Quali sono i contrari di dire?
Domanda di: Luce Moretti | Ultimo aggiornamento: 25 aprile 2024Valutazione: 4.8/5 (22 voti)
CONTR tacere, zittirsi || ascoltare, udire || negare, smentire, ritrattare || nascondere, celare, occultare, passare sotto silenzio.
Qual è il contrario di dire?
↔ tacere. Espressioni: tanto (o così) per dire ≈ a titolo di ipotesi, tanto per parlare.
Quali sono le parole contrari?
– In linguistica, unità lessicale (parola o locuzione) di significato contrario a un'altra: sono antonimi tra loro, per es., piccolo e grande, bello e brutto, freddo e caldo, vicino e lontano, sopra e sotto, entrare e uscire, ecc.; si distingue talvolta tra a.
Quando sinonimi e contrari?
[con valore temporale, nel tempo in cui: q. sarai grande, capirai queste cose] ≈ (lett.) allorché, (lett.) allorquando, nel momento in cui.
Come si dice il contrario?
contrario. rovescio, inverso. CONTR favorevole, d'accordo, alleato, consenziente, concorde || simile, analogo, vicino || lo stesso, la stessa-la medesima cosa.
Grammatica - Il lessico: denotazione e connotazione, sinonimi e contrari
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Qual è il contrario di trovare?
contrari perdere, smarrire, lasciare, abbandonare, dimenticare | cercare | scansare, evitare, star lontano, tenersi alla larga.
Qual è il contrario di contro?
↔ beneficio, pro, vantaggio.
Qual è il contrario di nessuno?
↔ tutti. ↓ qualche. pron. indef., invar.
Qual è il contrario di prima?
↔ (lett.) dipoi, dopo, in seguito, posteriormente, successivamente.
Come si può sostituire ma?
A cong bensí, anzi, ciò nondimeno, nonostante, però, invece, tuttavia, eppure B sm obiezione, difficoltà, dubbio, incertezza, ostacolo.
Cosa sono i contrari scuola primaria?
Per definizione, i contrari sono parole che esprimono idee contrarie o opposte, cioè il cui significato è contrario rispetto a un termine. Potremmo esemplificare questo concetto dicendo che il contrario di "bianco" è "nero" o che il contrario di "luce" è "oscurità".
Come si dice quando si leggono le parole al contrario?
Il palindromo è una sequenza di lettere o di sillabe che possa essere letta anche in senso retrogrado dando come esito o la sequenza di partenza o un'altra sequenza pure dotata di senso.
Qual è il contrario di morale?
↔ immoralità, indecenza, lascivia, licenziosità, oscenità, viziosità. ↑ depravazione. b. [qualità di chi è onesto e probo] ≈ bontà, integrità, morigeratezza, onestà, (lett.)
Quali sono i sinonimi di dire?
affermare, dichiarare, annunciare, pronunciare, nominare, proclamare, proferire, comunicare, informare, riferire, ripetere, enunciare, raccontare, esprimere || definire, precisare, spiegare, esporre, rivelare || accennare, avvertire, suggerire, proporre, confidare, insinuare, ammonire || chiedere, domandare || parlare, ...
Come no modo di dire?
Espressioni: come no [equivalente a una prop. affermativa, per rafforzare quel che si dice: "Posso venire con voi?" "Come no!"] ≈ altroché, certamente, certo, eccome, naturalmente, senza dubbio, senz'altro; dire di no ≈ negare, rifiutare.
Qual è il contrario di nero?
↔ chiaro, limpido, luminoso, sereno, soleggiato, terso.
Qual è il contrario di prossimo?
contrari lontano, distante, remoto | passato, scorso, andato | staccato, separato, discosto.
Qual è il contrario di anticipo?
b. [lo spostare, o l'essere spostato, a un tempo anteriore a quello normale o precedentemente fissato] ≈ anticipazione. ↔ posticipazione, procrastinazione, proroga, rinvio, ritardo. 2.
Come si scrive prima di tutto?
(o anzi tutto) avv. – Prima di tutto, per prima cosa: dimmi a.
Qual è il contrario di piangere?
contrari ridere, rallegrarsi, essere lieto, godere, gioire, compiacersi.
Qual è il contrario di degno?
↔ immeritevole, indegno. ↓ inadatto (a), inadeguato (a), incapace, inetto (ø). b. [assol., moralmente retto: è gente d.; una d.
Qual è il contrario di schiavi?
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contrari padrone, patrizio, proprietario | (fig) libero, affrancato, emancipato, indipendente, autonomo, sollevato, svincolato.
Qual è il contrario di beneficio?
(estens.) [effetto positivo: trarre b. da una cura] ≈ giovamento, profitto, sollievo, utilità, vantaggio. ↔ danno, detrimento, svantaggio.
Come si chiama una persona che fa il contrario di quello che dice?
Con l'antifrasi, chi parla o scrive intende il contrario di quello che dice. È la forma più scoperta, aggressiva e ingenua di ironia.
Cosa dire al posto di Infatti?
non s'è più visto] ≈ difatti, effettivamente, in effetti, (lett.) invero.
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