Dove e stato girato il film giuro che ti amo?
Domanda di: Michele Rossetti | Ultimo aggiornamento: 20 settembre 2021Valutazione: 5/5 (61 voti)
I film girati a Procida - Giuro che ti amo - Procida Film Festival.
Come si chiama il bambino nel film di Nino D'Angelo?
Dimesso dal carcere per reati di scarso rilievo, il giovane Nino Esposito riceve da Don Vito, il boss della camorra di Procida, un dono assolutamente inaspettato: una vecchia paranza riattata apposta per lui.
Qual è il primo film che ha fatto Nino D'Angelo?
Il primo approccio col Cinema avviene agli inizi degli anni '80: il debutto è con la pellicola “Celebrità”; il grande successo arriva con i film “Lo studente”, “L'Ave Maria” e “Tradimento e Giuramento”.
Quante copie di dischi ha venduto Nino D'Angelo?
Nino d'Angelo e Livio Cori 0 copie Classifica Album A detenere il titolo di artisti maggiormente venduti per quanto riguarda gli album è Il Volo (2 dischi d'oro e 6 dischi di platino) che negli ultimi 10 anni ha venduto, solo in Italia, oltre 410.000 copie, certificate ufficialmente dalla FIMI.
Chi è la vera moglie di Nino D'Angelo?
Annamaria Gallo, conosciuta meglio da tutti come Annamaria D'Angelo, è la moglie di Nino D'Angelo. Nino e Annamaria si sono conosciuti quando erano molto giovani.
GIURO CHE TI AMO con NINO D'ANGELO e BOMBOLO - FILM COMPLETO ITALIANO
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Che lavoro fanno i figli di Nino D'Angelo?
Oggi i figli di Nino D'Angelo sono rispettivamente un regista e un giornalista.
In che zona abita Nino D'Angelo?
Dove abita Nino D'Angelo? Napoli è la città che ha dato i natali al cantante ma, purtroppo, tanti anni fa ha scelto Roma per vivere con la sua famiglia, decisione dovuta ad alcuni problemi che ha vissuto proprio nella sua tanto amata Partenope.
Che fine ha fatto Gianfranco D'Angelo?
«L'attore Gianfranco D'Angelo è morto nella notte fra il 14 e il 15 agosto al Policlinico Gemelli di Roma dopo una breve malattia. Avrebbe compiuto 85 anni il 19 agosto». Lo fa sapere il suo ufficio stampa in una nota. Attore, comico, cabarettista, doppiatore, imitatore e cantante, era nato a Roma nel 1936.
Chi ha scoperto Nino Dangelo?
Biografia • Napoli nel cuore
Durante uno spettacolo amatoriale, nella parrocchia di San Benedetto a Casoria, viene scoperto da Padre Raffaello, un frate cappuccino, che lo incita e lo aiuta ad intraprendere la carriera di cantante.
Dove si è sposato Nino D'Angelo?
La chiesa di Caivano in cui si celebrò il matrimonio fu la chiesa di Sant'Antonio ai Cappuccini e il parroco che con mentalità aperta e comprensiva e grande disponibilità rese ciò possibile fu l'energico don Antonio Corvino.
Chi è Annamaria Gallo?
Annamaria Gallo, conosciuto da tutti come Annamaria D'Angelo, è la moglie di Nino D'Angelo dal 1979. I sue si sono conosciuti in tenera età, quando lei aveva soltanto 12 anni mentre il cantante napoletano 15.
In che quartiere di Napoli è nato Nino D'Angelo?
Ritorno al passato per Nino D'Angelo che riabbraccia con grande emozione il suo quartiere d'origine, San Pietro a Patierno, dove campeggia il murale di Jorit che lo ritrae da giovane con il mitico “caschetto biondo”.
Chi ha doppiato Gianfranco D'Angelo?
Sia Daniela che Simona D'Angelo operano nel doppiaggio e hanno recitato diverse volte insieme al padre, tra televisione e teatro, oltre a realizzare con lui il programma Locanda D'Angelo. Tre grandi amori durati tutta la vita: quelli per la moglie Anna Maria e per le due figlie, Daniela e Simona.
Chi faceva il tenerone?
Gianfranco D'Angelo Manni (Roma, 19 agosto 1936 – Roma, 15 agosto 2021) è stato un attore, comico e cabarettista italiano.
Chi faceva il tenerone a Drive In?
Gianfranco D'Angelo è stato uno dei volti simbolo di “Drive In”. Impossibile dimenticare le sue imitazione di Raffaella Carrà, Piero Angela e il suo “Quir Quork Quark”, Marina Ripa di Meana, Sandra Milo e il Tenerone. Molto attivo al cinema tra gli anni Ottanta e gli anni Novanta, D'Angelo si è poi dedicato al teatro.
Perché Nino D'Angelo andò via da Napoli?
Scelsi Roma perché vi trascorrevo molto tempo in un periodo in cui giravo tanti film. Ma avrei potuto andare anche altrove, tanto Napoli sarebbe stata sempre con me». ... Tutto in casa mia parla di Napoli, a partire dal dialetto che usiamo per esprimerci». Anche i figli, che sono cresciuti a Roma?
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