Come usare gli apici?
Domanda di: Sig.ra Erminia De Angelis | Ultimo aggiornamento: 14 aprile 2025Valutazione: 4.3/5 (32 voti)
Gli apici si usano solitamente per sottolineare una singola espressione: «Oggi non si può più parlare di ʻcapitalismoʼ in senso classico», o per qualificare un significato: «In Dante, donna vale ʻsignoraʼ e ʻfemmina dell'uomoʼ» [entrambi gli esempi, del Serianni].
Come si usano gli apici?
Usi. Nelle citazioni e con il discorso diretto, le virgolette più adoperate nell'uso comune sono quelle basse. Le virgolette alte vengono utilizzate soprattutto per segnalare l'uso particolare di una parola, mentre gli apici sottolineano in genere una singola espressione, o racchiudono una definizione.
Come mettere gli apici?
Per l'apice, premere CTRL, MAIUSC e il segno più (+) contemporaneamente. Per il pedice, premere contemporaneamente CTRL e il segno di uguale (=). Non premere MAIUSC.
Quando si usano gli apici singoli?
le virgolette alte doppie vengono utilizzate soprattutto per segnalare l'uso particolare di una parola: L'hanno preso, faceva il “palo”; gli apici singoli sottolineano, in genere, una singola espressione all'interno di un'altra citazione: Le disse «E' un ristorante molto 'cheap'».
Quando si utilizza l'apice?
e. In matematica, segno a forma di accento acuto che, unico o ripetuto più volte, viene apposto in alto a destra di una lettera con funzione di indice: a′, a′′, ...; apposto al simbolo di una funzione, indica usualmente la sua derivata, prima, seconda, ecc.
apici & pedici in google docs
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Come si mette l'apice?
Usare le scelte rapide da tastiera per applicare l'apice o il pedice. Selezionare il testo o il numero desiderato. Per la formattazione come apice, premere contemporaneamente CTRL+MAIUSC+segno più (+). Per il pedice, premere contemporaneamente CTRL e il segno di uguale (=).
Cosa sono gli apici in grammatica?
virgolette alte singole, dette anche virgolette inglesi o apici singoli (' ' oppure ' ') virgolette alte doppie, dette anche virgolette italiane o apici doppi (“ ” oppure " ") virgolette basse doppie, dette anche virgolette francesi o sergenti o caporali (« »).
A cosa servono gli apici?
Gli apici, esattamente come le virgolette, servono a delimitare una stringa. E' indifferente usare i primi o le seconde, basta che ci sia coerenza nella terminazione della stringa aperta in un certo modo.
Quando si usano le doppie virgolette e quando le singole?
Per la prima citazione interna, si usano le virgolette inglesi doppie "..." senza spazio tra le virgolette e le parole all'interno. Se c'è un'altra citazione all'interno della citazione interna, si usano le virgolette semplici '...' senza spazio tra le virgolette e le parole all'interno.
Quando usare i caporali?
- per racchiudere le battute dei dialoghi.
- per le traduzioni di termini o espressioni brevi da un'altra lingua.
- per i titoli di periodici citati nei riferimenti bibliografici.
- per le citazioni di versi inserite nel testo.
- per le citazioni in prosa.
Come fare gli apici storti?
La soluzione è semplice, rimappiamo la tastiera come Linux. Linux permette di digitare ` premendo ALT+' (ALTGR + apostrofo) mentre per la ~ si usa ALTGR+ì.
Come scrivere apici su WhatsApp?
Tocca il simbolo 123 e poi tieni premuto il simbolo '. Ti comparirà un piccolo riquadro di caratteri aggiuntivi. Il simbolo Apice ` è il primo situato in questo riquadro.
Come si fa il 2 piccolo in alto?
A2A: Tenere premuto il tasto Alt e digitare 0178 sul tastierino numerico.
Come riportare un virgolettato?
Il discorso diretto riportato tra virgolette comincia con la lettera maiuscola: Luca sussurrò: «Fate piano»; alle virgolette di apertura segue immediatamente la prima lettera della parola che inizia il discorso, senza spazi, mentre l'ultima lettera è seguita dalle virgolette chiuse, anche in questo caso senza spazi.
Come si usano i trattini lunghi?
Distinguiamo prima di tutto due tipi di trattini: il trattino lungo ( — ) e il trattino breve (-). Il trattino lungo può essere usato: dopo i due punti al posto delle virgolette per introdurre un discorso diretto; generalmente se ne adopera solo uno, in apertura: “Mi disse — non correre!”.
Come fare gli apici inversi?
basta ALT+96.
Come mettere doppie virgolette?
- Virgoletta singola sinistra: Alt + 3. ...
- Virgoletta singola destra: Alt + Shift + 3. ...
- Virgoletta doppia sinistra: Alt + 2. ...
- Virgoletta doppia destra: Alt + Shift + 2. ...
- Virgoletta bassa sinistra: Alt + 1. ...
- Virgoletta bassa destra: Alt + Shift + 1. ...
- Lettere con ˆ: ...
- Lettere con ´:
Come si mettono le virgolette dopo l'apostrofo?
C'è una regola da rispettare quando, dopo un apostrofo, si "aprono virgolette"? Ad esempio è corretto scrivere : nell' "arte" , oppure : l' "allegria" , ecc ? Nell'"arte", l'"alegria". Apostrofo e virgolette vanno di seguito.
Come sostituire le virgolette?
Sostituire le virgolette, uno
Sostituirli è davvero semplice: sempre su Trova e Sostituisci, digita una virgoletta su Trova e la stessa virgoletta su Sostituisci con: automaticamente Office sostituirà tutte le virgolette del tuo testo, anche quelle dritte.
Quando usare gli apici?
Per eventuali citazioni interne alla citazione, via via si useranno le virgolette alte (“ ”), gli apici ( '' ), il corsivo. Si raccomanda di preferire le virgolette basse (« ») nelle citazioni brevi (le citazioni ampie, superiori a 3 righe, vanno obbligatoriamente fuori testo in corpo minore).
Dove si usa l'apice?
apice segno apposto in alto alla destra di una lettera al fine di attribuirle un significato specifico oppure semplicemente per distinguere due elementi cui viene attribuito uno stesso carattere alfabetico: per esempio, «siano n e n′ due numeri interi...» oppure «sia P ′ il punto corrispondente di P nella ...
Quali sono gli apici?
L'apice e il pedice (detti anche, rispettivamente, esponente e deponente) sono due stili di formattazione tipografica che rispetto al testo normale prevedono una dimensione inferiore e un posizionamento rispetto alla linea di base leggermente rialzato nel primo caso, e abbassato nel secondo.
Quando usare virgolette singole?
Potete usare le virgolette singole per racchiudervi una parola poco comune, o usata con accezione tecnica. Esempio: il nostro argomento è l'epoca della letteratura latina nota come 'età dell'argento'.
Quando non mettere la virgola?
- La virgola non si mette: tra soggetto e verbo (se altre parole si frappongono tra questi due elementi occorre prestare più attenzione); tra verbo e complemento oggetto; tra il verbo essere e l'aggettivo o il nome che lo accompagni nel predicato nominale; tra un nome e il suo aggettivo.
Quando si usa il trattino tra due parole?
Serve dunque a formare veri e propri nomi accoppiati (vedi romanzo-fiume, guerra-lampo). Arriva a creare un'unione stabile tra due parole, fino a formarne un concetto unico. Esempio: “Aggiungi al libro gli errata-corrige” (vedi anche alla voce errata-còrrige).
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