Cosa è la dracena?
Domanda di: Sebastian Messina | Ultimo aggiornamento: 2 gennaio 2022Valutazione: 4.3/5 (61 voti)
Dracaena Vand. ex L. è un genere di piante monocotiledoni della famiglia Asparagaceae, originario delle zone tropicali dell'Africa, dell'Asia e dell'America.
Quanta acqua dare alla dracena?
Annaffia spesso la pianta per tre settimane, poi fallo una volta a settimana. Finché l'albero non ha attecchito bene nel terreno nuovo, annaffialo 2-3 volte a settimana. Dopo circa 20 giorni, passa ad annaffiarlo solo una volta a settimana. Se il terreno è già umido, puoi dargli ancora meno acqua.
Come si cura la pianta della dracena?
La dracena necessita di un terreno fertile, ben drenato, ma non troppo umido. Per la coltivazione in vaso si consiglia di usare terriccio torboso miscelato a sabbia. Sul fondo, meglio mettere del coccio che favorisce il drenaggio dell'acqua in eccesso. La pianta, inoltre, deve essere rinvasata ogni due anni.
Dove posizionare la dracena?
Esposizione dracena
L'ideale per queste piante è essere poste dove vi sia pieno sole durante le ore mattutine, e ombra o mezz'ombra durante il pomeriggio. Ricordiamoci però di posizionarle in una zona che risulti ben riparata durante l'inverno.
Come rinvasare Dracena?
Il rinvaso della pianta di dracena marginata è da effettuare ogni due o tre anni, possibilmente in primavera, avendo cura di non aumentare di molto la misura del vaso per non alterare le giuste proporzioni tra l'apparato aereo e quello radicale e rinnovare un po' il terriccio superficiale.
Consigli utili su come coltivare la dracena
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Come faccio a sapere il nome di un fiore?
Grazie all'applicazione PlantNet. sarà sufficiente scattare una foto ed attendere il riconoscimento, che giungerà immediato, per scoprire i nomi di piante e fiori. PlantNet serve per la raccolta, l'annotazione e la ricerca d'immagini per facilitare l'identificazione delle piante.
Come tagliare la dracena?
Non è necessario sottoporre la dracena a interventi di potatura, è sufficiente rimuovere periodicamente le foglie secche per evitare che favoriscano lo sviluppo di parassiti. Come sempre in queste operazioni, è necessario prestare attenzione ad utilizzare cesoie perfettamente pulite e disinfettate.
Come si riproduce la dracena?
La dracena si riproduce, in primavera, per talea o per margotta. Nel primo caso, è necessario prelevare dalla pianta madre un ramo laterale lungo almeno 10 cm e una porzione di fusto (di circa 5 cm), a cui vanno tolte tutte le foglie vecchie.
Cosa fare se la dracena perde tutte le foglie?
Quando una dracaena perde le foglie, l'irrigazione eccessiva è la prima causa da attenzionare. Ma il problema può essere causato anche da poca acqua. Toccare il terreno sul fondo del vaso ti farà sapere se questo potrebbe essere il caso. ... Controlla la posizione del vaso e allontanalo da eventuali finestre o stufe.
Perché cadono le foglie alla dracena?
Quando le foglie cadono dalla dracena, il principale sospetto non è costituito da parassiti o malattie. Piuttosto, è la maledizione delle piante d'appartamento ovunque: l'eccesso di acqua. ... Ma è possibile che l'eccesso d'acqua sia la causa principale della caduta.
Come tagliare il tronchetto della felicità?
- Utilizzare sempre forbici pulite e molto ben affilate.
- Praticare un'incisione orizzontale intorno allo stelo che vuoi tagliare. ...
- Tagliare di netto usando strumenti da giardinaggio evitando sfilacciature e tagli imperfetti.
Quanto bagnare la Zamioculcas?
Freddo ed troppa acqua sono i due nemici della Zamioculcas: vale quindi la regola “meglio poca acqua, che troppa”! Nei mesi più caldi, da aprile a settembre, va innaffiata ogni settimana, mentre in autunno e in inverno si può ridurre a 2 volte al mese e solo quando il terriccio è asciutto.
Come si riproduce la dracena marginata?
La riproduzione della dracena marginata avviene prevalentemente per talea: si procede tagliando un ramo giovane ma sufficientemente sviluppato tra quelli che si diramano direttamente dal fusto per dare vita ad una nuova coltivazione.
Cosa usare al posto del mastice per potature?
La colla vinilica è atossica per le piante e va a formare un cerotto naturale che aderisce perfettamente all'incisione dell'innesto (o della potatura o alla ferita accidentale) svolgendo un'azione protettiva e cicatrizzante perché impermeabile.
Come funziona l'app PlantNet?
Il funzionamento dell'app è molto semplice, in quanto il riconoscimento dell'esemplare avviene tramite la fotocamera dello smartphone; infatti, una volta scaricata ed installata l'app sul proprio smartphone, basterà immortalare con uno scatto il fiore di cui si vuole sapere il nome scientifico e le caratteristiche.
Come si fa a sapere il nome di una pianta?
- Applicazione per riconoscere le piante gratis. PlantNet (Android/iOS/iPadOS) Seek (Android/iOS/iPadOS) Herbarium — Erbario offline (Android)
- Altre app per riconoscere le piante.
Come si usa l'app PlantNet?
PlantNet, come funziona ? Dobbiamo scattare una foto della pianta o fiore. Una volta che la foto è stata caricata, l'applicazione vi chiederà di specificare la parte della pianta che avete preso. Ti verrà poi mostrata una serie di immagini simili alle piante che hai osservato.
Come salvare il tronchetto della felicità?
In primavera, dopo un opportuno rinvaso, la pianta va trasferita all'aperto; in estate va tenuta in un luogo riparato dai raggi del sole diretto e si devono riprendere le concimazioni (con l'aggiunta di un concime liquido ogni 15 giorni all'acqua delle innaffiature).
Come salvare la Zamioculcas?
Quando rinvasi una pianta utilizzando il terriccio acquistato in sacchi in vivaio, ricordati che tali substrati sono in genere già concimati; quindi subito dopo il rinvaso annaffia solo quando il terreno è asciutto e basta; dopo circa 2-3 mesi puoi cominciare a fornire del fertilizzante, ogni 15-20 giorni, da aprile a ...
Come annaffiare la pianta di Padre Pio?
Bisogna sempre garantirle un terriccio drenante, composto in parte da torba. In inverno può essere annaffiata anche una sola volta a settimana, e un po' più spesso in estate. Il modo migliore per capire se ha bisogno di acqua o meno consiste nel saggiarne il terriccio.
Quanto bagnare la Dieffenbachia?
Acqua. Le annaffiature non devono essere eccessive perchè i tessuti carnosi della pianta trattengono molta umidità: basta somministrare mezzo litro d'acqua (per esemplari di una certa mole), una volta alla settimana, facendo attenzione che il liquido eccedente che fuoriesce dal vaso non ristagni nel sottovaso.
Come potare una pianta di Yucca?
Di solito la Yucca non si pota. Vanno semplicemente eliminate le foglie che via via disseccano per evitare che diventino veicolo di malattie parassitarie.
Come tagliare foglie secche Yucca?
Il periodo migliore per effettuare la potatura è la primavera, poco prima del periodo vegetativo. Facciamo un segno a metà altezza del tronco della pianta e utilizzando una sega, rimuoviamo la sezione superiore fogliacea del tronco. Se si desidera una potatura meno drastica, si piò tagliare il tronco anche più in alto.
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