Che cos'è il bischero?

Dove vai in toscano?

Torna 'ndrèo! (Dove vai? Torna indietro!) Gliè ganzo di nulla!

Chi erano i bischeri a Firenze?

I Bischeri furono una cospicua famiglia fiorentina, il cui cognome costituisce una famosa etimologia popolare, che gode però di scarsa considerazione tra i linguisti per bìschero, il tipico appellativo toscano indirizzato a persone ingenue e poco furbe.

Che vuol dire essere grullo?

[etimo incerto], tosc. – 1. Sciocco, semplicione; si dice soprattutto di persona che ha scarsa vivacità d'intelletto e di chi per eccessiva ingenuità si lascia facilmente ingannare o agisce a proprio svantaggio: quanto sei g.!; sei davvero g.

Perché si dice sei un bischero?

A dar di 'bischero' a un fiorentino si rischia grosso. ... Da allora 'fare il bischero' o semplicemente 'bischero' significa comportarsi in modo poco furbo, proprio dal nome di quella sfortunata famiglia che, a causa di un comportamento poco assennato, perse tutto.

Che Fava che sei?

Vuol dire sciocco, allocco, ingenuo, sprovveduto.

Che tu fai in fiorentino?

Nel fiorentino viene usato il pronome tu molto spesso nelle frasi. in italiano: ma che fai? in toscano fiorentino: ma i' che tu fai?

Chi ce l'ha più lungo se lo tira?

Chi c'e l'ha più lungo se lo tira. Chi un cià vaìni un'abbi voglie. Chi và ar cesso e un caa bene, tre vorte và e tre vorte viene.

Cosa significa campi brulli?

[brùl-lo] agg. Privo di vegetazione, spoglio, arido: ramo, terreno b.

Cosa sono i citrulli?

citrullo s. m. (f. -a) [variante, d'origine napol., di cetriolo]. – Persona sciocca, che agisce con poco cervello: sei un vero e proprio c.; non dar retta a quel c.; E poi sappimi dir come starò Con quattro indiavolati a far di sì, Con dugento c.

Che significa mogia mogia?

- [moralmente giù, privo di vivacità e sim., anche nella forma fam. mogio mogio] ≈ (fam.) abbacchiato, abbattuto, (fam.) a terra, avvilito,...

Cosa far dire ai toscani?

Come si dice Tavolo in toscano?

In fiorentino molto frequentemente spariscono la T e la V, quando si trovano in posizione intervocalica come in anda'o/andato; ta'ola/tavola. “Schi” si trasforma in “sti” e ne derivano mastio (maschio), stioccare (schoiccare), mustio (muschio), stiaccia'a (schiacciata).

Che bello in fiorentino?

ganzo [linguaggio infantile e giovanile] bello, mitico, ecc.

Che aggettivo è brulle?

Brullo è un aggettivo qualificativo. Forme per genere e per numero: brulla (femminile singolare); brulli (maschile plurale); brulle (femminile plurale). »» Sinonimi e contrari di brullo (spoglio, riarso, arido, pietroso, ...)

Dove si trovano le colline brulle?

Questo tipo di colline si trova perlopiù tra le Alpi e la Pianura Padana, come la Brianza in Lombardia o il Canavese in Piemonte.

Cosa vuol dire il termine deferenza?

/defe'rɛntsa/ s. f. [dal fr. déférence]. - [atteggiamento rispettoso e condiscendente, assol. o con le prep. per, verso: mostrare deferenza; essere pieno di deferenza verso i propri maestri] ≈ devozione, riguardo, rispetto, riverenza.

Chi ha fatto il male faccia la penitenza significato?

in penitenza dei proprî peccati; e in senso ampio, fare penitenza, espiare i proprî errori, ravvedersi, fare ammenda di una colpa, e sim.; prov., chi ha fatto il peccato, faccia la p., ne sconti le conseguenze.

Che cosa sono i modi di dire?

Con modo di dire o, più tecnicamente, locuzione o espressione idiomatica si indica generalmente un'espressione convenzionale, caratterizzata dall'abbinamento di un significante fisso (poco o niente affatto modificabile) a un significato non composizionale (Casadei 1994: 61; Casadei 1995a: 335; Cacciari & Glucksberg ...

Chi va di notte Busca proverbio?

Chi va di notte busca le botte. Chi va di notte sfida la morte. Di notte ognuno vede quello che vuole.