Perché si parla di amore platonico?

Domanda di: Demis Testa  |  Ultimo aggiornamento: 7 luglio 2024
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S'intende per amore platonico l'innamoramento esclusivamente spirituale verso un'altra persona; Platone restava più vago, definendolo come “movimento d'amore per la cosa bella”, intendendo, quindi, che tale forma di amore può esprimersi anche verso un oggetto o, addirittura, un concetto.

Cosa intende Platone per amore platonico?

L'amore platonico è inteso dal filosofo come una via alogica all'assoluto. Per “alogico” si intende qualcosa che si sottrae (ma che non è necessariamente contrario) alle leggi della logica. Platone non collega la tematica della Bellezza con quella dell'arte, che è appunto solo imitazione del vero.

Come capire se è un amore platonico?

10 segnali per riconoscere l'amore platonico
  • Si idealizza l'altro/a. ...
  • Non si conosce bene l'altro/a. ...
  • Non è detto che non sia corrisposto. ...
  • È perfetto e senza difetti. ...
  • Vi siete mai incontrati? ...
  • Spesso ci sono reali impedimenti. ...
  • Di solito non viene esplicitato. ...
  • La realtà fa perdere la magia.

Perché platonico?

nell'uso corrente, amore non sensuale, che esclude rapporti sessuali e si appaga dell'unione spirituale con la persona amata. Analogam., amante, amanti platonici.

Come si vive un amore platonico?

Un amore intenso, vero e reale, ma che non si tocca, che connette due persone ma senza coinvolgimento sessuale. Ma che è in grado di appagare chi lo vive al di là dell'attrazione fisica e delle voglie legate al corpo.

22. Platone: la dottrina dell’amore e della bellezza (Il Simposio)



Trovate 45 domande correlate

Quando si parla di amore platonico?

Se ci soffermiamo alla definizione che ne da il dizionario Treccani, il termine amore platonico indica, nell'uso corrente, un “amore non sensuale, che esclude rapporti sessuali e si appaga dell'unione spirituale con la persona amata”.

Quanto può durare un amore platonico?

Quanto dura l'amore platonico? Non esiste una risposta corretta a questa domanda. Ci sono relazioni che possono durare tutta la vita, relazioni che prima o poi smettono di essere platoniche e di conseguenza i partner portano il loro rapporto in un'altra dimensione o scelgono di lasciarsi.

Chi parla di amore platonico?

L'espressione “amore platonico” fu coniata dal poeta e drammaturgo inglese William Davenant (1606-1668), autore dell'opera “The Platonick Lovers” (1636), dove fa riferimento Simposio di Platone.

Qual è il contrario di platonico?

↔ carnale, erotico, passionale, sensuale. s. m. (f. -a) (filos.)

Qual è il punto di partenza della riflessione platonica?

Platone, idee e anima. Il punto di partenza della riflessione platonica è rappresentato dalle questioni lasciate aperte da Socrate, che ad esempio nn aveva definito il Bene.

Quali sono i tre tipi di amore?

Amicizia - sentimento che nasce dalla necessità provata dagli esseri umani di socializzare tra loro. Amore romantico - un sentimento che in un certo grado idealizza la persona amata, soggetta all'aspettativa amorosa. Amore sessuale - prodotto dal desiderio sessuale verso l'altro.

Chi ha inventato l amore platonico?

Platone parla molto di eros nel Simposio, ma non lo fa solo attraverso la voce di Socrate. Al suo maestro fa citare la sacerdotessa Diotima, piuttosto scettica all'idea di un amore pacificante, essendo questo spesso turbolento per l'azione dell'eros.

Cosa significa fare l'amore con passione?

La Passione, forse la più facile da definire e da percepire, è data dall'attrazione fisica forte che si prova verso il partner. E' ciò che generalmente si vive nella fase dell'innamoramento, quando l'altro è percepito soprattutto attraverso il corpo, il desiderio, il piacere e la ricerca di unione totale.

Come si fa a spiegare l'amore?

L'amore nasce sì spontaneamente, ma va nutrito e coltivato con il passare del tempo. Se cercassimo la sua definizione esatta sul vocabolario, troveremmo questo: «Sentimento di viva affezione verso una persona che si manifesta come desiderio di procurare il suo bene e di ricercarne la compagnia».

Cosa si intende per dialogo platonico?

Col dialogo Platonico assistiamo alla nascita di un metodo scientifico che guida l'interlocutore fino all'acquisizione di un sapere incontrovertibile e certo.

Chi è il filosofo dell'amore?

La filosofia dell'amore: Platone.

Quali sono i concetti platonici?

Il platonismo è una corrente filosofica risalente a Platone. Il filosofo greco affermava l'esistenza di una più alta verità: le Idee, delle forme ideali eterne, immutabili, e incorruttibili, da cui ha origine il mondo sensibile, quale noi lo percepiamo, soggetto al divenire, alla corruzione, e alla morte.

Quando finisce il neoplatonismo?

La Scuola di Atene cessò la sua attività nel 529, in seguito alla chiusura disposta dall'editto giustinianeo, mentre la scuola di Alessandria continuò fino agli inizi del VII secolo.

Chi è il fondatore del neoplatonismo?

continua. Il neoplatonismo fu l'ultima scuola filosofica del mondo antico. Sorse nel III sec d.C. e condusse una lotta contro il cristianesimo. Il fondatore della scuola fu Ammonio Sacca, che raccolse ad Alessandria numerosi discepoli.

Quanti tipi di amori esistono?

John Alan Lee (1973), sociologo canadese, ha catalogato diversi tipi di amore, come possiamo vedere di seguito:
  • Amore-romantico. Si pensa continuamente all'altro, c'è una forte attrazione, si cercano continue rassicurazioni e conferme. ...
  • Amore-amicizia. ...
  • Amore-dipendente. ...
  • Amore-logico. ...
  • Amore-gioco. ...
  • Amore-possesso.

Quanto tempo ci si innamora?

Secondo una ricerca pubblicata sul The Journal of the sexual medicine, ci vuole solo un quinto di secondo per fare scattare la reazione chimica. Mentre, secondo uno studio uscito sul Personality and Social Psychology Bulletin, per innamorarsi di un perfetto sconosciuto servono un'ora e 36 domande intime.

Quante volte si incontra il vero amore?

Anni di studi hanno portato gli scienziati ad affermare che nella vita di un individuo, uomo o donna che sia, l'amore arriva solo tre volte. Ci saranno certo nella vita di ognuno anche altre persone che ci fanno battere il cuore. Ma l'amore vero arriva solo tre volte e ogni volta ci fa cambiare.

Quanto fa male l'amore non corrisposto?

L'amore non corrisposto è un'esperienza molto dolorosa che spesso e volentieri provoca sentimenti di vuoto e sofferenza poiché è collegata all'esperienza di rifiuto. Si tratta di vivere una storia dove dall'altra parte la persona non ricambia gli stessi sentimenti e questo può risucchiare molte delle energie vitali.

Che cos'è l'amore incondizionato?

Amare incondizionatamente significa provare un tipo di amore disinteressato e profondo. Non significa non provare interesse verso l'altra persona ma provare un sentimento che non pretende nulla in cambio. Anche quando questa relazione si interrompe o l'altro se ne va, questo tipo di amore continua a esistere.

Cosa si intende per amore impossibile?

L'amore non corrisposto è una delle forme più comuni di amore impossibile e allo stesso tempo è un tipo di amore che capita a chiunque provare. L'amore non corrisposto si basa sul fatto che l'altra persona non prova gli stessi sentimenti che provate voi nei suoi confronti.

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