Chi paga l'avvocato in caso di amministratore di sostegno?
Domanda di: Gastone Gallo | Ultimo aggiornamento: 8 novembre 2025Valutazione: 4.7/5 (39 voti)
L'eventuale rimborso delle spese e l'equa indennità sono sempre a carico del beneficiario. Nel caso in cui come amministratore di sostegno sia stato nominato un avvocato non è prevista la possibilità per il beneficiario di avvalersi del gratuito patrocinio.
Quanto costa l'avvocato per la nomina di un amministratore di sostegno?
Per quanto attiene all'onorario dell'avvocato per la redazione ed il deposito del ricorso per la nomina di un amministratore di sostegno, i costi variano generalmente dai 1200 ai circa 2500 euro.
Chi è che paga l'amministratore di sostegno?
No. L'amministratore di sostegno non può percepire alcun compenso per l'incarico: possono essergli riconosciuti solo un rimborso delle spese e, in taluni casi, un equo indennizzo stabilito dal giudice tutelare in relazione al tipo di attività prestata.
L'amministratore di sostegno può prelevare denaro dal conto corrente del beneficiario?
Cosa l'amministratore di sostegno non può fare: 1) L'amministratore di sostegno non può appropriarsi, nemmeno temporaneamente, del denaro del beneficiario. 2) L'amministratore di sostegno non può prelevare somme dal patrimonio del beneficiario per riconoscere a se stesso rimborsi spese.
Chi paga l'amministratore di sostegno nominato dal tribunale?
Non costituisce pertanto reddito Irpef imponibile ma neppure è assoggettabile ad Iva e Cpa. In sostanza quindi alla domanda chi paga l'amministratore di sostegno, la risposta è il beneficiario, a determinate condizioni.
Ricorso per la nomina di AMMINISTRATORE DI SOSTEGNO senza avvocato
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Cosa rischia un amministratore di sostegno?
Ciò comporta che può rispondere di reati propri dal carattere plurioffensivo (offendono i beni del beneficiario e il corretto esercizio di poteri pubblici) quali, ad esempio, il peculato, l'abuso d'ufficio, il reato di falso commesso da pubblico ufficiale.
Come si chiama il giudice che nomina l'amministratore di sostegno?
Per la presentazione del ricorso non è necessaria l'assistenza di un avvocato. L'amministratore di sostegno viene nominato con un decreto del giudice tutelare.
Chi può controllare l'amministratore di sostegno?
I familiari possono controllare l'operato dell'amministratore di sostegno? No, non formalmente. L'unico soggetto deputato a farlo è il Giudice Tutelare.
Quando l'amministratore di sostegno è un familiare?
L'amministratore viene nominato dal Giudice Tutelare e viene scelto, preferibilmente, nello stesso ambito familiare dell'assistito (coniuge non separato, una persona stabilmente convivente, il padre, la madre, il figlio, il fratello o la sorella, e comunque un parente entro il quarto grado).
L'amministratore di sostegno può utilizzare un bancomat?
L'amministratore di sostegno è pertanto tenuto di regola ad utilizzare una carta bancomat o una carta ricaricabile, limitando i prelievi di denaro contante a piccole somme, in relazione alle quale dovranno essere prodotti i giustificativi di spesa o la ricevuta di consegna del contante al beneficiario.
Chi fa la spesa con amministratore di sostegno?
L'amministratore potrà erogare spese ordinarie nei limiti fissati dal Giudice nel decreto e potrà sostenere tutte le spese straordinarie nei limiti di quanto autorizzato dal Giudice.
Come si svolge l'udienza per l'amministratore di sostegno?
L'udienza viene “fissata” dal giudice: il giudice stabilisce un giorno e un'ora in cui si svolgerà l'appuntamento. L'udienza può svolgersi anche mediante video-collegamento, secondo le istruzioni che di volta in volta verranno date dal Giudice Tutelare incaricato.
Che stipendio prende un amministratore di sostegno?
379 c.c., che statuisce il principio della gratuità dell'incarico. L'amministratore di sostegno non può, quindi, percepire alcun compenso per l'incarico, e può solo essergli riconosciuto un rimborso per le spese sostenute e documentate per lo svolgimento dell'incarico stesso.
Come opporsi all'amministrazione di sostegno?
L'opposizione deve essere formalizzata attraverso un ricorso da presentare al giudice tutelare. È essenziale che il ricorso sia supportato da prove concrete che dimostrino l'inadeguatezza dell'amministratore di sostegno designato o la non necessità della sua nomina.
Quali parenti avvisare per amministratore di sostegno?
L'amministratore viene nominato dal giudice tutelare e scelto preferibilmente nello stesso ambito familiare dell'assistito; infatti, possono essere nominati amministratore di sostegno: il coniuge, purché non separato legalmente, la persona stabilmente convivente, il padre, la madre, il figlio o il fratello o la sorella ...
Chi paga l'avvocato amministratore di sostegno?
L'eventuale rimborso delle spese e l'equa indennità sono sempre a carico del beneficiario. Nel caso in cui come amministratore di sostegno sia stato nominato un avvocato non è prevista la possibilità per il beneficiario di avvalersi del gratuito patrocinio.
Come si può rifiutare la nomina ad amministratore di sostegno?
Si può rifiutare l'incarico di Amministratore di Sostegno? No. Esistono precedenti giurisprudenziali in cui viene punita la condotta di chi, nominato amministratore di sostegno dall'autorità giudiziaria, ha rifiutato l'incarico.
Quante persone possono fare l'amministratore di sostegno?
La nomina di due amministratori di sostegno non è frequente, ma è possibile. In effetti, in giurisprudenza si rinvengono casi in cui specie le decisioni relative alla salute e alla cura personae vengono riservate ad un familiare, mentre la gestione degli aspetti patrimoniali viene demandata ad un terzo.
Quanto costa la parcella di un avvocato per l'amministrazione di sostegno?
- Compenso per atto stragiudiziale: da 270 euro a 6.000 euro; - Compenso per amministrazione di sostegno: da 1.200 euro a 2.500 euro; - Assistenza a detenuti: da 200 euro a 400 euro.
Cosa non può fare un amministratore di sostegno?
Il tutore o l'amministratore di sostegno inoltre non possono senza autorizzazione del Tribunale: 4) alienare beni, 5) costituire pegni o ipoteche, 6) procedere a divisioni o promuovere i relativi giudizi, fare compromessi e transazioni o accettare concordati.
Come denunciare l'amministratore di sostegno?
31.15 - Come si procede in caso di reato commesso dall'amministratore di sostegno? Il Beneficiario o chiunque ne venga a conoscenza può segnalare il fatto al Giudice Tutelare o inoltrare un esposto/denuncia/querela alla Procura della Repubblica competente.
Che poteri ha l'amministratore di sostegno?
L'amministratore di sostegno, sempre nei limiti previsti dal decreto di nomina, in genere sarà titolare di poteri di firma presso gli Istituti Bancari: potrà effettuare versamenti o prelevamenti in banca, disporre bonifici, firmare assegni, ovvero utilizzare servizi di internet banking.
Come fare per togliere l'amministratore di sostegno?
In altri termini, è necessaria una richiesta di revoca che deve essere presentata dal soggetto beneficiario, da un suo familiare oppure dal pubblico ministero. Tale domanda ha la funzione di input che spinge il Giudice a procedere con la verifica dell'andamento della situazione.
Chi ha l'amministratore di sostegno può firmare?
Così il nome dell'amministratore di sostegno viene scritto sul conto del beneficiario. E l'amministratore di sostegno può firmare per il beneficiario.
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