Ritenute erariali quali sono?

Domanda di: Teseo Messina  |  Ultimo aggiornamento: 26 febbraio 2022
Valutazione: 4.3/5 (75 voti)

Ritenute erariali: ritenute fiscali che assolvono gli obblighi di pagamento dell'Irpef e che comportano la detrazione di un importo sul reddito complessivo dell'amministrato, calcolato in base agli scaglioni di reddito definiti dalla normativa vigente.

Cosa sono le ritenute fiscali e sociali?

Le ritenute fiscali rappresentano l'IRPEF (Imposta sul Reddito delle PErsone Fisiche) che il datore di lavoro, in qualità di sostituto di imposta, trattiene dalla retribuzione e versa all'Erario per conto del dipendente.

Come vengono calcolate le ritenute fiscali in busta paga?

Le ritenute fiscali IRPEF invece si basano su in sistema preciso di tassazione ordinaria, con principio di ritenuta alla fonte. A seconda del reddito imponibile perciò viene applicata un'aliquota. Quest'ultima va dal 23%, per quelli fino a 15.000 euro, al 43%, per i redditi oltre i 75.000 euro.

Cosa sono le imposte nella busta paga?

Le trattenute sono, praticamente, dei soldi che vengono detratti dalla busta paga e che vengono versate all'Agenzia delle Entrate e ad altri Enti. ... Il datore di lavoro (che in questo caso si chiama sostituito d'imposta); preleva ogni mese l'IRPEF dallo stipendio e la versa allo Stato, per conto del dipendente.

Come si calcolano le trattenute sulla busta paga?

Esempio di trattenute in busta paga
  1. Calcolo Irpef. Irpef su Imponibile Fiscale = (15.000 X 23%) + ( 21.794,40 – 15.001) X 27% = 5.284,49. ...
  2. Imposta Lorda. ...
  3. +(950*1+270*1)*(95000-21,794,40)/95000= 940,11 euro. ...
  4. 940 / 365 X 333 = 857,69 euro. ...
  5. Imposta netta = Imposta Lorda – Detrazioni fiscali spettanti.

Che cos'è la ritenuta - significati e adempimenti



Trovate 28 domande correlate

Come funziona il conguaglio?

Il conguaglio in busta paga prevede che il sostituto di imposta, per i lavoratori dipendenti, si occupi di erogare la somma spettante al dipendente se quest'ultimo è a credito con il fisco. Altrimenti, se si trova in una situazione di debito, il datore di lavoro provvede a trattenere dalla busta paga quanto previsto.

Quanti sono 2000 euro lordi al mese?

Lo stipendio netto, partendo da uno stipendio lordo mensile di 2000 €, quindi, equivale a: 2000 € – 183,80 € – 440,40 € – (addizionali comunali e regionali) = 1376, 4 € (ai quali si devono detrarre le addizionali comunali e regionali).

Come si calcolano gli oneri sociali?

Il conto Contributi sociali o Oneri sociali rileva il costo sostenuto dall'impresa per i contributi a suo carico. Tale costo compare in bilancio, nel Conto economico, alla voce B -Costo della Produzione, 9-costi per il personale, b)oneri sociali (B. 9. b).

Che differenza c'è tra ritenute fiscali e ritenute previdenziali?

Le ritenute fiscali

L'imponibile fiscale si ricava sottraendo dal reddito lordo i contributi versati. Si deve considerare però che gli eventuali contributi versati ai fondi previdenziali sono deducibili dall'imponibile fiscale e ne abbattono ulteriormente l'importo.

Quali sono gli oneri sociali?

òneri sociali Insieme dei contributi, obbligatori e facoltativi, versati a organismi pubblici o privati che erogano prestazioni sociali. ... Per fiscalizzazione degli o.s. si intende una misura di politica economica che consente allo Stato di finanziare parte degli o.s. a carico del datore di lavoro e dei lavoratori.

Cos'è il contributo IVS in busta paga?

I contributi IVS – acronimo che sta per Invalidità, Vecchiaia e Superstiti – sono una somma che i lavoratori autonomi devono pagare annualmente e che funge da tutela assicurativa in caso di inattività causata da invalidità, vecchiaia o decesso.

Come fare il calcolo dei contributi INPS?

