Quanto guadagna un gestore di una pompa di benzina?

Domanda di: Ariel Ruggiero  |  Ultimo aggiornamento: 17 gennaio 2025
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Considerando gli attuali costi alle pompe, un gestore guadagna dunque tra i 20 e i 25 centesimi al litro, pari a una percentuale compresa tra l'11% e il 13% del prezzo esposto. Per capire quanto il margine sia basso bisogna considerare anche i costi di gestione e manutenzione dell'impianto stesso.

Quanto guadagna un proprietario di una pompa di benzina?

Tirando un po' le somme su ogni litro di benzina, il proprietario del distributore di carburante guadagna il 10% del prezzo. Su ogni 50 euro di spesa, il margine che rimane in tasca al benzinaio proprietario è pari a 5 euro.

Quanto guadagna un gestore di un distributore di benzina?

La maggior parte di/dei/degli Addetti ai distributori di carburanti percepisce uno stipendio compreso tra 947 € e 2.462 € al mese nel 2024. Il salario mensile per il livello base per Addetti ai distributori di carburanti va da 947 € a 1.544 €.

Quanto costa prendere in gestione una pompa di benzina?

Il costo medio complessivo di tutti i passaggi sopra descritti può aggirarsi intorno alle 20 mila euro.

Quanto si guadagna con un distributore?

I margini di profitto possono variare moltissimo, tanto da essere compresi tra il 50% e il 90% rispetto al prezzo di vendita. Ovviamente, il margine del profitto dipende non solo dal numero delle vendite ma anche dal prodotto in vendita.

Tutta la verità sul costo del carburante, parola al gestore di un distributore di benzina



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Quanto guadagna un gestore di distributore Q8?

Domande frequenti sugli stipendi di Q8

Il lavoro con la rimunerazione più bassa presso Q8 è quello di Operaio Generico, che corrisponde a uno stipendio annuo stimato di 29.751 €. I dipendenti di Q8 hanno attribuito un punteggio complessivo di 3,9/5 stelle al pacchetto stipendio/benefit della loro azienda.

Quanto rende un distributore h24?

I guadagni possono andare dai 24.000 euro annui fino a superare i 40.000 euro. Come aprire un distributore automatico h24?

Come funziona la gestione di una pompa di benzina?

La pompa del carburante utilizza un tubo di rilevamento collegato a un valore meccanico. Quando il carburante tocca l'ingresso del tubo di rilevamento, la variazione di pressione innesca la chiusura della valvola, impedendo al carburante di fluire nel veicolo.

Come funziona la gestione di un distributore di carburante?

Gli impianti stradali di carburanti sono gestiti da un "gestore" al quale viene rilasciata la licenza Utf. Al gestore fa carico il corretto esercizio dell'impianto sotto il profilo dell'apertura e chiusura. L'esercizio di un impianto stradale non può essere sospeso fatta eccezione per i periodi di ferie.

Quali sono i lavori più pagati in Italia?

Di seguito i lavori più pagati in Italia

Al primo posto si collocano i notai, con un impressionante guadagno annuo di circa 265.000 euro lordi. Questo dato sorprende per il notevole divario rispetto ai medici, posizionati al secondo posto con un guadagno di circa 75.000 euro lordi all'anno.

Quante ore lavora un benzinaio?

Per i dipendenti da gestori di impianti di distribuzione di carburanti l'orario di lavoro è fissato in 45 ore settimanali. Per i dipendenti da gestori di impianti di distribuzione di carburante esclusivamente autostradali l'orario di lavoro è fissato in 40 ore settimanali.

Quanto guadagna un benzinaio in Svizzera?

In Vallese, nel Giura, nei Grigioni, a Sciaffusa e Turgovia il salario minimo è di 3'730 franchi e nel resto della Svizzera di 3'830 franchi. In Ticino la retribuzione minima di 3'630 franchi si applicherà ai lavoratori non qualificati.

Quanto guadagna un tabaccaio per un pacchetto di sigarette?

Sigarette e tabacchi: l'aggio sulle vendite di prodotti del tabacco è relativamente basso, generalmente intorno al 9% del prezzo di vendita al pubblico. Questo significa che per ogni pacchetto di sigarette venduto a 5 euro, il tabaccaio guadagna circa 0,45 euro.

Che tipo di contratto hanno i benzinai?

contratto di lavoro a tempo determinato.

Cosa ci vuole per aprire una pompa di benzina?

In questo caso è necessario ottenere la licenza petrolifera, la concessione edilizia, l'autorizzazione dei Vigili del Fuoco, l'autorizzazione comunale sui carburanti da commercializzare e, inoltre, servono il collaudo dell'impianto e le verifiche delle installazioni elettriche.

Quanto ci vuole per aprire un distributore automatico?

Concentrando l'attenzione sui distributori automatici di caffè, e di bevande calde in genere, chi desidera iniziare dovrebbe prevedere un investimento minimo di circa 1.000/2.000 euro. In genere, un modello di piccole dimensioni ha costi che si aggirano tra gli 800 e i 1.000 euro.

Quanto costa aprire una stazione di rifornimento?

In definitiva, aprire un distributore automatico h24 può comportare un investimento iniziale che si aggira tra i 15.000 e i 20.000 euro.

Quanti litri vende un distributore di benzina?

Tuttavia, in generale, una stazione di servizio di medie dimensioni può contenere dai 30.000 ai 50.000 litri di carburante, distribuiti tra i serbatoi sotterranei di benzina e gasolio. Alcune stazioni più grandi possono contenere fino a 100.000 litri di carburante o più.

Cosa si può vendere in un distributore di benzina?

Ecco quali sono i prodotti più usati nelle stazioni di servizio:
  • Lampadine per i fari.
  • Additivi per tutti i tipi di carburante.
  • Guanti da lavoro.
  • Tergicristalli.
  • Detergenti per carrozzeria.
  • Detergenti per vetri.
  • Spugne come la pelle di daino.

Quanto guadagna un distributore al mese?

In molti casi è più conveniente lavorare al distributore in qualità di dipendente. Un benzinaio in Italia percepisce circa 1.150 euro al mese nei primi anni di attività, e equivalenti a 14mila euro all'anno. A fine carriera lo stipendio arriva a quasi 1.350 euro al mese, poco meno di 16.200 euro all'anno.

Chi prende i soldi delle macchinette?

Sicuramente al gestore dei distributori. Se poi l'azienda, vuole acquistare e gestire in proprio, a questo punto il ricavo e suo.

Quanto si guadagna al mese con un distributore automatico?

Ogni giorno, vendi mediamente 20 bottigliette d'acqua (per complessivi 20 euro), 15 bibite (per complessivi 30 euro) e 30 snack (per complessivi 60 euro). Il guadagno giornaliero medio è pertanto di 110 euro. Moltiplicando tale cifra per 365 otteniamo un guadagno annuo di 40.150 euro.

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