Tappo di cerume a chi rivolgersi?

Domanda di: Filomena Farina  |  Ultimo aggiornamento: 27 dicembre 2021
Valutazione: 4.7/5 (20 voti)

L'otorino è il medico che cura tutti i problemi connessi a naso, gola e orecchie. Nel caso della formazione di un tappo di cerume è il caso di chiedere aiuto a uno specialista, evitando manovre dannose o rimedi della nonna, che potrebbero peggiorare la situazione.

Dove andare per togliere tappo di cerume?

In caso di tappo di cerume, certamente la scelta migliore è consultare il proprio medico di base oppure un otorinolaringoiatra. Se si vuole tentare una soluzione fai da te, in farmacia si possono acquistare delle gocce auricolari o dell'olio per bambini.

Come togliere tappo cerume otorino?

L'otorinolaringoiatra è l'unico che può diagnosticare e estrarre il tappo senza rischi. Il metodo principale consiste nell'inserimento preventivo di gocce nell'orecchio che ammorbidiscono il cerume.

Quanto costa togliere tappo di cerume?

Tappo di cerume. Il costo per la rimozione del tappo di cerume è di 50€!

Come aspirare il cerume?

Aspirazione del cerume

Per l'aspirazione il medico utilizza uno speciale aspiratore elettrico dotato di canula di aspirazione che aspira delicatamente il cerume. È indicato nei casi di perforazione della membrana timpanica e, in tutti quei casi, in cui è controindicato l'utilizzo dei cerumelitici e/o del lavaggio.

Tappo di cerume: ecco come si rimuove correttamente



Trovate 26 domande correlate

Come sciacquare Cerulisina?

Non è necessario scaldare la soluzione. Inclinare lateralmente la testa e instillare le gocce nel condotto uditivo. Fare in modo che le gocce rimangano nell'orecchio per alcuni minuti, mantenendo la testa inclinata. Asciugare il liquido in eccesso e risciacquare con acqua tiepida.

Come funziona il cono di cera?

L'estremità più ampia va accesa come una candela. Il calore liberato dalla combustione del cono cerato ammorbidisce il cerume, originando contemporaneamente una depressione all'interno dell'orecchio: così facendo, il contenuto dell'orecchio viene aspirato verso l'esterno.

Come togliere il tappo di cerume rimedi della nonna?

Tra i rimedi della nonna contro le orecchie tappate, il mix aceto di vino bianco e alcool è tra i più efficaci per liberarsi del tappo di cerume: mescola le due sostanze e inserisci alcune gocce all'interno dell'orecchio con l'aiuto del contagocce, tenendo la testa chinata da un lato per 5 minuti.

Come togliere tappo cerume con acqua ossigenata?

Devi mescolate in parti uguali acqua ossigenata e acqua. Mettere alcune gocce di questa miscela nell'orecchio e lasciar riposare per qualche minuto mantenendo la testa inclinata. Infine, inclinare la testa all'alto opposto per far fuoriuscire il prodotto.

Come togliere il tappo di cerume in modo naturale?

Olio di oliva per il tappo di cerume

Riempite l'orecchio con dell'olio d'oliva tiepido facendolo penetrare goccia a goccia per ammorbidire il tappo. Potete farlo gocciolare nel condotto uditivo con un batuffolo di cotone imbibito nell'olio.

Cosa fare quando si ha l'orecchio tappato?

Come liberare un orecchio tappato
  1. Muovere la mandibola.
  2. Stapparsi le orecchie.
  3. Usare il vapore.
  4. Provare con un panno caldo.
  5. Prodotti ammorbidenti per cerume.
  6. Rimuovere l'acqua in eccesso.
  7. Tappi auricolari.

Cosa succede se metti l'acqua ossigenata nell'orecchio?

Pertanto mettere un liquido disinfettante nell'orecchio è inutile e non favorisce la rimozione di un tappo. Tutti sanno che l'acqua ossigenata ha un effetto sbiancante, ma sul tappo di cerume anche questo è un effetto inutile. E' irrilevante che il tappo da bruno scuro diventi bruno chiaro.

Come capire se è otite o cerume?

