Chi è un ostello?

Domanda di: Manfredi Marchetti  |  Ultimo aggiornamento: 24 dicembre 2021
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L'ostello è una struttura ricettiva simile ad un albergo, ma ha la particolarità che solitamente gli spazi vengono condivisi con altri ospiti. Nella sua forma moderna nasce nel 1909 per consentire anche ai giovani meno abbienti di praticare il turismo.

Come si chiama chi gestisce un ostello?

L'Hotel Manager (o direttore d'albergo) è il responsabile della gestione, organizzazione e sviluppo di un hotel. Gestisce l'albergo o la struttura ricettiva in tutti i suoi aspetti: le risorse economiche, il personale e i servizi offerti.

Che differenza c'è tra ostello e hotel?

La differenza tra ostello e hotel sta soprattutto nel fatto che nel primo il bagno è quasi sempre in comune con gli altri ospiti e le stanze sono organizzate a camerate, suddivise per sesso o miste. ... L'hotel invece offre sempre camere private con bagno interno.

Quanto costa una notte in un ostello?

Quanto costa un ostello? I prezzi variano in base al Paese in cui ti trovi: dai 2-3€ a notte di alcuni Paesi nel Sud Est Asiatico e Sud America, ai 20-30€ a notte di città come Londra. I prezzi sono assolutamente indicativi e dipendono da molti fattori, ad esempio la stagionalità, la posizione e il tipo di ostello.

Cosa c'è in un ostello?

Cosa Offre un Ostello

Prima di tutto i servizi indispensabili come il wifi, la cucina, la lavatrice, spazi comuni, ovviamente le lenzuola ma sopratutto molto importante la cassetta e gli armadietti di sicurezza.

OSTELLI: COME SCEGLIERLI? GUIDA PER PRINCIPIANTI | Viaggiare low cost



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Dove sono nati gli ostelli?

Dopo quella prima esperienza, nel 1912 Schirrmann creò il primo "Ostello per la Gioventù". Fu aperto nel castello ristrutturato di Altena, in Germania.

Come sono gli ostelli della gioventù?

Gli ostelli della gioventù sono delle strutture in tutto e per tutto simili agli alberghi, ma con la particolarità che spesso e volentieri gli spazi vengono condivisi con gli altri ospiti. Non parliamo ovviamente soltanto degli spazi comuni come salottini o cucine, ma anche delle stanze e dei bagni.

Come si dorme in ostello?

Di solito i bagni degli ostelli sono in comune, sia che si scelga la stanza privata che la camerata. A volte però può accadere che la camera privata abbia anche il bagno. I bagni sono normalmente puliti, ma dipende dall'ostello (e dall'educazione delle persone).

Quanto costa un ostello in Italia?

Aprire un ostello significa offrire un posto letto ad una cifra che oscilla tra i 10 e i 25 euro a notte. Come ti ricordavo poco fa anche la tipologia di servizio varia rispetto ad un hotel: i posti letto sono all'interno di camere multiple condivise con altri utenti, così come anche le docce e i servizi igienici.

Dove dormire se si è minorenni?

I minorenni solitamente possono stare in ostello purché presentino un permesso sottoscritto dal padre o da chi esercita la patria potestà.

Chi accompagna i clienti in camera?

Il Receptionist è la figura-chiave delle strutture ricettive, accoglie il cliente al suo arrivo, lo assiste durante tutto il soggiorno e ne gestisce la partenza.

Chi è il capo ricevimento?

Il capo ricevimento ha, sotto di sé nell'organigramma dell'hotel, l'addetto alle prenotazioni. SI tratta di una figura professionale molto importante in quanto si occupa di gestire le prenotazioni curando i contatti con i clienti, con le aziende, con le agenzie di viaggio e i Tour Operator.

Che differenza c'è tra organizzazioni di strutture alberghiere di grandi dimensioni e quelle di piccole dimensioni?

Albergo di piccole dimensioni – Conduzione familiare – Gestione dettata da proprietari e familiari. ... Albergo di grandi dimensioni – Struttura a conduzione manageriale. In genera ha una capacità ricettiva superiore ai 200 posti: bisogna delineare e separare ogni reparto.

Quanto si guadagna con un ostello?

Ipotizzando che l'ostello resti aperto tutto l'anno, i posti letto complessivi sono circa 29mila (80 x 365 giorni). Con un 70% di occupazione media, le presenze annue sono 20.300 che, moltiplicate per una tariffa media di 18 euro a persona, danno ricavi per 365.400 euro.

Quante camere deve avere un ostello?

Sono standard obbligatori minimi degli ostelli per la gioventù i seguenti: a) camere con capienza non superiore a sei posti letto; b) almeno una camera, con relativo bagno, attrezzata per i portatori di handicap; c) superficie delle camere non inferiore a nove metri quadrati; d) per ogni posto letto, una cubatura pari ...

Come funziona il dormitorio?

Un dormitorio è una stanza con molti letti (spesso a castello), ciascuno dei quali può essere prenotato separatamente da un utente dell'ostello. La stanza viene quindi condivisa da più persone che non si conoscevano in precedenza.

Quale fu il primo ostello?

Il primo ostello della gioventù fu aperto nel 1909 presso il castello di Altena, nel Sauerland (Renania settentrionale-Vestfalia).

Quali sono i tre tipi di gestione alberghiera?

In base al tipo di gestione:
  • A conduzione familiare;
  • A conduzione diretta;
  • Gestione tramite modelli di aggregazione.

Come può essere strutturato l'edificio alberghiero?

A seconda degli spazi a disposizione, si possono distinguere due tipologie di sviluppo dell'edificio alberghiero. Uno sviluppo di tipo verticale, strutturato su più piani. Al piano terreno si trovano la hall e tutti gli altri spazi comuni e di servizio. I piani superiori sono destinati all'alloggio dei clienti.

Quali sono le principali forme giuridiche delle strutture alberghiere in Italia?

STRUTTURE RICETTIVE ALBERGHIERE E PARALBERGHIERE
  • gli alberghi;
  • i motels;
  • i villaggi-albergo;
  • le residenze turistico alberghiere;
  • gli alberghi diffusi;
  • le residenze d'epoca alberghiere;
  • i bed and breakfast organizzati in forma imprenditoriale;
  • le residenze della salute – beauty farm;

Quanto guadagna un capo ricevimento?

Lo stipendio medio per la posizione di capo ricevimento nella località selezionata (Italia) è di 1.602 € al mese.

Quali devono essere le doti richieste al capo ricevimento?

Lavorare in reception richiede delle competenze specifiche. Sono necessarie ottime doti organizzative e amministrative, oltre ad una naturale predisposizione al contatto con la gente. Ma non basta. Ogni receptionist deve possedere una buona dose di pazienza e di cortesia.

Chi è il responsabile della portineria?

PRIMO PORTIERE:

è il responsabile del reparto portineria e segue il cliente in tutti quei servizi di cui può aver bisogno il cliente durante il suo soggiorno, come il ritiro e la consegna delle chiavi, la consegna o il ritiro di corrispondenza e messaggi, e deve saper gestire e organizzare il proprio reparto.

Chi accompagna i clienti?

Hostess/Steward: si occupa dell'accoglienza dei clienti, li accompagna al tavolo e li coadiuva nella sistemazione.

Che cosa fa una receptionist?

I compiti tipici del receptionist sono l'accoglienza del cliente, la vendita delle stanze, la gestione delle prenotazioni e degli arrivil'annotazione dei dati del cliente, l'assegnazione della stanza, la ricezione delle richieste del soggiornante durante la permanenza, l'amministrazione della cassa, la redazione del ...

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