Equisetum arvense a cosa serve?

Domanda di: Ing. Lorenzo Pellegrini  |  Ultimo aggiornamento: 18 aprile 2024
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Grazie alle sue proprietà antinfiammatorie e astringenti l'equiseto può inoltre essere utilizzato anche contro diversi tipi di infezioni a carico del sistema urinario e in caso di calcoli.

Quando prendere l equiseto?

Tintura Madre di Equiseto (Soluzione Idroalcolica): 60 gocce, sciolte in un bicchiere d'acqua, 2 volte al giorno dopo i pasti. Decotto di Equiseto: 2-3 cucchiai da tavola in mezzo litro d'acqua fredda.

Che vitamine contiene l equiseto?

L'equiseto, inoltre, contiene un componente che consuma la vitamina B1. Il suo uso prolungato è quindi in grado di causarne una carenza nell'organismo.

Come curarsi con l equiseto?

Infuso di Equiseto

Preparare l'infuso all'Equiseto è semplicissimo, basta lasciare in infusione un cucchiaio di infuso in una tazza d'acqua bollente per circa 10 minuti. Se ne consiglia l'assunzione due volte al giorno per trarne maggiori benefici.

Quando bere la tisana di equiseto?

Si consiglia di bere l'infuso lontano dai pasti, due volte al giorno per un mese. Per unghie fragili: per rinforzare le unghie che tendono a sfaldarsi e spezzarsi, si prepara un infuso con un cucchiaio di equiseto ed uno dei semi di aneto.

Equiseto la pianta dalle mille virtù



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Quale tisana per la cistite?

La tisana al prezzemolo è un ottimo rimedio naturale per curare il problema della cistite.

Quanto deve bollire il decotto di equiseto?

Per fare il decotto si usano le stesse quantità dell'infuso (300 grammi di equiseto fresco ogni litro di acqua). Mettiamo acqua e foglie in una pentola e accendiamo il fornello. Aspettiamo che l'acqua cominci a bollire lasciandola sul fuoco per 30 minuti.

Quali sono le controindicazioni dell equiseto?

Avvertenze e possibili controindicazioni dell'equiseto

È bene non utilizzare estratti a base di equiseto in caso di sospetta o accertata ipersensibilità al principio attivo e nei soggetti con problemi renali e/o cardiaci.

Come riconoscere l equiseto tossico?

Invece, quello “cattivo” e tossico, in particolare quello palustre, presenta le guaine delle foglie con 6-12 denti lunghi almeno 5 mm, gli strobili sono alti da 1 a 3 cm, l'altezza della pianta va da 20 a 70 cm (più alta di quello arvense), l'habitat tipico è costituito dalle paludi e i prati torbosi.

Quanti tipi di equiseto ci sono?

Al genere Equisetum appartengono 15 specie, delle quali poco meno di una decina sono presenti nella flora italiana.

A cosa serve equiseto e betulla?

L'equiseto e la betulla sono ingredienti tradizionalmente noti per favorire il processo di diuresi e l'eliminazione dei liquidi in eccesso. La combinazione di equiseto e betulla può contribuire alla riduzione della ritenzione idrica, contrastando la sensazione di gonfiore.

Quante compresse di equiseto al giorno?

Si suggerisce di assumere da 2 a 3 compresse al giorno.

Come è la pianta di equiseto?

L'Equisetum hyemale è una pianta costituita da fitti fusti eretti e cavi di colore verde a bande marroni su ogni internodo. A differenza dell'Equisetum palustris, è una pianta a crescita lenta.

Dove trovo l equiseto?

L'equiseto dei campi è una specie a vasta distribuzione circumboreale presente in tutte le regioni d'Italia. Cresce come pioniera lungo fossi, canali e stagni, ma anche nei coltivi, purché con suoli argillosi umidi, dalla costa alla fascia montana.

Dove trovare l equiseto?

Si trova principalmente in acque basse, paludi, torbiere e torrenti. Ideale immersa pochi cm oppure ai bordi di laghetti, stagni e ruscelli. Le piante erbacee perenni vivono tutto l'anno e sopportano le temperature più rigide.

A cosa serve la colla di cavallo?

Ha un gran numero di proprietà terapeutiche, soprattutto per i suoi effetti purificanti e per la cura della pelle. Tra le sue proprietà principali possiamo evidenziare: Antisettiche, Antinfiammatorie o Anti-Aging (antinvecchiamento).

Quante gocce di equiseto al giorno?

Assumere 60 gocce, 2 volte al giorno (totale 120 gocce), sciolte in un po' d'acqua. Si consiglia l'assunzione consecutiva di almeno 2 confezioni di prodotto, pari a circa 1 mese di assunzione.

Come si assume la polvere di equiseto?

La polvere è indicata nella debolezza delle ossa e nei postumi di fratture. Modo d'uso: decotto di un cucchiaino di fusti sterili essiccati e tagliati in una tazza di acqua bollente per 10 minuti, filtrare e bere fino a 3 tazze al giorno.

A cosa serve la tintura madre di equiseto?

La tintura madre di equiseto è un valido diuretico, ed è utile contro l'artrite e la fragilità di ossa, unghie e capelli.

Come si fa il decotto di equiseto?

Ricetta: 1 cucchiaio raso di equiseto sommità, 1 tazza d'acqua. Versare la pianta nell'acqua fredda, accendere il fuoco e portare a ebollizione. Far bollire qualche minuto e spegnere il fuoco. Coprire e lasciare in infusione per 10 minuti, filtrare l'infuso e berlo.

Come conservare il decotto di equiseto?

Una volta preparato, l'infuso può essere conservato in frigorifero solo per pochi giorni. È possibile addolcire con miele o zucchero. Questa tisana è un concentrato composto di tutti i costituenti attivi ed inerti che componevano e caratterizzavano la pianta in vita.

Quanto tempo deve bollire l'acqua per fare un decotto?

Procedimento. Immergere insieme a freddo, in acqua, le parti della pianta officinale. Porta il tutto a ebollizione, in un recipiente coperto. Lasciare che la bollitura si prolunghi a fuoco lento per il tempo necessario che, a seconda dei casi, può variare dai 5 ai 20 minuti.

Cosa bere per disinfettare le vie urinarie in casa?

La miglior terapia è l'acqua. Minzioni frequenti favoriscono l'eliminazione dei batteri attraverso l'urina, si dovrebbero bere 10 bicchieri da 200 ml al giorno a stomaco vuoto.

Come si puliscono le vie urinarie?

Bere molti liquidi aiuta ad allontanare i batteri dalle vie urinarie del corpo e a ridurre la concentrazione dell'urina. Si possono assumere integratori alimentari per depurare l'organismo, Cistiset è il miglior integratore per infezioni ve urinarie, Cystoman ed anche Monurelle Plus che aiuta a prevenire la cistite.

Come sfiammare la vescica in modo naturale?

Mirtillo, sia rosso che nero, è un ottimo antinfiammatorio clinicamente studiato nella risoluzione delle infezioni delle vie urinarie. Bere un bicchiere di succo di mirtillo o mangiare i suoi frutti freschi è la prevenzione migliore contro la proliferazione dei batteri patogeni delle infezioni urinarie.

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