Aborto terapeutico entro quante settimane?

Perché non si può abortire fino al terzo mese?

La legge prevede che una donna entro i 90 giorni può interrompere la gravidanza per sua volontà. È sufficiente che lei dichiari che portare avanti la gravidanza metterebbe gravemente a rischio la sua salute o turberebbe il suo equilibrio emotivo e psicologico.

Dove si può abortire dopo il terzo mese?

Aborto, per l'interruzione di gravidanza potete rivolgervi ai Consultori familiari, al medico di famiglia, qualunque altro medico oppure alla nostra Associazione. Tel. 366 3540689.

Come si fa un aborto a 5 mesi?

La procedura consiste nella somministrazione della pillola, che ferma la gravidanza, e poi nell'applicazione di candelette di prostaglandine, che fanno espellere il materiale. È più simile a un aborto spontaneo. Può essere effettuata entro il 180° giorno (sesto mese).

Cosa si intende per aborto terapeutico?

L'aborto terapeutico è l'aborto effettuato tramite interventi medici al fine di preservare la salute della madre o di evitare lo sviluppo di un feto affetto da gravi patologie o malformazioni.

Come superare il lutto di un aborto terapeutico?

Gravidanza dopo un aborto terapeutico

È chiaro che prima si deve superare il trauma di questa brutta esperienza. Spesso è molto utile un sostegno di tipo psicologico: chiedete aiuto senza vergogna. È molto peggio cercare di fare da sole, quando invece uno specialista può dare una mano ad elaborare il lutto.

Cosa succede dopo l'aborto farmacologico?

I più comuni effetti collaterali dell'aborto farmacologico sono nausea, vomito e diarrea, leggera febbre.

Come funziona l'aborto farmacologico in ospedale?

L'aborto farmacologico è l'interruzione della gravidanza effettuata attraverso la somministrazione di uno specifico farmaco abortivo, seguita dalla somministrazione di un farmaco in grado di indurre le contrazioni uterine per favorire l'espulsione dell'embrione.

Dove va a finire il feto dopo l'aborto?

I feti nati morti nell'età gestazionale compresa tra le 20 e le 28 settimane vengono definiti «prodotti abortivi». In tal caso, la sepoltura è obbligatoria. Entro 24 ore, i genitori possono occuparsene personalmente. Nelle ore successive, la sepoltura avviene a carico della struttura ospedaliera in accordo col Comune.

Come viene fatto l'aborto selettivo?

«La procedura di interruzione selettiva di un feto nel caso di una gravidanza gemellare con due placente - ha spiegato la professoressa Todros - è una pratica ben consolidata nel mondo». La tecnica consiste in un' iniezione di cloruro di potassio che ferma i battiti cardiaci del feto.

Come faccio ad abortire ho 17 anni?

In Italia l'interruzione volontaria di gravidanza è regolata dalla Legge 194/78 (la puoi consultare sul nostro sito). Secondo tale Legge quando la donna è minorenne (art. 12), per interrompere la gravidanza nei primi 90 giorni è necessario il consenso di entrambi i genitori o di chi esercita la tutela.

Come si fa ad abortire senza andare in ospedale?

Le donne che intendono abortire non dovranno fare altro che recarsi in ambulatorio o in consultorio dove verrà spiegato loro come funziona, nel dettaglio, il farmaco. L'ambulatorio potrà somministrare la pillola in spazi idonei e con personale qualificato, altrimenti dovrà accordarsi con l'ospedale.

Cosa portare in ospedale per aborto terapeutico?

Che fine fanno i feti degli aborti?

Se l'aborto avviene prima delle 20 settimane di gestazione, i bambini vengono chiamati 'prodotti abortivi', equiparati a 'rifiuti speciali ospedalieri' dei quali è previsto lo smaltimento (Dpr 254/2003) tramite termodistruzione in discariche pubbliche, fogne, o sepolti insieme agli arti amputati.

Cosa succede dopo un aborto volontario?

Nei giorni immediatamente successivi all'aborto, o alla revisione strumentale della cavità uterina, molte donne percepiscono dei crampi (simili ai dolori mestruali) che pian piano si riducono fino a cessare del tutto. Le perdite ematiche possono continuare per una o due settimane.

Come si può abortire in Italia?

Che cosa comporta l'aborto?

rimozione incompleta del tessuto gravidico (fino a 1 ogni 20 aborti) sanguinamento eccessivo (fino a 1 ogni 1.000 aborti) danni all'ingresso dell'utero (cervice uterina) (fino a 1 ogni 100 aborti chirurgici) danni all'utero (in 1 ogni 250 – 1.000 aborti chirurgici e in meno di 1 ogni 1.000 aborti medici)

Come sgonfiare la pancia dopo un aborto?

In questi casi riposo e borsa del ghiaccio sul ventre ed eventualmente emostatici (Metherin gocce: 20 gocce per 3 volte al giorno, mattino, mezzogiorno e sera, per due o tre giorni) sono più che sufficienti.

Com'è un feto di 3 mesi?

Il bambino misura 7,5 cm e pesa circa 14gr. In quattro settimane la lunghezza è triplicata, il peso quadruplicato e, pur sviluppandosi notevolmente, d'ora in avanti cambierà di poco il suo aspetto esteriore. Le cellule del gusto sono mature. Il nervo olfattivo, che governa l'odorato, è completamente sviluppato.

Quanto costa l'aborto in Germania?

Per quanto riguarda la Germania il costo per aborto si aggira intorno ai 350-400€.

Cosa succede alla 12 settimana di gravidanza?

Alla dodicesima settimana il feto misura circa 6 centimetri dalla testa al sacro, la dimensione di un kiwi, e pesa 8-14 grammi. Muove braccia, gambe e dita, sorride e aggrotta la fronte, succhia il pollice.