Quanti tipi di dracena ci sono?

Domanda di: Dr. Cosetta Amato  |  Ultimo aggiornamento: 25 settembre 2021
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Il genere Dracena comprende circa 40 specie e il genere Cordiline comprende circa 20 specie, tutte originarie dell'Africa tropicale e occidentale, del Capo di Buona Speranza, delle Isole dell'Oceano Indiano e dell'America Centrale.

Quanti tipi di dracena esistono?

  • Dracaena compacta. Foglie corte, morbide e flessuose, di colore verde scuro lucido. ...
  • Dracaena draco. ...
  • Dracaena fragrans 'Deremensis Janet Lind' ...
  • Dracaena fragrans 'Deremensis lemon lime' ...
  • Dracaena fragrans 'Deremensis Warneckii' ...
  • Dracaena fragrans 'Massangeana' ...
  • Dracaena marginata. ...
  • Dracaena marginata 'Bicolor'

Come innaffiare Dracaena marginata?

Annaffia spesso la pianta per tre settimane, poi fallo una volta a settimana. Finché l'albero non ha attecchito bene nel terreno nuovo, annaffialo 2-3 volte a settimana. Dopo circa 20 giorni, passa ad annaffiarlo solo una volta a settimana. Se il terreno è già umido, puoi dargli ancora meno acqua.

Cosa fare se la dracena perde tutte le foglie?

Quando una dracena perde le foglie, bisogna prima guardarla. Ma il problema può anche essere causato dalla mancanza d'acqua. Toccare il terreno sul fondo del vaso vi dirà se questo è il caso. La caduta delle foglie di Dracena può anche essere causata da un vento freddo o da un calore eccessivo.

Che pianta è la Dracaena?

La Dracaena o dracena, meglio nota come tronchetto della felicità appartiene alla famiglia delle Ruscaceae, e una delle specie più presenti nelle nostre case oltre che per la bellezza delle sue fronde anche per la sua longevità e semplicità di coltivazione. Sono piante originarie dell'Africa tropicale e dell'Asia.

Dracena, come prendersi cura di un drago di pianta!



Trovate 25 domande correlate

Come si cura il tronchetto della felicità?

Cure
  1. Esposizione luminosa ma non a ridosso delle finestre esposte a sud.
  2. Temperature comprese tra i 15 e i 25 °C.
  3. L'aria di casa non deve essere troppo secca, altrimenti sarà necessario nebulizzare il fogliame. ...
  4. Le varietà a foglie verdi tollerano le zone meno luminose.
  5. Irrigare la pianta una o due volte a settimana.

Come recuperare una Dracena?

Se desideri salvare almeno parte delle tue dracene, dovrai sbarazzarti del fungo. Il metodo migliore consiste nel tagliare i fusti fino a che non trovi il legno sano, compatto e di colore chiaro.

Perché la dracena perde le foglie?

Dracena: Risposta

Una delle principali cause del fenomeno a cui sta assistendo è in genere un eccesso di annaffiature: un terreno sempre umido, con ristagno nel sottovaso, porta le radici della pianta all'asfissia, e conseguentemente la pianta perde il fogliame.

Quando le punte delle foglie si seccano?

Punte secche nelle foglie: sono indice di una scarsa umidità ambientale. Durante l'inverno si può mantenere una giusta umidità necessaria alle piante d'appartamento mettendole vicine ad una bacinella d'acqua in modo da creare un microclima a loro ideale.

Quanto bagnare la Zamioculcas?

Tutto l'anno va annaffiata circa una volta al mese, con un paio di bicchieri d'acqua (mezzo litro all'incirca), ma solo dopo che il terriccio risulti asciutto. Per saggiare l'umidità della terra basta inserire nel substrato la prima falange di un dito: se la punta sente l'asciutto, è ora di bagnare.

Quando e come potare la dracena?

Non è necessario sottoporre la dracena a interventi di potatura, è sufficiente rimuovere periodicamente le foglie secche per evitare che favoriscano lo sviluppo di parassiti. Come sempre in queste operazioni, è necessario prestare attenzione ad utilizzare cesoie perfettamente pulite e disinfettate.

Come rinvasare dracena?

Il rinvaso della pianta di dracena marginata è da effettuare ogni due o tre anni, possibilmente in primavera, avendo cura di non aumentare di molto la misura del vaso per non alterare le giuste proporzioni tra l'apparato aereo e quello radicale e rinnovare un po' il terriccio superficiale.

