Significato di stare all'erta?

Domanda di: Dr. Eufemia Guerra  |  Ultimo aggiornamento: 23 dicembre 2021
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avv. – Grido o esortazione di controllo delle sentinelle fra loro; per estens., nel linguaggio corrente, voce d'incitamento a fare attenzione, a essere vigili, o, meno com., ad alzarsi, a operare; com. anche la locuz. stare all'erta, vigilare, tenersi pronti a prevenire o affrontare un pericolo.

Come si scrive in allerta?

Oggi, come riportano tutti i dizionari, all'erta (o in forma univerbata allerta) può essere usato come esclamazione (All'erta!), come avverbio (essere, stare all'erta) e come sostantivo, anche se in questo caso di norma viene impiegata la forma univerbata (diramare un'allerta).

Come si scrive allerta sto?

Si usa la forma univerbata quando si tratta di allerta sostantivo. Quando, invece, si tratta di un'esclamazione o dell'avverbio, si usa all'erta, con l'apostrofo.

Cosa e l erta?

érta s. f. [femm. sostantivato di erto]. – Tratto di terreno ripido in salita (contr. di china o scesa): prendere su per l'e.; Ed ecco, quasi al cominciar de l'erta, Una lonza leggiera e presta molto (Dante); schegge e macigni, erte ripide, senza strada e nude (Manzoni).

Cosa significa avere contezza?

– 1. letter. Notizia, cognizione particolareggiata di una cosa: avere, dare, prendere c. di un fatto; mi trassi oltre per aver contezza Di quello spirto (Dante).

Stare sempre all'erta



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Che cosa è il Cantuccio?

Piccolo angolo interno di una stanza o anche di un mobile e sim.: rovistare per tutti i c. della casa; in un c. ... Per estens., angolo o luogo riposto, nascondiglio: trovarsi un c. dove stare tranquillo; riporre in qualche c.

Perché i cantucci si chiamano così?

Il nome sembra derivare da “cantellus”, in latino “pezzo o fetta di pane”, una galletta salata che già i soldati romani consumavano durante le campagne militari. ... L'Accademia della Crusca a fine '600 dà la prima definizione di “cantuccio”: “biscotto a fette, di fior di farina, con zucchero e chiara d'uovo”.

Come si mangia il Cantuccio?

Il modo migliore di mangiarli

Il cantuccio si sposa perfettamente con il Vinsanto. Secondo tradizione, è l'accoppiata ideale. Ma non tutti possono bere del vino liquoroso. In questo caso, anche un vino moscato dolce oppure della Malvasia, che sono meno alcolici del Vinsanto, ben si addicono a questo biscotto toscano.

Come si mangiano i cantucci con vin santo?

Quelli che scrivono di vino e cibo vi diranno che cantucci e Vin Santo vanno consumati senza mischiarli. Un morso al biscotto e un sorso di vino liquoroso. Spiegateglielo un po' alla maggior parte dei toscani che non deve inzuppare il biscotto dentro al Vin Santo!

Dove si mangiano i cantucci?

I cantucci o cantuccini o biscotti di Prato o biscotti etruschi, sono uno dei maggiori vanti dolciari della cucina toscana. Sono biscotti secchi alle mandorle, ottenuti tagliando a fette il filoncino di impasto ancora caldo.

Come sono nati i cantucci?

I cantucci compaiono già ai tempi dell'Antica Roma, con il cantellus, un pezzo di pane biscottato aromatizzato all'anice che, grazie alla doppia cottura, acquisiva la proprietà di conservarsi a lungo, divenendo nutrimento ideale per le truppe durante le campagne militari.

Dove si inzuppano i cantucci?

Ma c'è un gesto che i puristi non digeriscono: quello di inzuppare il cantuccino nel vinsanto, e che pure tanti compiono. Si tratta, secondo gli esperti e i produttori di vino, di due elementi che sì vanno consumati insieme ma separati.

Cosa si beve con i cantucci?

Abbinamenti consigliati per Cantucci

Cantucci: questa pietanza si abbina con Vino Bianco Fermo, ad elevata gradazione alcolica, anche Vin Santo in particolare con vini prodotti in Toscana.

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