Quale e il numeratore di una frazione?

Domanda di: Doriana Ferretti  |  Ultimo aggiornamento: 25 dicembre 2021
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numeratore In matematica, numero delle unità frazionarie di una frazione: per es., il 5 nella frazione 5/10, che rappresenta il numero che si ottiene prendendo 5 volte l'unità frazionaria 1/10. frazione Ciascuna delle parti in cui è diviso un tutto; o parte staccata di un tutto.

Come si chiama una frazione se il numeratore e multiplo del denominatore?

Le frazioni proprie, le frazioni improprie e le frazioni apparenti sono tipi di frazioni in cui rispettivamente il numeratore è minore del denominatore, il numeratore è maggiore del denominatore, il numeratore è un multiplo del denominatore. In particolare le frazioni apparenti sono esprimibili come numeri interi.

Come si fa a ridurre ai minimi termini una frazione?

Ridurre una frazione ai minimi termini vuol dire trasformarla in una frazione equivalente avente i termini (numeratore e denominatore) più piccoli. Tale trasformazione avviene semplificando tutti i divisori in comune tra numeratore e denominatore.

Come si riconosce una frazione ridotta ai minimi termini?

Una frazione si dice ridotta ai minimi termini (o irriducibile) quando il numeratore e il denominatore non hanno divisori comuni maggiori di 1, cioè sono primi fra loro.

Cosa succede quando il numeratore di una frazione e 0?

Numeratore diverso da zero e il denominatore=0, la frazione è priva di significato. Numeratore=0 denominatore=0, la frazione è indeterminata, cioè può avere un valore qualsiasi. Def: due o più frazioni si dicono EQUIVALENTI se rappresentano la stessa parte dell'intero.

Confronto tra frazioni



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Cosa succede se il numeratore e zero?

Chiaramente si tratta di una frazione priva di significato, dato che qualsiasi numero moltiplicato per zero, dà zero. Quindi questa frazione è IMPOSSIBILE. Pertanto ogni FRAZIONE che ha al DENOMINATORE lo ZERO (e al NUMERATORE un numero DIVERSO da ZERO) è priva di significato e si dice IMPOSSIBILE.

Quale è il numeratore e il denominatore?

In una frazione, il numeratore è il numero sopra la linea: indica la quantità di parti ("frazioni") dell'unità, o dell'intero (specificate dal denominatore), da conteggiare. Per esempio: In ¼, il numeratore è 1; In ¾, il denominatore è 4.

Quale termine non e comune alle frazioni?

Una frazione ai minimi termini o irriducibile è una frazione i cui operatori (dividendo e divisore) sono tra loro coprimi, cioè non hanno divisori comuni oltre all'unità. Per individuare questo numero si compiono una serie di semplici semplificazioni su numeratore e denominatore. ...

Come trasformare i numeri decimali limitati in frazioni ridotte ai minimi termini?

3,25. DENOMINATORE = 1 seguito da TANTI ZERI quante sono le CIFRE DECIMALI del numero dato. 3,25 = 325/100. La frazione che abbiamo ottenuto, in questo caso, può essere SEMPLIFICATA.

Come si semplifica ai minimi termini?

Per semplificare una frazione il più velocemente possibile basta calcolare il massimo comune divisore (MCD) tra numeratore e denominatore e dividere per esso. Si dice così che la frazione è ridotta ai minimi termini.

Come ridurre ai minimi termini una frazione per mezzo di divisioni successive?

Applicando questa regola possiamo RIDURRE una FRAZIONE ai MINIMI TERMINI DIVIDENDO numeratore e denominatore per il loro M.C.D. Come sappiamo il M.C.D. di due o più numeri si ottiene SCOMPONENDO tali numeri in FATTORI PRIMI e moltiplicando i FATTORI PRIMI COMUNI, ciascuno preso una sola volta, col MINIMO ESPONENTE.

Come svolgere le espressioni con frazioni?

In questo caso bisogna innanzitutto tener presente l'ordine delle parentesi: prima tonde, poi quadre, poi graffe. Per quanto riguarda l'ordine delle operazioni, eseguiremo dapprima l'elevamento a potenza, poi moltiplicazioni e divisioni ed infine addizioni e sottrazioni.

Come si fa a calcolare le frazioni?

