Come buttare via i vestiti?

Domanda di: Nayade Romano  |  Ultimo aggiornamento: 26 ottobre 2025
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All'interno dei cassonetti per la raccolta della frazione tessile urbana si possono inserire – chiusi in buste – tutti i capi di abbigliamento e accessori, incluse biancheria intima, scarpe e borse nonché tutto quel che rientra nel tessile come stoffe in genere, tende, lenzuola, tovaglie, coperte, tappeti inclusi.

Dove si buttano i vestiti rovinati?

Per smaltire e riciclare il tessile abbiamo diverse opzioni a nostra disposizione. Infatti, in tutti i comuni è possibile trovare i cassonetti per la raccolta vestiti usati, oppure è possibile recarsi presso le isole ecologiche. In entrambi i casi, questi rifiuti verranno gestiti in modo sicuro e responsabile.

Come liberarsi dei vestiti?

Il metodo più semplice per dare via i propri vestiti è utilizzare gli appositi contenitori distribuiti in tutte le città italiane oppure rivolgersi direttamente alle associazioni benefiche. I volontari si occuperanno in un secondo momento di smistare i capi e offrirli a chi li desidera.

Come si smaltiscono i tessuti?

Per i tessuti non utilizzabili, l'opzione migliore è il riciclo. Solitamente i comuni offrono servizi di raccolta differenziata e smaltimento rifiuti tessili, ma se non dovesse esistere un servizio dedicato, potete rivolgervi alle diverse aziende che permettono il ritiro a domicilio dei tessuti usati.

Cosa fare con i vestiti che non si usano più?

Le Caritas parrocchiali non raccolgono soltanto indumenti, ma anche giocattoli, zaini, borse, articoli per la casa e generi alimentari. Per maggiori informazioni, rivolgiti alla Caritas della tua parrocchia o più vicina a te. I vestiti conferiti nei cassonetti gialli sono per legge equiparati ai rifiuti.

Liberarsi degli oggetti e lasciar andare il passato. Una mia riflessione.



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Che fine fanno i vestiti nei cassonetti gialli?

Oggi, il 60 per cento degli abiti usati è avviato al riutilizzo (rimessa in vendita dopo la selezione), il 35 per cento viene riciclato, il restante 5 per cento sono rifiuti di carta o plastica che vengono avviati alle rispettive filiere di recupero o riciclo. Niente finisce nell'indifferenziata.

Come funziona svuotaly?

Svuotaly. Svotaly è una piattaforma italiana dedicata alla vendita online di vestiti usati ma che permette di creare inserzioni anche per capi d'abbigliamento nuovi, sia con cartellino sia senza. Il servizio è completamente gratuito e non vengono applicate commissioni per gli articoli venduti.

Dove finiscono i vestiti che buttiamo?

Secondo le stesse fonti, il 40% delle esportazioni verso l'Africa finisce nelle discariche. L'89% di questi indumenti contiene anche fibre sintetiche, che si decompongono in microplastiche con sostanze chimiche tossiche che contaminano il suolo, l'acqua e l'aria, causando un grave problema di salute pubblica.

Perché oggi è difficile riciclare i tessuti?

Perché oggi è difficile riciclare i tessuti? Riciclare i tessuti presenta diverse sfide. Una delle principali difficoltà è la composizione complessa dei materiali tessili moderni. Molti capi di abbigliamento sono realizzati con una combinazione di fibre sintetiche e naturali, che rende difficile il processo di riciclo.

Dove si buttano i vestiti non recuperabili?

Nella raccolta della frazione tessile urbana dei rifiuti possono andare anche vestiti o stoffe lesionate. Molte persone confondono la raccolta su strada con le donazioni. I cosiddetti cassonetti gialli invece hanno la funzione di provare a dare una seconda vita tramite riuso o riciclo a tali materiali.

Cosa fare con vecchi vestiti?

Gli abiti che non sono di qualità sufficiente per essere riutilizzati possono essere usati come materia prima per la fabbricazione di altri prodotti tessili (coperte, materiali insonorizzanti, ecc.) o riciclati come stracci industriali. Il resto è destinato al trattamento negli inceneritori o nelle discariche.

Come svuotare un armadio?

