Come annaffiare il basilico?
Domanda di: Ing. Gianleonardo Basile | Ultimo aggiornamento: 11 dicembre 2021Valutazione: 4.9/5 (4 voti)
Come irrigare il basilico?
Il basilico richiede irrigazioni regolari, abbondanti in estate. Meglio non bagnare le foglie, per ridurre i rischi di propagazione di malattie fungine e marciumi; l'acqua va fornita vicino alla base della pianta, sia in piena terra che in vaso.
Che tipo di terreno serve per il basilico?
Terreno. Il terreno adatto al basilico deve mantenersi abbastanza umido ed essere ricco di sostanza organica. Se il suolo tende ad inaridirsi è importante avere cura di irrigare spesso e magari ricorrere alla pacciamatura.
Come innaffiare il basilico quando si va in vacanza?
- non lasciare le piante in casa al buio;
- cercate di mettere le piante sul balcone in una zona possibilmente ombreggiata e vicine tra loro in modo da creare un microclima umido;
- mettete a fianco dei vasi dei recipienti pieni di acqua così che, evaporando, creerà un ambiente umido;
Come avere il basilico tutto l'anno?
Controllate che il terreno sia sempre umido, ma evitate i ristagni d'acqua. In questo modo, anche se in maniera minore rispetto ai mesi caldi, la pianta di basilico continuerà a germogliare perché tenendola al caldo riuscirete a imbrogliare il suo ciclo stagionale.
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Dove tenere la pianta di basilico in inverno?
Il basilico, per continuare a vegetare bene anche durante i mesi freddi, necessita di abbondante luce solare diretta. Per tale ragione, è consigliabile posizionare le piantine vicino ad una finestra o in una zona in cui quest'ultima possa penetrare senza ostacoli.
Come non far fiorire il basilico?
Per mantenere il vostro basilico rigoglioso, non strappate le foglie singolarmente ma tagliate i rametti più giovani e freschi, così ritarderete la fioritura e fortificherete la pianta.
Come non far seccare le piante quando si parte per le vacanze?
Le piante che solitamente teniamo in una posizione soleggiata o che durante l'arco della giornata sono al sole spostiamole in modo che questo non avvenga così ridurremmo la traspirazione e quindi il consumo d'acqua. Le piante sul balcone vanno invece addossate l'una all'altra, possibilmente nel punto più in ombra.
Come fare con le piante quando si va in vacanza?
Lasciare recipienti con acqua accanto ai vasi indipendentemente che le piante si trovano all'aperto o in casa. In tal modo l'acqua evaporando garantirà la giusta umidità all' ambiente umido e di conseguenza una traspirazione inferiore delle piante con relativo minor consumo d'acqua.
Come innaffiare le piante in mia assenza?
Questo è sicuramente il sistema più utilizzato per innaffiare le piante quando si va in vacanza. Si prende una bottiglia in plastica e la si riempie d'acqua, si applicano 2-3 fori nel tappo e la si posiziona rovesciata nel vaso il più possibile vicino al fusto della pianta.
Dove deve essere messo il basilico?
Cresce bene alla luce, ma non la vuole prendere direttamente i raggi del sole che tende a sbiadirne le foglie. E' preferibile posizionarlo in un punto luminoso, ma su cui il sole batte solo nelle prime ore.
Qual è il periodo giusto per piantare il basilico?
In semenzaio si può iniziare a seminare il basilico a febbraio-marzo, mentre in piena terra ad aprile-maggio, a seconda del clima della zona in cui si vive.
Quante volte si annaffia il basilico in estate?
Un basilico in vaso durante la stagione estiva deve essere irrigato tutti i giorni, in caso faccia molto caldo anche due volte al giorno. Con il caldo infatti possiamo avere una traspirazione importante, che fa seccare il terriccio rapidamente.
Quante volte si annaffia il prezzemolo?
La pianta di prezzemolo va innaffiata periodicamente senza aspettare che il terreno si asciughi tra un'innaffiatura e l'altra, ma comunque evitando ristagni d'acqua. Una volta ogni due mesi è possibile eseguire un lavoro di sarchiatura, eliminando le erbe infestanti dal terreno con l'aiuto di un rastrello.
Quanta acqua vuole il prezzemolo?
RACCOLTA A CURA DEL PREZZEMOLO
Il raccolto del prezzemolo coltivato a ottobre avverrà a marzo e, poiché la pianta è biennale, a giugno andrà potata per permettere alle nuove foglie di ricrescere. Annaffiate le piantine con frequenza, ogni giorno, in piccole dosi: il terreno dovrà essere sempre umido.
Come si usano le palline di gel per piante?
Per utilizzare queste gradevoli sfere d'acqua per piante, bisognerà collocarle all'interno di una ciotola molto ampia, versarci sopra dell'acqua fresca e aspettare che esse si gonfino completamente: adesso, le sfere ormai gonfie rilasceranno progressivamente l'acqua, in funzione delle esigenze della piantina in cui le ...
Come fare per innaffiare le piante in vacanza?
Conviene sempre annaffiare al mattino presto o la sera tardi: quando il clima è fresco e l'acqua evapora più lentamente. Mai bagnare le piante nelle ore centrali del giorno, perchè lo shock termico per le radici sarebbe eccessivo e la forte evaporazione provocherebbe la perdita rapida dell'umidità disponibile.
Cosa fare con le orchidee quando si va in vacanza?
Usare dei cubetti di ghiaccio per creare una riserva di acqua all'interno del vaso. Il ghiaccio rischia di bruciare le radici più superficiali e comunque in poche ore si scioglierebbe lasciando di nuovo la pianta all'asciutto. Collocare le tue orchidee all'aperto, anche se possiedi un'area coperta dalle intemperie.
Come dare da bere ai fiori quando si va in vacanza?
La soluzione più classica per garantire alle piante una riserva d'acqua in nostra assenza è quella della bottiglia d'acqua rovesciata. Il rimedio è semplice: occorre riempire una bottiglia di plastica, fare dei piccoli fori sul tappo e “conficcarla” capovolta nel terreno del vaso.
Come non far morire una pianta grassa?
Luce: la maggior parte delle piante grasse hanno bisogno di più luce possibile, soprattutto durante l'inverno. Nella stagione più fredda tenetele in casa davanti ad una finestra meglio se esposta a sud o a est. In primavera ed estate le piante possono stare all'aperto.
Cosa vuol dire quando il basilico fa il fiore?
Se la pianta di basilico è stata trapiantata in un buon terriccio fertile non necessita di concimazioni per la durata del suo ciclo vegetativo. Il basilico fiorisce da giugno fino a tutto agosto-settembre. Alle piantine vanno regolarmente cimati gli apici vegetativi per consentire una crescita più rigogliosa.
Come eliminare i parassiti del basilico?
Per un giardinaggio biologico i parassiti dannosi si possono contrastare favorendo la proliferazione di insetti utili (coccinella, api e lombrichi, giusto per fare qualche esempio), controllando spesso le foglie ed utilizzando dei rimedi naturali che possono essere efficaci, come la soluzione di acqua e aceto (80/20%), ...
Cosa fare con il basilico in autunno?
Puoi congelare le foglie intere in piccoli lotti in piccoli sacchetti di plastica o tritarle e metterle in una bacinella per cubetti di ghiaccio con un po 'd'acqua. Oppure mescolare il basilico tritato con un filo di olio d'oliva e poi congelare in vaschette per cubetti di ghiaccio.
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