzioni: Motori a quattro cilindri a benzina, sia aspirati che turbo. Opzioni bifuel benzina-GPL.
Quale DR conviene comprare?
Un SUV dalle dimensioni giuste che consente di districarsi bene nel traffico ma anche di affrontare un viaggio comodamente e con tutti i comfort di un modello di fascia superiore, sicuramente la DR 5 punta sul favorevole rapporto prezzo-qualità e su un design accattivante.
Che differenza c'è tra la DR e la EVO?
Riguardo alla garanzia del costruttore, c'è una differenza tra i due marchi. DR garantisce i suoi modelli per 5 anni o 100.000 km, mentre EVO ha 2 anni di garanzia totale senza limiti di chilometraggio e la possibilità di acquistare l'estensione di garanzia Pack Warranty (5 anni o 100.000 chilometri).
Qual è l'auto che si rompe di meno?
Ma quali sono le auto che si rompono di meno? Gli intervistati hanno identificato la nostra Fiat Panda con motore hybrid 70 CV 1,0, nonché la Suzuki Ignis. Per quanto riguarda invece il modello full electric spazio alla Model Y, mentre il modello ritenuto più affidabile fra i PHEV è stata la Ford Kuga.
Quando esce la nuova DR3?
NUOVA DR3 PROMOZIONE APRILE 2024 - YouTube.
Quanti litri di GPL contiene la DR3?
Il serbatoio a GPL del DR 3.0 ha una capacità di 56 litri effettivi, garantendo un'autonomia di circa 500 km, a seconda delle condizioni di guida e dell'utilizzo del veicolo.
Quante marce ha la DR3?
Nel cofano si trova un millecinque a benzina aspirato da 106 cavalli, abbinato a un cambio manuale a cinque marce, disponibile anche in versione bifuel a Gpl, grazie all'impianto sviluppato in collaborazione con l'italiana Brc, con il classico serbatoio toroidale al posto della ruota di scorta.
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