Chi sono categorie protette legge 68 99?

Domanda di: Dr. Umberto Bianchi  |  Ultimo aggiornamento: 15 dicembre 2021
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gli invalidi civili con percentuale minima di invalidità pari o superiore al 46%; gli invalidi del lavoro con percentuale minima di invalidità pari o superiore al 34%; i non vedenti (comprese anche le persone con residuo visivo non superiore a un decimo in entrambi gli occhi, anche con correzione di lenti);

Quali sono le categorie protette L 68 99?

In base alla legge 68 del 1999 (comunemente conosciuta come la 68 99) appartengono alle categorie protette coloro che hanno uno dei seguenti requisiti: persone con invalidità civile di grado superiore al 45%; Invalidi del lavoro con percentuale di invalidità superiore al 33%;

Cosa spetta alle categorie protette?

Le categorie protette sono disciplinate dalla Legge 68/99. Come recita l'articolo 1 della legge 68 99, tale normativa regolarizza “la promozione dell'inserimento e della integrazione lavorativa delle persone disabili nel mondo del lavoro attraverso servizi di sostegno e di collocamento mirato”.

Chi sono le categorie protette art 18?

figli e coniugi di soggetti riconosciuti grandi invalidi per causa di guerra, di servizio e di lavoro; profughi italiani rimpatriati, il cui status è riconosciuto ai sensi della L. 763/81; vittime di atti di terrorismo o della criminalità organizzata o loro familiari superstiti e categorie a queste equiparate.

Che percentuale bisogna avere per le categorie protette?

Per iscriversi alle categorie protette è necessario, oltre al riconoscimento della percentuale minima del 46% di invalidità, aver compiuto quindici anni, non aver ancora raggiunto l'età pensionabile ed essere disoccupati.

Assunzioni disabili e collocamento mirato



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Cosa si ha diritto con invalidità al 50?

Chi è invalido al 50% ha diritto a protesi ed ausili? Considerato il possesso di un'invalidità superiore al 33,33%, l'invalido al 50% ha diritto a protesi ed ausili eventualmente necessari per la patologia riconosciuta nel verbale di accertamento della commissione medica.

Cosa si ha diritto con invalidità al 35?

in merito al quesito da Lei posto, La informiamo che con il 35% di invalidità civile Lei ha diritto, solamente, alla fornitura gratuita di protesi e ausili previsti nel Nomenclatore Tariffario. Per ogni altra informazione, può contattarci telefonicamente al numero 0744 27.46.59.

Quante ore deve lavorare un disabile?

3, comma 3 della legge 104 possa usufruire alternativamente dei permessi di tre giorni mensili o di permessi orari giornalieri nella seguente misura: due ore al giorno per un orario giornaliero di sei ore; un'ora al giorno per un orario giornaliero inferiore alle sei ore.

Per chi lavora come si fa a passare alla categorie protette?

Per richiedere l'iscrizione alle categorie protette occorre recarsi presso il Centro per l'impiego della propria provincia di residenza. Prima però, è necessario essere in possesso della documentazione medica che attesti la percentuale di invalidità richiesta dalla legge.

Chi non ha diritto al collocamento mirato?

non vedenti colpiti da cecità assoluta o con un residuo visivo non superiore ad un decimo ad entrambi gli occhi, con eventuale correzione o con deficit del campo visivo; sordi colpiti da sordità dalla nascita o prima dell'apprendimento della lingua parlata; invalidi di guerra, invalidi civili di guerra e di servizio.

Come si ottiene la legge 68 99?

68/99 (disabilità) presso l'INPS di RE, mediante procedura telematica: direttamente (dopo richiesta e ottenimento del PIN ) sul sito www.inps.it. tramite i soggetti abilitati (Enti di Patronato, Associazioni di categoria, Associazioni invalidi).

Dove possono lavorare i disabili?

Proprio come tutti, anche le persone disabili e invalide hanno diritto di mantenere un posto di lavoro oppure di ottenerne uno. La legge [1] li tutela in questo, permettendo loro di iscriversi a delle speciali liste di collocamento mirato, presso i centri per l'impiego territoriali.

