Come concimare le orchidee?

1. procurarsi un contenitore più profondo e più ampio del vaso in cui è coltivata la pianta.
2. Riempirlo con acqua tiepida, aggiungendo il concime specifico.
3. Dopo aver mescolato bene, è possibile immergere il vaso, in modo tale da far arrivare l'acqua appena sopra il bordo.

Quando si mettere il fertilizzante alle orchidee?

Le orchidee hanno bisogno di poco concime: è sufficiente concimare ogni 10-15 giorni quando sono in fioritura, oppure si utilizzano i bastoncini nutritivi o le gocce a rilascio graduale, da sostituire ogni 15 giorni. Quando la fioritura finisce si evita di concimare per un paio di mesi.

In che mese si concimano le orchidee?

La fase di crescita vegetativa e fioritura e la conseguente concimazione, in genere, vanno dalla primavera, all'autunno. In inverno invece preferisco evitare di concimare le mie orchidee.

Come concimare le orchidee con buccia di banana?

Laviamo la buccia della banana, riponiamola in una ciotola con due litri di acqua a macerare per due giorni. Una volta trascorsi, filtra la soluzione e diluiscila in pari dosi con dell'acqua pulita. Questo liquido può anche essere usato per pulire le foglie della pianta se usato con parsimonia.

Quali piante concimare coi fondi di caffè?

Cosa concimare con il caffè?

C'è una categoria che apprezza particolarmente i fondi di caffè: quella delle piante acidofile. Rododendri e Azalee ci ringrazieranno con nuove foglie più sane, mentre le Ortensie trasformeranno il prezioso concime in sfumature azzurre-blu, tipiche dei fiori più belli di questa specie di piante da ombra.

Cosa si deve fare quando le orchidee perdono i fiori?

Per aiutare le orchidee sfiorite bisogna procedere con il taglio dello stelo fiorale. Si può scegliere semplicemente di recidere lo stelo alla base, all'inserzione sulla pianta: in questo caso la fioritura successiva avrà origine da un nuovo stelo emesso dopo un anno, sempre alla base della pianta.

Come si concimano?

E' necessaria una concimazione a base prevalente di potassio, per limitare lo stress del caldo estivo e irrobustire e rendere resistente il prato. E' preferibile un concime per prato professionale che rilasci il potassio in cessione immediata e l'azoto in cessione graduale per i 2-3 mesi successivi.

Come si concimano le ortensie?

COME CONCIMARE LE ORTENSIE

Le ortensie necessitano di un buon apporto di sostanza organica, utile per dare struttura al terreno. Per tale ragione è raccomandabile distribuire a fine autunno e a inizio primavera concimi che ne sono ricchi, è il caso del letame maturo (1 kg per pianta) o del compost (1,5 kg per pianta).

Quali piante non concimare con fondi di caffè?

Altre specie, invece, non gradiscono la concimazione a base di caffè: i pomodori, per esempio, sebbene preferiscano terreni con pH acido, non rispondono bene a questo trattamento. Carote e ravanelli invece sì, soprattutto se i fondi di caffè vengono addizionati al terreno al momento della semina.

Cosa fa il caffè alle piante?

Grazie al loro contenuto di calcio, azoto, potassio, magnesio e altri minerali, i fondi di caffè si presentano come un ottimo concime e fertilizzante per le piante dell'orto. Vi basterà spargerli direttamente sul terreno o nel vaso.

Cosa fa bene alle piante?

Le sostanze naturali efficaci contro parassiti delle piante e afidi sono l'olio di neem, il sapone di marsiglia molto efficace anche control la cocciniglia e gli oli essenziali. Vediamo quindi qualche ricetta pratica per curare e proteggere le nostre piante.

Come usare la banana come concime?

Fertilizzante in polvere

Con le bucce di banana puoi realizzare un fertilizzante secco. Per prima cosa occorre disidratare le bucce sotto il sole, in forno o utilizzando un'essiccatrice, successivamente vanno macinate e sparse sul terreno prima di piantare o intorno alla base della pianta da fertilizzare.

Come si fa il macerato di banane?

Questo metodo è ancora più semplice del precedente: vi basterà mettere alcune bucce di banana in un secchio pieno d'acqua, e lasciarle immerse a macerare per almeno 48 ore. Poi, tolte le bucce dal recipiente, il liquido potrà essere usato direttamente per innaffiare le piante.

Quali piante concimare con le bucce di banana?

La maggior parte di ciò che coltiviamo qui sono i pomodori e i peperoni, quindi questo è l'uso perfetto per le bucce di banana che andranno nel compost. Dare questo extra di potassio alle tue piante farà sì che ottengano più di ciò di cui hanno bisogno e meno di ciò che non lo fanno.

Come si mantiene una pianta di orchidee?

Le orchidee vanno bagnate solo quando sono completamente asciutte, quindi è impossibile dare un'indicazione precisa delle annaffiature mensili. In linea di massima in inverno potrebbero essere sufficienti 2 annaffiature al mese, in estate, se fa molto caldo, anche una a settimana.

Quante volte si annaffia l'orchidea?

Quindi, annaffiature ogni 4 giorni circa, mantenendo sempre umido il microambiente intorno alle piante, magari sfruttando un sottovaso riempito di acqua (senza mai far bagnare direttamente le radici) o nebulizzando quotidianamente le foglie al mattino.

Qual è il periodo di fioritura delle orchidee?

Quella più diffusa nei negozi e nelle case italiane, la Phalaenopsis (orchidea farfalla) ha una tipica stagione di fioritura che va da dicembre ad aprile, mentre le Oncidium e Dendrobium fioriscono da gennaio a marzo.

Come fare sbalzo termico orchidee?

Per la Phalaenopsis, per esempio, è necessario uno sbalzo termico di almeno 7/10°C. Per stimolare la rifioritura possiamo quindi posizionare sul terrazzo la pianta durante la notte, avendo cura di riportarla in casa alla mattina: facendo in modo che si verifichi uno sbalzo termico di 7/10°C.

Dove posso mettere le orchidee in estate?

Nell'ideale, in estate l'orchidea andrebbe tenuta in mezz'ombra, possibilmente sotto la fitta chioma di alberi come betulle, platani, querce, aceri, faggi. Questi alberi lasciano filtrare qualche raggio di sole.

Perché le orchidee hanno le foglie gialle?

La causa principale per cui le foglie delle orchidee ingialliscono è perché stiamo dando troppa acqua. Un'innaffiatura troppo frequente o un terriccio poco drenante possono soffocare le radici e di conseguenza causare foglie gialle.