  1. L'otite esterna presenta solitamente dolore all'orecchio prurito e irritazione all'interno, accompagnata a una sensazione di pressione all'interno dell'orecchio. ...
  2. L'otite media, specie se acuta, provoca sintomi che compaiono e si risolvono piuttosto rapidamente: dolore, sensazione di orecchie tappate, fischi o ronzii.

Come si fa la pulizia dell'orecchio?

In genere, per la detersione è sufficiente detergere il padiglione auricolare con acqua tiepida e sapone neutro utilizzando con delicatezza un fazzoletto di cotone umido e risciacquando con cura i residui di sapone o schiuma.

Come togliere il cerume in profondità?

Consiste essenzialmente nell'introduzione di un getto d'acqua direttamente nel canale uditivo. Prima della manovra, si consiglia di instillare nell'orecchio qualche goccia di olio (anche olio da cucina), utile accorgimento per ammorbidire il cerume: così facendo, la rimozione del tappo viene facilitata.

Come fare i coni auricolari?

Appoggiare la testa sopra un tavolo, ovviamente sul lato opposto a quello dell'orecchio interessato, e introdurre il cono superficialmente all'ingresso del condotto uditivo. Mantenere il cono in posizione verticale.

Come lavare l'orecchio con acqua tiepida?

Irrigazione o lavaggio
  1. Riempire una siringa (a cui è stato rimosso l'ago) con acqua tiepida (37-38°C)
  2. Tirare leggermente l'orecchio verso l'alto per facilitare l'entrata dell'acqua nel canale auricolare.

Quante gocce di Cerulisina si mettono?

Per i tappi duri, le instillazioni si eseguono 2-3 volte al giorno ed il trattamento va continuato per 3-5 giorni in rapporto alla quantità di cerume da estrarre. Avvertenze CERULISINA® 5% Gocce Otologiche 20 ml.: non utilizzare in caso di malattie dell'orecchio medio (otiti, timpano perforato).

Come stappare le orecchie dal cerume con siringa?

Per eseguire il lavaggio auricolare si riempie una siringa senza ago e si spruzza l'acqua dall'alto all'interno dell'orecchio, che poi va leggermente inclinato per favorire l'uscita del liquido e del cerume in esso disciolto.

Dove fa male otite?

L'otite esterna è un'infiammazione della cute del condotto uditivo esterno e della conca auricolare, spesso causata da un'infezione. Si tratta di una patologia molto frequente nei mesi estivi in cui sono più abituali le immersioni e i bagni in mare.

Come si riconosce l'otite negli adulti?

Quali sono i sintomi dell'otite?
  1. Otalgia, cioè dolore (specie durante la masticazione nel caso di otite esterna)
  2. Prurito.
  3. Arrossamento e gonfiore.
  4. Perdita di pus verde-giallognolo, o di sangue nei casi più gravi.
  5. Abbassamento dell'udito (nei casi in cui il passaggio del suono venga bloccato da gonfiore o pus)

Cosa non fare con l'otite?

Cosa NON fare in caso di otite
  • Sottovalutare il problema non rivolgendosi a un medico.
  • Nuotare.
  • Praticare irrigazioni dell'orecchio in caso di perforazione timpanica.

Quanto tempo può durare l'otite?

Se trattate in modo adeguato – con l'immissione nell'orecchio di idonee gocce medicate – le otiti esterne più leggere possono risolversi in pochi giorni, senza lasciare delle conseguenze. Le infezioni più pesanti possono invece richiedere l'assunzione di medicinali per bocca per almeno 7-10 giorni.

Quando l'otite diventa pericolosa?

Può diventare pericolosa se trascurata o nei casi in cui il soggetto sia in condizione di immunodeficienza congenita o momentanea, per esempio dopo una varicella o una mononucleosi - spiega Giovanni De Vincentiis, responsabile del Reparto di Otorinolaringoiatria dell'Ospedale pediatrico Bambino Gesù di Roma -.

Cosa può provocare l'otite?

È spesso provocata dal contatto (ad esempio, una nuotata) con acque inquinate da batteri o sostanze irritanti, ma può essere causata anche da piccole ferite sulle pareti del canale uditivo provocate durante le normali operazioni di pulizia.

Articolo precedente
Dentifricio conad chi lo produce?
Articolo successivo
Differenza tra tartaruga e testuggine?