Eccetto a eccezione di?
Domanda di: Eufemia Messina | Ultimo aggiornamento: 25 settembre 2021Valutazione: 4.6/5 (38 voti)
[con esclusione di, anche seguito da che: non gli manca niente, eccetto la tranquillità; vado d'accordo con tutti, eccetto che con te] ≈ a eccezione di, all'infuori...
Cosa vuol dire ad eccezione?
L'azione e l'effetto dell'eccettuare o dell'essere eccettuato; in senso concr., caso che esce dalla regola comune, cosa che si distingue dalle altre cose analoghe: fare un'e., eccettuare; fare e., costituire un'e., uscire dalla regola generale; senza e., nessuno escluso: ho provveduto a tutti, senza e.; ogni regola ha ...
Come si scrive un'eccezione?
- ESEMPIO: Si tratta dell'eccezione che conferma la regola.
- ESEMPIO: In questo caso faremo un'eccezione.
Qual è il contrario di eccezione?
≈ anomalia, anormalità, deroga, particolarità, singolarità, rarità. ↔ consuetudine, norma, normalità, regola.
Cosa vuol dire fuorchè?
– Eccetto che, tranne che; si usa davanti a verbi di modo infinito o anche davanti a sostantivi o pronomi, con valore eccettuativo e di solito in correlazione con tutto o tutti, ogni, nessuno: tutti argomenti A la salute sua eran già corti, Fuor che mostrarli le perdute genti (Dante); erano tutti presenti all'appello ...
RISERVATO, SOLO AI/AI SOLI, AD ECCEZIONE DI/TRANNE, MINORENNI, DISABILI |UIV Lezioni di italiano??
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Che congiunzione è fuorche?
- eccettuative: (che esprimono l'«eccezione», cioè l'esclusione di qualcosa): fuorché, eccetto che, salvo che, tranne che, a meno che ecc.
Come si usa nondimeno?
Nondimeno è una congiunzione con valore avversativo-limitativo e ammette come sinonimo "tuttavia"; serve a introdurre una subordinata nella quale si afferma che un determinato fatto non viene impedito da quanto detto in precedenza.
Cosa vuol dire l'eccezione che conferma la regola?
Significato. Nel significato originale s'intende che l'esistenza di un'eccezione confermi la presenza di una regola più generale. ... In quest'ultimo significato, si usa spesso con indulgenza, di fronte ad un'anomalia innocua, se non spiritosa.
Qual è il contrario di obiezione?
≈ appunto, contestazione, critica, eccezione, opposizione. ↓ osservazione, replica, rilievo. ↔ adesione, approvazione, consenso.
Qual è il contrario di sottomissione?
pecoraggine, remissività. ↔ (non com.) indocilità, riottosità.
Cosa sono le eccezioni in grammatica?
[ec-ce-zió-ne] s.f. 2 Nell'uso scolastico, fatto grammaticale fonetico, sintattico che non rispetta la norma: una declinazione e le sue e.
Cosa sono le eccezioni in informatica?
In informatica, il termine eccezione è usato per descrivere l'occorrenza di diversi tipi di condizioni o eventi che alterano il normale flusso di controllo ed esecuzione di un microprocessore programmabile o di un programma.
Cosa sono le eccezioni in diritto privato?
Una eccezione, nel diritto processuale, indica un fatto giuridico introdotto nel processo che estingue, modifica o impedisce l'efficacia dei fatti su cui si fonda la domanda di chi ha esercitato l'azione (fatti costitutivi).
Che vuol dire eccezione DHL?
Cosa significa lo stato 'eccezione'?
Lo stato 'eccezione' significa che si è verificato un evento imprevisto che impedisce la consegna della vostra spedizione. Ecco alcuni esempi: ritardo nello sdoganamento, festività nazionali, documentazione mancante o assenza di destinatari alla consegna.
Cosa vuol dire accezione negativa?
La frase “nell'accezione più comune del termine” significa dunque “nel significato che più spesso viene attribuito al termine in questione”. ... Ad esempio, l'accezione negativa di normale è mediocre. Da analfabeta e illetterato, il termine diviene così sinonimo di incompetente, incapace e maleducato.
Che cosa significa obiezione?
Più genericam., opposizione che si fa, esponendo le proprie ragioni, a ciò che altri asserisce o propone, a una decisione, a un ordine: avrei un'o. da fare alla tua proposta; ha sempre da muovere qualche o.; non voglio obiezioni; obbedisci e non fare obiezioni; la tua o.
Qual è il contrario di sollecitare?
↔ frenare, rallentare, ritardare. sollecitarsi v. intr.
Qual è il sinonimo di prestanza?
2. [l'essere prestante: un uomo di grande p. fisica] ≈ forza, gagliardia, possanza, robustezza, vigore.
Che congiunzione è nondimeno?
/nondi'meno/ (o non di meno) cong. [grafia unita di non di meno]. - [a dispetto di tutto, malgrado le difficoltà e sim., con valore limitativo-avversativo: non è un'aquila, nondimeno riesce a cavarsela] ≈ ciò nonostante, con tutto ciò, eppure,...
Come si scrive nonche o nonche?
nonché (o nón ché) cong. – 1. letter. Non solo, non solo non; spesso correlativo a una congiunzione avversativa (e in tal caso scritto di solito con grafia divisa e con pron.
Cosa significa Cionondimeno?
/tʃonondi'meno/ (non com. cionnondimeno) cong. [grafia unita di ciò non di meno]. - [con valore avversativo, nonostante ciò] ≈ [→ CIONONOSTANTE].
Che congiunzione è neppure?
Le congiunzioni copulative sono le congiunzioni che collegano due elementi o due proposizioni, di contenuto affermativo o negativo, in modo tale che risultino sommate tra loro. Mi ha lasciato senza dirmi neanche / neppure / nemmeno il perché. Né oro e né terra (G.
Che congiunzione è se?
Le congiunzioni subordinanti si dividono in causali (poiché, perché, siccome,...), temporali (quando, mentre, appena,...), finali(affinché, perché, che,...), dichiarative (che, come,...), condizionali (se, purché, qualora,...), avversative (mentre, quando, laddove,...), consecutive (cosicché, sicché, al punto che,...), ...
Che congiunzione è dato che?
Le proposizioni causali possono essere introdotte, inoltre, da una serie di locuzioni ➔congiuntive: per il fatto che, per il motivo che, dal momento che, dato che, visto che. Tra le congiunzioni causali, quella più usata, nello scritto e nel parlato, è perché.
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