Come curare la dracena Lemon?

L'ideale è innaffiarla 2 volte alla settimana però dipenderà dal clima e dal luogo in cui si trova. Controlla il substrato, che deve essere umido ma mai inzuppato d'acqua per evitare che le sue radici marciscano, quindi innaffiala solo quando vedi che il substrato è completamente asciutto.

Quale terriccio per Sanseveria?

Terreno. Il terreno più adatto per la Sansevieria è composto da un miscuglio di terra di prato, ben setacciata, terra di foglie e sabbia in parti uguali.

Come si tagliano le foglie secche?

Un ultimo consiglio: se una foglia grande (ad esempio di un filodendro) fosse parzialmente seccata, non tagliamola tutta. Tagliandola con le forbici lasciamo un piccolo margine secco o la pianta reagirà al taglio producendo un bordo secco come cicatrice.

Cosa significa quando le foglie di una pianta diventano gialle?

Quando arriva l'autunno e la pianta riceve meno ore di luce, è normale che la quantità di clorofilla inizia a diminuire. Quando la pianta ha molta luce (e non avete cambiato l'esposizione), le foglie diventano gialle perché diminuisce la quantità di clorofilla e la pianta fatica a fare la fotosintesi.

Cosa si può fare con le foglie secche?

Come riutilizzare le foglie cadute in autunno
  1. Potrete utilizzare le foglie, intere o spezzettate, per creare un sentiero a secco nel vostro giardino. ...
  2. Le foglie secche sono perfette per creare una pacciamatura, che vi aiuterà a tenere a bada la crescita delle erbacce (tenendo presente che ve ne sono alcune commestibili!)

Come recuperare una Yucca?

Yucca perde molte foglie: cosa fare? Gentile Piera, le consiglio di cambiare subito vaso e terriccio, bagnando con poca acqua e usando un concime liquido per piante d'appartamento da somministrare secondo le istruzioni in etichetta. Asporti i getti molli o con tutte le foglie deperite.

Come si fa la talea della dracena?

Come fare la talea di Dracena
  1. Prima di tutto bisogna scegliere un rametto apicale forte, vigoroso e sano poi con un coltello affilato o una cesoia si recide un ramo laterale di dracena di circa 10 cm.
  2. Il ciuffo o talea di Dracena va liberato delle foglie in eccesso, generalmente è sufficiente lasciarne 3 o 4.

Quante volte si annaffia il tronchetto della felicità?

Questo vuol dire che generalmente andrebbe innaffiato una volta ogni due giorni. In inverno invece puoi innaffiarlo molto di meno, magari controllando l'umidità del terriccio e comportandoti di conseguenza. Un consiglio utile: il tronchetto della felicità gradisce molto l'acqua vaporizzata con lo spray.

Come curare tronchetto?

La cura del tronchetto della felicità

La Dracaena necessita di adeguate annaffiature, soprattutto nel periodo estivo; l'irrigazione benché frequente, anche a giorni alterni, non deve però essere abbondante, il tronchetto infatti non sopporta i ristagni d'acqua che possono portare le radici a marcire.

Come innaffiare il tronchetto?

Innaffiare il tronchetto della felicità: consigli

Meglio però non esagerare: dategli acqua solo nei giorni alterni, non in modo troppo invadente, per evitare i ristagni d'acqua che potrebbero rovinarne le radici e inficiare il benessere della pianta.

Quanto vive una Dracena?

Si stima che gli alberi del drago più vecchi tuttora viventi abbiano un'età di circa 650-700 anni. Dal punto di vista ornamentale l'albero del drago è una pianta molto apprezzata, dal momento che cresce con una forma slanciata e colonnare dove il tronco eretto è sovrastato da folte rosette di foglie disposte in ciuffi.

Come coltivare la dracena in acqua?

Parte alta: taglio perpendicolare allo stelo, pulisci lo stelo, dai nodi nasceranno i getti. Alla base fai un taglio a 45°. Ruota sottosopra lo stelo della dracena e immergi la parte superiore nella cera fusa. Immergi le talee a bagno e aggiungi 1/3 di acqua distillata e qualche sassolino sul fondo.

Come salvare la kenzia?

Come salvare una kenzia

Il metodo più semplice e immediato se non si individuano parassiti o segni particolari, è quello di rinvasare la pianta. Scegli un vaso più grande e mantieni il terriccio umido per un po' di tempo, senza esagerare con l'irrigazione.

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