Sinonimo di non arrendersi?

Che non accetta sinonimo?

respingere, declinare, ricusare.

Qual è il contrario di odio?

CONTR simpatia, tolleranza.

Qual è il sinonimo di ostinato?

- 1. [carattere e atteggiamento di chi è ostinato, anche con la prep. in: chiudersi nella propria o.; o. nel chiedere, nel negare] ≈ accanimento, caparbietà, cocciutaggine, insistenza, (non com.)

Qual è il sinonimo di accanimento?

[l'accanirsi contro qualcuno: mostrare a. verso un avversario] ≈ ferocia, furia, furore, odio, rabbia, spietatezza, violenza. ↑ disumanità, inumanità. ↔ benevolenza, clemenza, compassione, indulgenza, misericordia, pietà, umanità.

Qual è il sinonimo di immane?

(lett.) [di grandezza fuori del comune: statua i.] ≈ colossale, enorme, (lett.) giganteo, gigantesco, immenso, smisurato.

Che non demorde sinonimo?

nella forma negativa e con la prep. da, anche assol.: è un tipo che non demorde (dai suoi propositi)] ≈ arrendersi, cedere, (non com.) decampare, desistere, disarmare, (fam.) gettare la spugna, (fam.)

Come si dice quando qualcuno si arrende?

arrendévole agg. [der. di arrendere]. – Che si arrende facilmente, che oppone scarsa resistenza: è una persona a.; ha un carattere poco a.; anche, condiscendente: essere, mostrarsi a.

Qual è il sinonimo di tenace?

[di persona, che agisce con fermezza, costanza e sim.: un ragazzo t.] ≈ costante, fermo, perseverante, (lett.) pertinace, risoluto. ↑ caparbio, cocciuto, ostinato, testardo.

Che cosa vuol dire arrendersi?

estens. e fig. Cessar di opporre resistenza, di contrastare; quindi cedere, accondiscendere: arrendersi al destino; arrendersi all'evidenza, alle ragioni dell'avversario, alle preghiere di qualcuno; di fronte a prove così schiaccianti, dovette arrendersi.

Come si fa a non arrendersi?

Come si scrive arresa?

pass. reso]. – 1. L'azione, il fatto di arrendersi, come cessazione di ogni resistenza di fronte al nemico: intimare, accettare la r.; le condizioni della r.

Che cosa vuol dire accanimento?

accaniménto s. m. [der. di accanire]. – L'effetto dell'accanirsi, quindi persistenza, tenacia, furore: combattere, difendersi, discutere con a.; continuò con a.

Quando si parla di accanimento terapeutico?

L'accanimento terapeutico si verifica quando ci si ostina in modo irragionevole a ricorrere a trattamenti inutili o sproporzionati, e cioè a trattamenti che non possono determinare alcun reale beneficio per il paziente, o i cui effetti collaterali superano di gran lunga i benefici attesi.

Cosa vuol dire accanire?

intr. pron. Imbestialirsi furiosamente, com'è proprio del cane: i cani si accanivano attorno alla preda. Fig., ostinarsi in qualche cosa o contro qualcuno, con impegno quasi rabbioso: perché ti accanisci tanto contro di lui?; accanirsi nella lotta; sembra che la sorte si accanisca a perseguitarlo.

Cosa vuol dire una persona ostinata?

a. Di persona, che persiste con caparbia tenacia in un atteggiamento, in un proposito, nelle sue idee o opinioni, spesso nonostante l'evidenza contraria, sia come caratteristica abituale sia come atteggiamento legato a casi e situazioni particolari: un uomo o., una ragazza o.; chi nell'acqua sta fin alla gola, Ben è o.

Qual è il sinonimo di Caparbio?

di capo]. - [che fa o pensa sempre a suo modo, che non sente ragioni: avere un'indole, una natura c.] ≈ cocciuto, ostinato, (lett.) pertinace, puntiglioso, tenace, testardo.

Qual è il sinonimo di cocciuto?

piccoso, puntiglioso, testardo. ↓ caparbio, inflessibile, tenace. ↔ arrendevole, cedevole, condiscendente, docile, duttile, flessibile, remissivo. s. m. (f.

Qual è il contrario di apprezzare?

[riconoscere il valore di qualcuno o di qualcosa: a. un amico] ≈ ammirare, approvare, considerare, stimare. ↔ biasimare, criticare, disistimare. ↑ denigrare, disprezzare, esecrare.

Qual è il contrario di diminuire?

‖ abbreviare, accorciare, (fam.) calare, tagliare. ↔ accrescere, aumentare, incrementare.

Qual è il contrario di generoso?

DIZIONARIO DEI SINONIMIHOEPLI EDITORE.IT

contrari avaro, tirchio, gretto, tirato, calcolatore, egoista, meschino | limitato, esiguo | debole, fiacco.