Regola per calcolare la frazione di un numero

Si esegue la divisione tra il numero considerato e il denominatore della frazione, e successivamente si moltiplica il risultato (il quoto) per il numeratore della frazione. Il numero così calcolato sarà proprio la quantità espressa dalla frazione rispetto al numero.

Come viene chiamata una frazione in cui il numeratore maggiore del denominatore?

Il numeratore, invece, numera le parti, cioè dice quante di queste parti sono state prese in considerazione. una frazione in cui il numeratore è minore del denominatore è una frazione propria. una frazione in cui il numeratore è maggiore o uguale al denominatore è una frazione impropria.

Come si calcola il valore di una frazione impropria?

Il calcolo della frazione impropria

Il metodo più facile e immediato è quello di dividere il numeratore per il denominatore. Considerato che il numeratore è sempre maggiore del denominatore, avremo sempre un risultato maggiore di 1. Oltre a ciò, la funzione impropria darà sempre un resto diverso da 0.

Che cosa e un multiplo di un numero?

multiplo in aritmetica, si dice multiplo quel numero che ne contiene un altro un numero naturale di volte. ... Il numero zero è multiplo banale di qualunque numero non nullo. Si chiama → minimo comune multiplo (indicato con il simbolo mcm) il più piccolo multiplo positivo comune a due numeri interi a e b.

Quali sono le frazioni che si possono trasformare in numeri decimali limitati?

Innanzitutto, se ci troviamo di fronte a una frazione ORDINARIA, per calcolare il numero decimale sarà necessario svolgere la divisione esatta tra il numeratore e il denominatore della frazione. Ad esempio esempio 1/2 =0.5, che significa numeratore 1 diviso denominatore 2 dà come risultato 0.5.

Quali frazioni possono essere trasformate in numeri decimali limitati?

Def: Una frazione irriducibile si può trasformare in un numero decimale limitato se il suo DENOMINATORE, scomposto in fattori primi, contiene solo i fattori 2 e 5 o solo uno di essi.

Come capire se un numero e limitato?

un numero decimale limitato quando il suo denominatore ha come divisori primi solo i divisori primi di 10, ossia 2 o 5; un numero decimale illimitato periodico quando il suo denominatore ha almeno un divisore primo diverso da 2 e 5.

Come si dice una frazione quando numeratore e denominatore sono primi tra loro?

Definizione - Una frazione si dice irriducibile o ridotta ai minimi termini (non semplificabile) quando il numeratore e il denominatore sono numeri primi fra loro. Due numeri sono primi fra loro quando: i due numeri non hanno nessun divisore in comune; i due numeri sono consecutivi (ad esempio, 152 e 153);

Come si fa a mettere in ordine crescente le frazioni?

Se una frazione ha un numeratore (il numero posto sopra la linea di frazione) maggiore del denominatore (il numero al di sotto), è maggiore di uno; 8/3 è un esempio di questo tipo di frazione.
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Metodo 3 di 3: Ordinare Frazioni Maggiori di Uno
  1. 8/3 = 2 + 2/3.
  2. 9/9 = 1.
  3. 19/4 = 4 + 3/4.
  4. 13/6 = 2 + 1/6.

Cosa vuol dire che numeratore e denominatore sono primi tra loro?

numeri primi tra loro o numeri coprimi, coppia di numeri interi che non ammettono divisori comuni diversi da 1 o −1. ... massimo comun divisore (MCD) In matematica, dati 2 o più numeri interi, il più grande tra i divisori a essi comuni. Se due o più numeri hanno per MCD l'unità, si dicono primi tra loro.

Cosa significa voto numeratore e voto denominatore?

- il denominatore è il numero che sta sotto la linea di frazione ed indica in quanti parti uguali deve essere diviso l'intero, ossia la grandezza che viene considerata come unità; - il numeratore è il numero che sta sopra la linea di frazione e specifica quante parti dell'intero devono essere conteggiate.

Cosa succede al valore di una frazione se il numeratore aumenta mentre il denominatore rimane lo stesso?

Proprietà fondamentale o invariantiva delle frazioni.

Il valore di una frazione non cambia moltiplicando o dividendo dove è possibile per uno stesso numero sia il numeratore che il numeratore.

Come dividere numeratore e denominatore?

Un altro modo per eseguire la divisione tra due frazioni è quello di moltiplicare il numeratore della prima frazione per il denominatore della seconda frazione e mettere il prodotto ottenuto come numeratore di un'altra frazione; successivamente si moltiplica il denominatore della prima frazione per il numeratore della ...

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