Le aliquote delle contribuzioni ai fini pensionistici ( IVS ) sono in genere pari al 33%, con la seguente modulazione:
  1. 23,81% a carico del datore di lavoro;
  2. 9,19% a carico del lavoratore.

Come calcolare il salario netto?

Calcola ora il tuo stipendio netto!
...
Quindi riassumendo, per calcolare lo stipendio netto:
  1. Si parte dallo stipendio lordo (RAL)
  2. Si sottraggono i contributi previdenziali e assistenziali.
  3. Si sottrare l'IRPEF calcolato sull'importo rimanente.
  4. Si sommano eventuali detrazioni (che non possono però superare l'IRPEF)

Quali sono gli istituti di previdenza?

Ente nazionale previdenza e assistenza dei medici e degli odontoiatri – ENPAM. Ente nazionale di assistenza per gli agenti e i rappresentanti di commercio Fondazione ENASARCO. Fondo agenti spedizionieri e corrieri – FASC. Istituto nazionale di previdenza dei giornalisti italiani – INPGI.

Quanto si toglie da uno stipendio lordo?

L'imposta lorda è determinata applicando al reddito complessivo le seguenti aliquote per scaglioni di reddito Irpef 2020: fino a 15.000 euro: 23%; oltre 15.000 euro fino a 28.000 euro: 27%; oltre 28.000 euro fino a 55.000 euro: 38%;

Come si calcola la paga oraria netta?

Dividi i tuoi guadagni per il numero di ore di lavoro.
  1. Guadagni : Ore di lavoro = Paga Oraria.
  2. Esempio: € 15.000 : 214 h = € 7,10 all'ora.
  3. Puoi anche fare alcune ricerche online e trovare dei calcolatori che ti permettono di controllare i tuoi risultati, oltre che inserire delle variabili.

Quanti sono 9 euro lordi al netto?

Ma 9 euro lordi, quanto sono netti? La somma ammonta a 7,30 euro e, quindi, dovrebbero essere interessati dal salario minimo tutti coloro che percepiscono una paga oraria di importo inferiore.

Quanto è il netto di 1.500 euro lordi?

lo stipendio netto con 1.500 euro lordi al mese sarà dunque pari a: 19.500 – 1.792 – 4.181,16 = 13.526,84 l'anno e 1040.5 euro al mese.

Quanto è il netto di 1400 euro lordi?

Più esattamente, secondo la simulazione del calcolo che proponiamo, la situazione è la seguente: Stipendio netto: 1.400 euro circa. Stipendio lordo: 2.600 euro circa.

Come viene calcolato il conguaglio?

Calcolare il conguaglio fiscale di fine anno in busta paga

Il risultato del conguaglio di fine anno è la differenza tra l'imposta trattenuta al dipendente nei vari mesi (compreso il mese di dicembre in cui viene effettuato il conguaglio) e l'imposta totale dovuta.

Cos'è il conguaglio di fine anno in busta paga?

Si tratta di un ricalcolo delle imposte e dei contributi dovuti dai lavoratori dipendenti, dai collaboratori e dai pensionati sulla base del reddito percepito nell'anno, il cui importo finale diviene certo a conclusione dell'anno d'imposta, cioè il mese di dicembre.

Come funziona il conguaglio di fine anno in busta paga?

Nella lettura della busta paga il lavoratore vedrà una trattenuta Irpef a conguaglio, quindi deve versare un'importo, oppure di aver ricevuto un importo a titolo di rimborso Irpef. ... Ogni mese, il datore di lavoro (o l'INPS) trattiene in busta paga delle percentuali di IRPEF (indicative) .

Come si fa a sapere quanti anni di contributi ho?

Il documento fondamentale per calcolare la data della decorrenza della pensione ed il suo importo è l'estratto conto contributivo, cioè il documento in cui figurano tutti gli accrediti previdenziali a nome dell'iscritto all'Inps. L'estratto conto contributivo può essere ordinario o certificativo.

Chi fa il conteggio dei contributi?

Il calcolo dei contributi versati possono richiederlo tutti i cittadini italiani, rivolgendosi per esempio a uno sportello INPS o informandosi direttamente sul portale online dell'ente previdenziale.

Articolo precedente
Che cos'è la docimologia?
Articolo successivo
Ioni poliatomici con idrogeno?