Come ci si iscrive alle categorie protette?

Le persone disoccupate che intendano iscriversi alle liste del collocamento mirato devono presentarsi presso il Centro per l'Impiego con i seguenti documenti: 1)documento di riconoscimento; 2)codice fiscale; 3)permesso di soggiorno, nel caso di cittadini extracomunitari.

Come trovare lavoro nelle categorie protette?

L'assunzione dei disabili negli enti pubblici può avvenire:
  1. tramite richiesta di avviamento degli iscritti nelle liste di collocamento al centro per l'impiego;
  2. tramite bando di concorso;
  3. tramite convenzione.

Quanto costa assumere un invalido?

In caso di assunzione a tempo indeterminato di un disabile, le possibilità sono: il 70% della retribuzione lorda imponibile per 36 mesi se l'invalidità è superiore al 79%; il 35% della retribuzione lorda imponibile per 36 mesi se l'invalidità è compresa tra il 67% ed il 79%.

Come funzionano le liste di collocamento mirato?

Dal collocamento mirato deriva il collocamento mirato obbligatorio ossia l'istituto che prevede assunzioni obbligatorie di disabili per tutte le aziende che hanno più di 14 dipendenti. Tali aziende, infatti, devono destinare una quota di assunzioni agli invalidi civili con una determinata percentuale di invalidità.

Come licenziare una categoria protetta?

Quando si può licenziare una categoria protetta

Le categorie protette possono essere licenziate dal loro incarico, sulla base di quanto previsto dalla legge 604/1996, quando: quando il licenziamento è per giusta causa (art. 2119 c.c.): quando si basa su un giustificato motivo, che potrà essere oggettivo o soggettivo.

A cosa si ha diritto con l'invalidità?

ausili e protesi previsti dal nomenclatore nazionale; esenzione del pagamento del ticket farmaceutico, con esclusione della quota per la ricetta medica e dei farmaci in fascia C; indennità di frequenza; indennità di accompagnamento.

A cosa si ha diritto con 80 di invalidità?

L'invalido all'80% può ad esempio accedere alla pensione di vecchiaia anticipata. Così come può aver diritto all'assegno ordinario d'invalidità nonché alle agevolazioni previste dalla legge 104.

Cosa vuol dire Invalido con riduzione permanente della capacità lavorativa dal 34 al 73 %?

Chi possiede un'invalidità superiore al 33,33% ha diritto a protesi ed ausili, eventualmente necessari per la patologia riconosciuta nel verbale di accertamento della commissione medica.

A cosa ho diritto con il 60 di invalidità?

Invalidità superiore al 60%

I lavoratori dipendenti con invalidità almeno pari al 60% hanno la possibilità di essere computati nella quota di riserva dell'impresa presso cui sono assunti, a prescindere dall'orario del contratto.

Qual è la percentuale di invalidità per ottenere la 104?

l'invalidità, invece, viene riconosciuta in valore percentuale sicché per ottenere dei benefici, la percentuale d'invalidità deve essere superiore al 33,33%, vale a dire che la capacità lavorativa deve essere ridotta di un terzo.

Che diritti ha un invalido al 60 per cento?

A partire dal 60% d'invalidità, il dipendente ha la possibilità di essere computato nella quota di riserva dell'impresa nella quale è già assunto, a prescindere dall'orario del contratto. Il beneficio non è riconosciuto se l'inabilità è stata causata da un inadempimento del datore di lavoro.

Cosa fare per avere la legge 68?

68/ 99, il cittadino deve iscriversi al Collocamento mirato disabili così da beneficiare dell'inserimento lavorativo ex l. 68. Importante: l'interessato deve presentarsi alla visita munito di copia della ricevuta del certificato medico e della domanda e di tutta la documentazione sanitaria recente in suo possesso.

Cosa spetta con invalidità al 75?

L'invalido in misura pari o superiore al 75%, in quanto possiede un'invalidità civile oltre il 74%, ha diritto ad un assegno di assistenza, o pensione d'invalidità civile, concessa dalla maggiore età sino all'età per la pensione di vecchiaia (67 anni dal 2019 al 2022).

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