Come certificare una tartaruga?

Quali tipi di tartarughe vanno denunciate?

E' obbligatorio denunciare il possesso di esemplari di specie esotiche invasive, incluse le tartarughe della specie Trachemys scripta, tenute come animali da compagnia (D. Lgs. 230/2017 all'art. 27 comma 1).

Quali tartarughe si possono tenere in casa?

Tra le tartarughe d'acqua, vanno scelte sempre quelle d'acqua dolce (tartarughe marine sono a rischio di estinzione). Tra le tartarughe da tenere in casa troviamo: tartaruga del muschio comune (Sternotherus odoratus), semi-terrestre; Tartaruga palustre punteggiata (Clemmys guttata): semi-acquatica e carnivora.

Perché bisogna registrare le tartarughe?

Avere a casa esemplari di tartaruga non regolarizzata può portare a una denuncia penale e a pesanti sanzioni secondo la giustizia italiana. In assenza di microchip o documento per il servizio certificazione CITES si rischia il sequestro delle testuggini e una denuncia penale.

Quali tartarughe si possono tenere in giardino?

Come già accennato, la Testudo hermanni è la tartaruga di terra che si adatta meglio al clima del nostro Paese e può trascorrere all'esterno anche tutto l'anno, purché siano soddisfatte alcune condizioni.

Chi mette il microchip alle tartarughe?

La procedura di inoculo del microchip deve essere effettuata da un veterinario abilitato e regolarmente iscritto all'ordine professionale.

Dove registrare le tartarughe?

Per rivolgersi all'ufficio CITES della propria zona basta collegarsi al sito del Governo Italiano e trovare l'indirizzo (ne è presente almeno uno per regione) oppure a quello del Tartaclub Italia, dove è possibile scaricare direttamente i moduli.

Quanto costa denunciare una tartaruga?

Se una tartaruga di questa specie è ospite in casa e c'è intenzione di tenerla, il decreto legislativo 230/2017 impone l'obbligo di denunciarne il possesso entro il 31 agosto 2019. Basta inviare un semplice modulo, anche via fax, in modo gratuito. La denuncia non comporta alcuna sanzione o tassazione futura.

Cosa fare se trovo una tartaruga per strada?

numeri sempre utili. Il servizio di pronto intervento tartarughe nazionale è 800904841. Il numero gratuito per contattare la Capitaneria di Porto è il 1530.

Cosa succede se non ho il CITES?

La mancata effettuazione della dichiarazione comporta una sanzione amministrativa compresa tra € 3.098,74 e € 6.197,48.

Quanto costa un certificato CITES?

Alle domande import/export è necessario allegare, infine, l'attestazione originale del versamento di € 27,00 tramite bollettino postale, oppure la nota di eseguito del bonifico bancario o postale (vedi Modalità di pagamento del diritto speciale di prelievo).

Come si fa ad avere il CITES?

R: Bisogna compilare il/i modulo/i di accreditamento, disponibili in questa sezione del sito ed inviarlo al Servizio CITES dell'Arma dei Carabinieri, corredato da una copia di un documento di identità del richiedente, all'indirizzo di posta elettronica CITES@forestale.carabinieri.it o tramite fax al numero 06/48.90. ...

Come mettersi in regola per tenere le tartarughe di terra?

La tartaruga non può essere regolarizzata in alcun modo, dato che per avere la documentazione necessaria per detenere una tartaruga, occorre essere in possesso della documentazione CITES dichiarante la nascita in cattività da genitori nati in cattività.

Dove mettere le tartarughe di terra in estate?

Alcune specie, come le Testudo hermanni, Testudo graeca e Testudo horsfieldi, possono essere allevate all'aperto durante il periodo estivo, quando la temperatura di notte non scende sotto i 18°C. Il recinto dev'essere spazioso e offrire sia posti al sole che all'ombra.

Cosa non fare con le tartarughe di terra?

○ SONO DA EVITARE alimenti come FORMAGGIO, PASTA, PANE E LATTE che possono causare danni anche gravi. ○ ALIMENTI BASE sono la lattuga (quella romana la più indicata), il trifoglio, disponibile in quasi tutti i giardini, cetrioli e Tarassaco o dente di leone comunissima pianta selvatica.

Quanto è la multa per le tartarughe di terra?

Se questi animali sono privi di documenti e vengono posseduti illegalmente si può andare incontro a sanzioni molto salate. La legge n. 150 del 1992 infatti stabilisce per i trasgressori l'arresto da sei mesi sino a due anni oltre a un'ammenda che potrebbe arrivare a 150.000 euro e il sequestro del pet.

Perché non bisogna toccare le tartarughe?

Non disturbare le tartarughe mentre stanno respirando in superficie: Questo per evitare che questi rettili marini tornino ad immergersi spaventati, rinunciando dunque a respirare. NON TOCCATE LE TARTARUGHE! Per principio, per rispetto, per non molestarle, per non trasmettere a loro eventuali malattie.

Quanti anni vive la tartaruga di terra?

Una piccola tartaruga di terra potrà dunque avvicinarsi alla soglia dei 40 anni e, in alcuni casi, superarla leggermente. Una grande tartaruga di terra vivrà almeno un secolo, avvicinandosi nella maggior parte dei casi alla soglia dei 150 anni d'età.

Come si fa a capire quanti anni ha una tartaruga?

Gli anelli della tartaruga di terra

Gli anelli che circondano gli scuti sono un buon indice per capire l'età di questa specie protetta: ogni anello più scuro, infatti, corrisponde a una stagione calda o particolarmente favorevole (in termini di cibo e risorse) per la testuggine.

Dove mettere le tartarughe di terra in inverno?

Le tartarughe di terra possono trascorre il letargo sia in uno spazio aperto che all'interno di un'abitazione. L'importante è che la temperatura esterna sia compresa tra i 5 e i 10 gradi.

Cosa dare da mangiare a una tartaruga di terra?