Tre sinonimi di loquacità?

Domanda di: Marcella Caputo  |  Ultimo aggiornamento: 6 gennaio 2022
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parlantina, (fam.) scilinguagnolo. ‖ logorrea, prolissità, verbosità.

Quale il contrario di loquace?

‖ logorroico, prolisso, verboso. ↔ laconico, Ⓣ (med.) mutacico, (lett.) silente, silenzioso, (lett.)

Chi parla molto sinonimo?

[che abbonda di parole, per lo più inconcludenti: oratore, scrittore p.] ≈ chiacchierone, logorroico, loquace, prolisso, verboso. ... di parola]. – Persona che parla molto, che ama fare discorsi verbosi, generalm.

Come si dice una persona che scrive molto?

a. [di persona, che si dilunga eccessivamente nel parlare o nello scrivere: oratore prolisso] ≈ (fam., scherz.) chiacchierone, (lett.) facondo, loquace, verboso.

Che si dilunga?

Che si dilunga o si protrae troppo, eccedendo inutilmente in particolari e risultando noioso: scrittore p.; discorso p.

Episodio Maniacale, Misto e Ipomaniacale



Trovate 39 domande correlate

Quanto sei prolisso?

tosc. pedante, pignolo: quanto sei p.!

Cosa vuol dire dileguarsi?

di de- e lĭquare «render liquido»] (io diléguo, ecc.). – 1. tr. Disperdere, far sparire: il sole dilegua la nebbia; le sue parole hanno dileguato ogni dubbio dall'animo mio.

In che modo puoi usare le parole per essere diverso?

Combinando poche vocali e qualche decina di consonanti costruiamo raggruppamenti nei quali la diversità è garantita da due fatti: la diversa natura dei suoni e il loro diverso ordine. Per esempio gatto e rive sono due parole fatte di suoni diversi: si distinguono perché i suoni sono diversi.

Come si definisce una persona che si piace molto?

s. m. e f. [persona saccente] ≈ (fam.) grillo parlante, maestrino, (lett.) salapuzio, (spreg.)

Qual è il sinonimo di scrivere?

(corrispondenza) inviare, indirizzare, comunicare.

Come zittire una persona che parla troppo?

Sii onesto. A volte è meglio essere diretti e dire semplicemente all'amico che ti sembra che lui abbia parlato così tanto che non hai avuto modo di dare la tua opinione o condividere il tuo parere. Chiedigli di andarci piano per un po' e di darti l'opportunità di contribuire alla conversazione.

Quando una persona parla troppo?

Logorrea: Il sintomo di un disturbo mentale

Nel campo della psicologia c'è una parola per descrivere la tendenza a parlare molto: logorrea. ... In questi casi, è necessario che la persona cerchi aiuto psicologico specializzato per trattare il disturbo che esiste alla base.

Come si chiamano le persone che parlano poco?

taciturno--che-parla-poco-: approfondimenti in "Sinonimi_e_Contrari" - Treccani.

Qual è il contrario di laconico?

[di persona, che (come si tramandava degli spartani) non si dilunga in parole inutili] ≈ asciutto, conciso, di poche parole. ‖ taciturno. ↔ ciarliero, logorroico, loquace, prolisso, verboso.

Qual è il contrario di conforme?

ai regolamenti] ≈ adeguato, concorde (con), confacente, consono, corrispondente. ↔ difforme (da), discorde (da). confórme agg.

Qual è il contrario di pragmatico?

‖ materiale, terreno. ↔ astratto, idealista, idealistico, teorico, utopico. s. m. (f. -a) [persona che opera, anche spregiudicatamente, prediligendo gli aspetti pratici delle cose] ≈ pragmatista, realista.

Come si inizia una descrizione di una persona?

Gli aggettivi per descrivere una persona caratterialmente sono utili per qualsiasi tipo di compito d'italiano delle scuole elementari, medie e superiori.
...
Estroverso - introverso.
  1. Socievole - asociale;
  2. Calmo - nervoso;
  3. Generoso - tirchio;
  4. Razionale - impulsivo;
  5. Bonario - permaloso.

Come si chiama una persona che vuole sempre di più?

di avaro, il più com.

Come si chiama una persona che vuole fare tutto da sola?

CIARLIERA o LOQUACE o CHIACCHIERONA, se parla molto ed ha sempre qualcosa da dire. Dice che spera di capire di voler stare con me. Mi aspettavo la risposta classica del “probabilmente ha un'altro” ma so che non è così. ... E sta cercando la persona che le dia quella sensazione che non si prova con tutti.

Cosa sono le parole polisemiche?

di polisemia] (pl. m. -ci]. – In linguistica, di vocabolo (o espressione, o in genere segno linguistico) che presenta polisemia, che è cioè portatore di più significati; anche, di ideogramma e segno di alcune scritture non alfabetiche, che può essere letto in più modi.

Cosa sono le parole Omografe fai degli esempi?

Sono esempi di parole omografe il numerale venti ([ˈventi] «numero pari a due decine») e il nome venti ([ˈvɛnti] «correnti d'aria»); il nome ancora ([ˈaŋkora] «arnese di ferro atto a fissare sul fondo un'imbarcazione») e l'avverbio ancora ([anˈkora] «di nuovo, ulteriormente»); il verbo capitano ([ˈkapitano], da ...

Che cosa sono le parole Omografe fai degli esempi?

Gli omografi (dal greco omògraphos 'dalla grafia uguale') sono parole che hanno la stessa grafia, ma differiscono nella pronuncia. pòrci (= maiali) / pórci (= porre noi stessi).

Che si dilegua a poco a poco?

[e-va-ne-scèn-te] agg. 1 Che si dilegua a poco a poco SIN tenue, impercettibile: immagine e.; in senso fig., inconsistente: discorso e.

Cosa vuol dire disparve?

dis-¹] (coniug. come apparire; aus. essere), lett. - [sottrarsi d'un tratto o velocemente alla vista: s'affacciò per un attimo e subito disparve] ≈ dileguarsi, scomparire,...

Che dire sinonimo?

oggettiva esplicita o implicita: dico ciò che penso; dice che non ci crede; dice di conoscermi] ≈ affermare, comunicare, dichiarare, esprimere, manifestare. ↑ palesare. Espressioni: avere (a) che dire (con qualcuno) ≈ altercare, battibeccare, questionare.

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