La prima mossa da fare è sicuramente quella di svuotare completamente l'armadio, i cassetti e gli scaffali. Non lasciare nulla che occupi spazio, e distribuisci tutti i capi sul letto o su un tavolo. Utilizza un panno elettrostatico per raccogliere la polvere che si è depositata su pareti e scaffali.

Come si fa il decluttering?

Per iniziare il decluttering della casa, è consigliabile partire dai cassetti della cucina, del bagno e della scrivania. Per farlo basterà svuotare un cassetto alla volta e seguire gli stessi principi utilizzati per l'armadio, valutando ciò che è utile, ciò che si può donare o vendere e ciò che deve essere gettato.

Dove buttare mutande rotte?

Potranno essere buttati all'interno dei cassonetti per la raccolta della frazione tessile urbana e chiusi in buste. Per garantire il recupero dei materiali è opportuno non buttare nella raccolta differenziata del tessile tessuti sporchi o maleodoranti.

Dove mettere vestiti usati?

Nei contenitori stradali antintrusione è possibile conferire, in buste ben chiuse e non troppo voluminose: abiti usati (vestiti e cappotti, biancheria intima, calzini, ecc... );

Cosa va nell'indifferenziata?

Rifiuto indifferenziato (non recuperabile)
  • giocattoli rotti.
  • CD/DVD.
  • oggetti in gomma.
  • spugne sintetiche.
  • pannolini ed assorbenti.
  • piatti e posate in plastica.
  • lettiere ed escrementi di animali.
  • mozziconi di sigarette e cenere.

Cosa fare con vestiti che non usi più?

Parrocchie, associazioni, case famiglia

Puoi donare quello che non usi più tramite donazione con consegna diretta. Ti segnalo alcune possibilità. Puoi rivolgerti alla tua Parrocchia e chiedere se nel corso dell'anno organizzano raccolte di abiti, scarpe, accessori o quant'altro.

Come si smaltisce la stoffa?

I vestiti rovinati, che non possono più essere indossati o donati, vanno buttati nel cassonetto del tessile, se presente nel nostro comune. Se non c'è il cassonetto del tessile, vanno buttati nel cassonetto dell'indifferenziato.

Che fine fanno i vestiti buttati?

Nel caso di danni evidenti, si procederà al riciclo tessile per ottenere nuovi filati e tessuti, infine quando sarà del tutto compromesso, allora finiranno in aziende specializzate nella produzione di prodotti isolanti per l'edilizia, nella massima trasparenza e tracciando la destinazione di ogni materiale.

Come buttare i vestiti?

All'interno dei cassonetti per la raccolta della frazione tessile urbana si possono quindi inserire – chiusi in buste – tutti i capi di abbigliamento e accessori, incluse biancheria intima, scarpe e borse nonché tutto quel che rientra nel tessile come stoffe in genere, tende, lenzuola, tovaglie, coperte, tappeti.

Quanti vestiti buttiamo?

Quanti vestiti buttiamo

Il secondo è quello relativo a quanti ne buttiamo via, ovvero circa 70 milioni di tonnellate di abiti usati, di cui quasi la metà (48%) ancora perfettamente utilizzabile e che, al contrario, finisce nelle discariche del Sud del mondo.

Che fine fanno i vestiti alla Caritas?

Comunemente si pensa che gli indumenti riposti nei cassonetti della Caritas vadano direttamente alle persone bisognose, in realtà non è così. Il materiale è raccolto, vagliato, venduto o smaltito. Una catena che da quest'anno cambia modalità e attori coinvolti.

Come funziona Depop?

Depop, a differenza di altre piattaforme, lascia al venditore la responsabilità di spedire gli articoli ai propri acquirenti. Il costo della spedizione è sempre a carico dell'acquirente. Ricordati quindi di indicare le spese di spedizione per ogni articolo che vendi su Depop.

Dove vendere vestiti al kg?

Quali sono i migliori siti per vendere vestiti usati e nuovi online?
  • Negozio Shopify.
  • Vestiaire Collective.
  • The RealReal.
  • Depop.
  • Vinted.
  • Zalando.
  • eBay.
  • Etsy.

Cosa si può vendere su WintoHDD?

Su Vinted puoi vendere:

Abbigliamento, calzature e accessori per donna, uomo e bambini. Giocattoli, mobili e attrezzature per l'infanzia. Cosmetici, prodotti di bellezza e cura del corpo, dispositivi e gadget di bellezza nuovi.

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