Matraccio in chimica a cosa serve?

Domanda di: Romeo Parisi  |  Ultimo aggiornamento: 20 aprile 2024
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Il matraccio è un pallone a fondo piatto con collo lungo sul quale viene indicato il livello del liquido da raggiungere perché il volume corrisponda esattamente alla capacità indicata.

A cosa serve il matraccio in chimica?

I matracci sono utilizzati per la preparazione di soluzione a concentrazione nota. Sono anche utilizzati per diluizioni precise in chimica analitica. Viene inserito un liquido all'interno dell'apparecchio tramite un imbuto, facendo attenzione che questo non superi la tacca di taratura.

Che cosa è il matraccio?

matràccio s. m. [dal fr. matras, che è forse dall'arabo maṭara «otre, vaso»]. – Recipiente di vetro, sferico oppure conico (in quest'ultimo caso è detto anche beuta), a fondo piano e collo lungo, di capacità varia, talvolta tarato, usato per esperimenti chimici, in prove di laboratorio, ecc.

Qual è la sensibilità del matraccio?

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Quest'ultimo può presentare errori di ±1ml, mentre il pallone può avere errori anche di ± 0,10ml. Sono generalmente tarati a 20 °C e, se lasciato ad asciugare a caldo, possono perdere la loro precisione.

Come si chiama la linea del matraccio?

Funzionalità e utilizzo del matraccio tarato

Sulla base del collo è visibile una struttura chiamata anche (tacca tarata) che indica con precisione la reale capacità del contenitore, che può variare da 25 a 2000 ml.

IL MATRACCIO | Cos'è? | Come si usa?



Trovate 17 domande correlate

A cosa serve la bacchetta di vetro in chimica?

Bacchette di vetro Asticelle di vetro utilizzate per mescolare sostanze liquide. Vetrino da orologio E' un vetro di forma circolare, concavo, usato soprattutto per mettervi piccole quantità di solidi in polvere o in grani, ma anche per coprire becher contenenti liquidi che evaporano facilmente o per altri scopi.

A cosa serve il pallone nel laboratorio di chimica?

Il pallone è un recipiente utilizzato in chimica per la distillazione e come contenitore in cui eseguire reazioni. Viene anche utilizzato in laboratorio per raccogliere sostanze allo stato gassoso, grazie alla sua forma che meglio sopporta la pressione.

Quali sono gli strumenti di misura in chimica?

Le misure di capacità possono essere effettuate con gli strumenti di seguito elencati, in ordine d'accuratezza crescente: beaker, cilindri graduati, burette e pipette.

Come misurare la massa in laboratorio?

Bilancia. La bilancia è lo strumento che permette la misura della massa. Nei laboratori di chimica le bilance più utilizzate sono le bilance digitali, costitutite da un unico piatto. Sono strumenti estremamente delicati che vanno utilizzati quindi con molta cura.

Cosa significa tarato chimica?

tarato, anche come agg., nel sign. 1: peso tarato; crogiolo tarato, in chimica, crogiolo di peso esattamente stabilito; pallone tarato, recipiente per laboratorî chimici (v. pallone, n.

A cosa serve la pipetta?

La pipetta è uno strumento da laboratorio mediante il quale è possibile prelevare quantità definite o non definite di un liquido.

A cosa serve la beuta a vuoto?

La beuta da vuoto (o beuta codata) è una beuta di vetro, spesso munita di un tubo laterale, utilizzato generalmente per collegare un tubo di gomma che va direttamente alla pompa per il vuoto. È ampiamente usata, insieme al filtro Büchner, per la filtrazione a vuoto.

Come si scrive Becker in italiano?

Becher ‹bèh'ër›, propr. «bicchiere»]. – Recipiente cilindrico di vetro o porcellana, munito di beccuccio, usato nei laboratorî chimici per riscaldare liquidi.

Quale strumento permette di misurare la massa di un atomo?

Per misurare la massa degli atomi si fa uso di uno strumento, chiamato spettrometro di massa, in cui si utilizza un campo magnetico per deviare le particelle elettricamente cariche ottenute dalla ionizzazione del campione.

Qual è lo strumento che misura la quantità di sostanza?

In sintesi, gli spettrofotometri sono strumenti indispensabili per la misurazione precisa della quantità di sostanze presenti in una soluzione e vengono utilizzati in una vasta gamma di campi, dalla medicina all'industria alimentare.

In quale strumento si misura la massa?

Strumento per la misurazione del peso di un corpo o, più esattamente, della sua massa. Il termine è usato per indicare anche apparecchi destinati alla misurazione di altre grandezze.

A cosa serve la bottiglia in chimica?

Le bottiglie fanno parte della strumentazione più utilizzata in laboratorio. Il loro scopo è essenzialmente quello di contenitore per liquidi, e possono essere dotate di diverse caratteristiche in funzione degli usi per cui vengono utilizzate.

A cosa serve il crogiolo di porcellana in chimica?

Un crogiòlo è uno strumento di laboratorio utilizzato per il contenimento di composti chimici che devono essere portati a temperature elevate per dar luogo a reazioni endotermiche e/o cambiamenti di fase.

A cosa serve un imbuto?

Nei laboratori chimici gli i. vengono impiegati per travasare liquidi o polveri e per filtrare. Per la filtrazione a pressione ordinaria si impiegano generalmente i. di vetro o di resina o di porcellana, sui quali si dispongono filtri di carta lisci o a pieghe.

Come si chiama la bacchetta di vetro in chimica?

L'ansa è uno strumento molto usato in chimica e in microbiologia, principalmente per prove qualitative, quali i saggi alla fiamma o per campionamenti e strisci di colture batteriche.

Come si chiama il recipiente del chimico?

La beuta è un recipiente (generalmente graduato) con base tronco-conica e collo cilindrico, usato frequentemente nei laboratori chimici.

Che cos'è un Baker?

n. panettiere m. (f. -a), fornaio m.

A cosa serve la provetta Codata?

Le pareti spesse della beuta codata hanno la funzionalità di resistere alla differenza di pressione quando viene creato il vuoto all'interno di essa. La beuta codata viene impiegata principalmente con un imbuto di Büchner.

A cosa serve il vetrino di cobalto?

Il silicato di cobalto e l'alluminato di cobalto (II) [CoAl2O4, blu cobalto] vengono utilizzati per colorare di blu intenso vetro, ceramica, inchiostri, pitture e vernici.

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