Sinonimo e contrario di riprovevole?

Qual è il contrario di pleonastico?

↔ utile. ↑ indispensabile, necessario.

Cosa vuol dire esecrabili?

– Che merita di essere esecrato: sacrilegio, bestemmia, delitto esecrabile. Per estens., condannabile, riprovevole: ti sei comportato in modo davvero e.; di opera d'arte o dell'ingegno, pessimo: è una commedia e.; quadro, architettura e.; di persona, odioso, antipatico: è un uomo esecrabile.

Come definire una persona che si vergogna?

disdoro, disonore, ignominia, infamia, onta, scorno, (lett.) vituperio.

Qual è il sinonimo di timore?

DIZIONARIO DEI SINONIMIHOEPLI EDITORE.IT

sm paura, sgomento, ansia, trepidazione, apprensione, allarme, preoccupazione, sospetto, dubbio, scrupolo | soggezione, rispetto, riguardo, deferenza. contrari coraggio, audacia, baldanza, eroismo, sprezzo del pericolo | strafottenza, arroganza, sfrontatezza.

Qual è il sinonimo di timido?

b. [di persona, che ha soggezione, insicurezza, timore dinanzi agli altri: una ragazza t.] ≈ chiuso, introverso, riservato, ritroso, schivo. ‖ esitante, impacciato, incerto, indeciso, inibito, insicuro, irresoluto.

Qual è il sinonimo di inettitudine?

- 1. [mancanza di attitudine a determinati compiti, con la prep. a: inettitudine al comando] ≈ inabilità, incapacità, inidoneità. ↔ attitudine, capacità, disposizione,...

Qual è il sinonimo di imprecare?

- [proferire insulti o frasi blasfeme: i. contro il governo] ≈ bestemmiare, (lett., non com.) contumeliare, inveire, (pop.) sacramentare, (pop.)

Qual è il sinonimo di refrattario?

a) a. [che resiste a determinati sentimenti o comportamenti: essere r. all'amore] ≈ alieno (da), indifferente, insensibile, restio, riluttante, sordo, (lett.) tetragono.

Cosa vuol dire essere ripugnante?

Che suscita ripugnanza fisica o spirituale: un individuo r., di una sporcizia o di una immoralità r.; un insetto r.; un odore, uno spettacolo ripugnante. Avv. ripugnanteménte (o repugnanteménte), in modo ripugnante: un individuo ripugnantemente sporco.

Qual è il sinonimo di suggestivo?

- [che dà piacere ai sensi, che attrae per la sua bellezza e sim.: un paesaggio s.] ≈ fascinoso, favoloso, incantevole, malioso. ↔ anodino, indifferente, qualunque. ↑ disgustoso, repellente, ripugnante.

Cosa significa comportamento deplorevole?

di deplorare]. - 1. [che merita e suscita riprovazione e condanna: abbandonarsi a deplorevole eccessi] ≈ (non com.) biasimabile, biasimevole, censurabile, condannabile, (non com.)

Qual è il sinonimo di spelonca?

spḗlygks spḗlyngos, corradicale di spḗlaion "caverna"]. - 1. [grande e oscura cavità aperta sui fianchi di un rilievo: avventurarsi in una s.] ≈ antro, caverna, grotta, (lett.)

Qual è il contrario di timore?

CONTR sfacciataggine, sfrontatezza, spudoratezza.

Che differenza c'è tra paura e timore?

«Il timore è una condizione molto comune e naturale, anzi necessaria – dice l'esperto al microfono di Rai Radio Uno -, perché è quella che ci difende dai pericoli, dai rischi. La paura è una forma un po' più intensa di timore, che ci assale soprattutto quando ci troviamo di fronte un pericolo e cerchiamo di reagire.

Come far passare il senso di vergogna?

Chi prova imbarazzo?

L'eritrofobia: la paura di arrossire

Questa fobia è sintomo di un'associazione mentale fatta dall'individuo. Infatti, può essere che una persona sia stata messa più volte in imbarazzo e si sia vergognata per questa situazione, in cui le è stato fatto notare il proprio rossore e si è sentita giudicata.

Qual è il significato di Abominio?

/abo'minjo/ (o abbominio) s. m. [der. di abominare]. - 1. [sentimento di chi ha in orrore o detesta qualcosa o qualcuno: avere in abominio la bestemmia; essere oggetto dell'abominio generale] ≈ abominazione, aborrimento, avversione, disgusto,...

Cosa è esecuzione?

– 1. a. L'atto dell'eseguire, compimento, attuazione pratica: e. di una volontà, di un'idea, di un proposito, di un disegno, di un contratto, di un accordo internazionale, di un programma informatico; e.

Cosa significa danni ingenti?

/in'dʒɛnte/ agg. [dal lat. ingens -entis]. - [di entità e proporzioni notevoli: i danni sono ingente] ≈ considerevole, consistente, cospicuo, non indifferente, notevole, ragguardevole, rilevante, sensibile.