Ti ritengo molto intelligente qual è il complemento oggetto?

Domanda di: Dott. Cira Sala  |  Ultimo aggiornamento: 26 ottobre 2021
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Nella frase: "ti ritengo una persona intelligente", "una persona intelligente" è: complemento predicativo del soggetto. complemento predicativo dell'oggetto.

Come si fa a trovare il complemento oggetto?

Il complemento oggetto (o complemento diretto) è una parte del discorso che rappresenta l'oggetto dell'azione espressa dal predicato. Come abbiamo visto, non è mai preceduto da preposizioni e risponde logicamente alle domande “Chi?” o “Che cosa?” Es.

Qual è il complemento oggetto in questa frase?

Si chiama complemento oggetto o diretto quello su cui cade direttamente, cioè senza bisogno di preposizioni, l'azione espressa dal predicato verbale: Il vento agita gli alberi. La pioggia bagna le strade. I lampioni illuminano la casa.

Quali verbi vogliono il complemento oggetto?

Sono verbi transitivi tutti quelli che possono avere un complemento oggetto, p.es. leggere, studiare, amare, lodare, ecc. Sono invece verbi intransitivi tutti gli altri, p.es. arrivare, partire, uscire, impallidire, ecc.

Che domanda risponde il complemento oggetto?

Esso risponde alle domande: Chi? Che cosa? Il complemento oggetto completa, quindi, il significato del predicato costituito sempre da un verbo transitivo attivo.

Il pronome CHE in analisi logica



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Che cosa sono i complementi oggetto?

Nell'analisi logica, il complemento oggetto (chiamato anche complemento oggetto diretto o complemento diretto) è il complemento che indica l'oggetto (persona, essere animato o inanimato) dell'azione indicata dal verbo transitivo attivo della frase.

Che svolge la funzione di complemento oggetto?

- Che: è un pronome invariabile per genere e numero, e può svolgere, riferendosi a persona, cosa o animale, la funzione di soggetto o di complemento oggetto 3: Soggetto: La ragazza che ha portato le lasagne è Manuela. Complemento oggetto: La persona che ti presento è la nuova responsabile.

Quali verbi non possono reggere il complemento oggetto?

intransitivi, sono tutti i verbi che non possono reggere un complemento oggetto. L'azione che esprimono non possa direttamente sull'oggetto ma con l'ausilio di preposizioni. I verbi intransitivi, quindi, non possono essere seguiti da un complemento oggetto ma solo da complementi indiretti.

Quando non è presente il complemento oggetto?

Se viene al mare, dimmi solo quando. (congiunzione); Ti annuncio che partirò presto (subordinata oggettiva). Come abbiamo detto, il complemento oggetto non è mai introdotto da preposizioni, tranne un caso in cui è possibile che venga accompagnato dalle preposizioni articolate del, dello, della, dei, degli, delle.

Quale complemento risponde alla domanda da chi da che cosa?

In una frase semplice, il complemento d'agente serve a indicare, quando è presente un verbo in forma passiva, la persona o l'animale che compie l'azione, ovvero l'agente. Risponde alla domanda Da chi? Esempio: Barbara è salvata da Alessia.

Quale complemento risponde alla domanda da dove?

I complementi di luogo sono quattro: complemento di stato in luogo: risponde alla domanda dove? e indica il luogo in cui avviene l'azione o nel quale ci si trova (Sono in spiaggia); complemento di moto a luogo: risponde alla domanda verso dove?

Quale complemento risponde alla domanda a che cosa?

Nella sintassi della frase semplice, il complemento di termine è l'elemento a cui si rivolge o su cui ricade l'azione espressa dal verbo. Si trova spesso come argomento del predicato. Il complemento risponde alle domande: a chi? (rivolto a un essere animato)

Come spiegare il complemento oggetto ai bambini?

Il complemento oggetto è un complemento che indica la cosa o l'azione che viene compiuta da un'altra persona. Il cane insegue il gatto. il gatto costituisce il complemento oggetto, in quanto indica l'oggetto che viene inseguito dal cane.

Che differenza ce tra complemento oggetto è di termine?

Il complemento che nella frase si lega direttamente (senza preposizione) al verbo e risponde alle domande chi?, che cosa?, si chiama complemento oggetto. Il complemento che si lega al verbo attraverso la preposizione a (al, alla, ai, alle ecc.) ... si chiama complemento di termine.

Quali sono i verbi che reggono il complemento Predicativo del soggetto?

Esso si ha con i verbi di forma attiva; Appellativi (chiamare, soprannominare, definire ecc.); estimativi (stimare, giudicare, ritenere ecc); Effettivi (rendere, ridurre, fare ecc). Il complemento predicativo dell'oggetto può anche essere introdotto da preposizioni, avverbi, locuzioni.

Quali verbi sono intransitivi?

Esempio: piangere, ridere, impallidire, tremare, ecc. Sono pure intransitivi i verbi che esprimono un'azione che si esaurisce nel soggetto che la compie. Es.: andare, correre, giungere, partire, ecc.

Quando il pronome relativo ha funzione di complemento oggetto?

Quando che assolve la funzione di pronome relativo può essere sia soggetto sia complemento oggetto. Nel primo caso il soggetto della relativa che introduce è uguale all'antecedente. Nel secondo caso invece tale uguaglianza non si verifica.

Che congiunzione soggetto e complemento oggetto?

Il che pronome relativo che può fare da soggetto e da complemento oggetto nella frase in cui è, mentre la congiunzione non può fare mai da soggetto o da complemento oggetto.

Che come soggetto esempi?

Esempi con che soggetto:
  • Il computer, che è acceso ha i colori un pò sbiaditi.
  • La signora, che grida è la mia insegnante di matematica.
  • L'amico, che ha giocato la schedina, ha vinto molti soldi.
  • Il cane, che mi ha morso la gamba era molto arrabbiato.

Cos'è il complemento in grammatica?

I Complementi o espansioni sono quegli elementi che possono essere aggiunti alla frase minima arricchendone e/o completandone il contenuto.

A quale domanda risponde il soggetto?

Qualsiasi elemento della frase che fa o subisce un'azione o si trova nella condizione indicata dal verbo. (Risponde alla domanda: chi è che?) Parte fondamentale della frase.

Che complemento oggetto scuola primaria?

Il complemento oggetto è l'espansione che completa o arricchisce in modo diretto il significato del predicato verbale. Esso si chiama diretto perché si lega direttamente al predicato verbale senza essere preceduto dalle preposizioni semplici o articolate. Risponde alla domanda: “CHI?” oppure “CHE COSA?”

Qual è la differenza tra un complemento diretto e indiretto?

I complementi diretti sono chiamati così perché si legano direttamente al verbo, cioè senza l'ausilio di una preposizione. I complementi indiretti sono chiamati così perché si legano indirettamente al verbo, cioè per mezzo di una preposizione.

Come spiegare il predicato ai bambini?

La parola predicato indica che si dice, si predica, una certa cosa di una certa persona o di una certa cosa. Il mare è salato. E' salato è il predicato nominale del soggetto che è: il mare. Il mio gatto dorme sul divano.

Che cosa in analisi logica?

Cos'è l'analisi logica? L'analisi logica definisce una modalità di analisi del testo dal punto di vista logico e grammaticale, con lo scopo di identificare la funzione delle singole parole che formano la proposizione semplice contenuta in un periodo.

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