Su significado de meandro?

Domanda di: Demi Carbone  |  Ultimo aggiornamento: 24 gennaio 2022
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Con il termine meandro si indica in idrografia l'ampia sinuosità del corso di un fiume che ne caratterizza la parte terminale dove la pendenza è minima. ... In un meandro pertanto abbiamo una sponda concava ed una convessa. Spesso tali curve assumono una forma circolare.

Che cosa significa meandro in geografia?

– 1. Ognuna delle serpentine, o curve a forma di S, soggette a spostamenti (e perciò dette anche m. divaganti), che certi fiumi formano scorrendo nel loro corso inferiore in piane alluvionali a leggera pendenza; m.

Che cosa sono le decorazioni a meandro?

Meandro: è una decorazione, tipica dell'arte greca e romana, caratterizzata dalla ripetizione di un identico motivo decorativo che gli conferisce andamento tortuoso. ... Nel caso di curve aperte si dice meandro aperto.

Dove si trova il fiume meandro?

Il Meandro (dal greco Μαίανδρος; oggi in turco Büyük Menderes) è un fiume della Turchia, che scorre nell'Anatolia occidentale (provincia di Afyonkarahisar) fino a sfociare nel mar Egeo, dove un tempo sorgeva la colonia greca di Mileto, dopo aver percorso 529 km.

Che cos'è il salto del meandro?

Fenomeno caratteristico legato all'evoluzione del meandro è il cosiddetto salto del meandro che si verifica quando i lati opposti del collo, per progressiva erosione, si avvicinano fino alla distruzione del collo stesso (salto per tangenza) oppure quando, in occasione di una piena, il corso d'acqua scavalca ...

MEANDROS



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Come si chiama il letto del fiume?

In idrografia l'alveo (o letto) è quella parte di terreno occupata dalle acque di un corso o di uno specchio d'acqua. L'espressione letto del fiume sembra essere stata usata per la prima volta da Brunetto Latini nella sua opera Li livres dou tresor (detto comunemente Tresor) (seconda metà del Duecento, ~1265).

Come si chiamano le curve strette del fiume?

Con il termine meandro si indica in idrografia l'ampia sinuosità del corso di un fiume che ne caratterizza la parte terminale dove la pendenza è minima. ... I meandri fluviali sono caratterizzati da curve, dette anse, più o meno accentuate.

Cosa vuol dire foce a delta e estuario?

L'estuario è lo sbocco dei fiumi che giungendo alla foce non creano depositi di sedimenti a ventaglio (a differenza di quanto avviene nel caso di una foce a delta), ossia sfociano in un unico canale o ramo.

Quali fiumi hanno la foce a delta?

Tra i fiumi con una foce a delta ricordiamo: il Po, il Danubio, il Volga, il Nilo, la Lena, l'Indo, il Fiume Rosso, il Gange, il Niger, il Sacramento e il Mississippi.

Cosa vuol dire emissario di un fiume?

Il fiume che entra nel lago si chiama IMMISSARIO. Quando il fiume esce dal lago si dice EMISSARIO. Un lago è APERTO quando il fiume entra e poi esce, invece è CHIUSO quando il fiume entra e finisce nel lago.

Perché si chiama greca?

Secondo Aristotele i graekoi, da dove deriva il nome "greci", erano un'antica tribù dell'antico Epiro. Nel periodo dell'Impero romano il termine "greci" fu adottato per indicare tutte le popolazioni della stessa area culturale e linguistica.

Perché il periodo geometrico si chiama così?

Si definisce geometrico quel periodo caratteristico della cultura formale greca nel quale prevalgono forme geometriche (1050-700 a.C.). I commerci, i viaggi, le possibilità di conoscere più grandi culture e di assimilarne il modo di vivere si erano interrotti. ...

Cosa si intende per stile geometrico?

Lo stile geometrico riempiva la superficie dei vasi con motivi geometrici ordinati razionalmente e comprendenti meandri, cerchi, motivi a scacchiera e le varie possibili combinazioni.

Quando un fiume crea anse o meandri?

Quando il fondovalle o la pianura alluvionale hanno una pendenza debole o insignificante, i fiumi presentano un corso sinuoso. Queste anse si chiamano MEANDRI; il termine deriva da un fiume dell' Asia Minore, il Meandro, dall'andamento particolarmente serpeggiante.

Che cosa è la foce di un fiume?

Parte terminale di un corso d'acqua che s'immette nel mare, in un lago, o in altro corso d'acqua: la f. ... a estuario, foce a forma d'imbuto in cui penetra il mare: quest'ultimo caso si verifica nei fiumi con sbocco in mare aperto ove ha effetto notevole l'azione delle maree.

Che cosa sono le anse di un fiume?

a. Curva in genere, sporgenza o rientranza ricurva. In partic., curva che si osserva assai frequentemente nei fiumi che scorrono in larghe e lunghe pianure.

Qual è l'unico fiume italiano con foce a delta?

Il delta del Po è l'insieme delle diramazioni fluviali che permettono al fiume Po di sfociare nel Mare Adriatico settentrionale dopo il suo corso che inizia dal Monviso ed attraversa tutta la Pianura Padana.

Perché i fiumi sfociano a delta e altri a estuario?

Se un fiume sfocia in un mare che ha maree di una certa portata, che allontanano i detriti trasportati dal fiume e mantengono sgombra la foce, questa sarà ad estuario. ... I delta sono meno comuni nel caso di fiumi che sfociano direttamente nell'oceano o in mari soggetti a forti maree.

Cosa vuol dire fiume a delta?

delta Deposito di materiali detritici, fini o grossolani, formato da un fiume allo sbocco nel mare (d. marini), o in ampi bacini lacustri (d. lacustri), in condizioni aeree e subacquee.

Come si chiama la foce ramificata?

La foce a delta è costituita da due o più rami formatisi proprio in conseguenza dell'accumulo di detriti che la corrente del mare, poiché debole, non riesce a spostare.

Che cos'è la foce ramificata?

Le foci si diversificano per via del moto ondoso del mare: sono deltizie quando il mare è poco ondoso e forma isole con i detriti che si accumulano sul fondo del mare e il fiume si ramifica; sono invece a estuario quando sfociano soprattutto in un oceano perché un oceano ha il mare sempre ondoso, quindi i detriti si ...

Quali sono le parti di un fiume?

Le parti di un fiume sono: sorgente (dove nasce), letto o alveo (solco dove scorre l'acqua), sponde o rive ( le parti laterali che delimitano le acque, se ci poniamo con le spalle alla sorgente, alla nostra destra abbiamo la riva destra, alla nostra sinistra la riva sinistra); lungo il suo corso soprattutto nell'ultima ...

Come si chiama un piccolo fiume?

Ruscello: piccolo corso d'acqua. Torrente: corso d'acqua in forte pendenza. Letto: solco in cui scorre il fiume.

Come si chiama il solco in cui scorre il fiume?

Giunto in pianura, le sue acque scorrono più lentamente scavando un solco nel terreno che si chiama letto del fiume o alveo; i suoi margini si chiamano rive o sponde.

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