Quando e una espansione diretta?

Domanda di: Sig.ra Kristel Montanari  |  Ultimo aggiornamento: 28 dicembre 2021
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L'espansione diretta è il complemento dove ricade l'azione espressa dal soggetto e dal verbo nella forma attiva, cioè quando il verbo è all'attivo. Quindi, con espansione diretta si fa riferimento al complemento oggetto.

Quali sono le espansioni dirette esempi?

Procediamo a piccoli passi: l'espansione diretta è quella parola o quel gruppo di parole (sintagma) su cui ricade l'azione espressa dal soggetto. Lo abbiamo già detto e adesso ve lo mostriamo in questa frase: Marco sta mangiando una mela. Cosa mangia Marco? Una mela.

Quali sono le espansioni di una frase?

L'espansione diretta prende anche il nome di complemento oggetto. L'espansione indiretta è collegata al soggetto e al predicato dalle preposizioni e può essere di vario tipo a seconda delle domande a cui risponde. Tutte le espansioni prendono anche il nome di complementi.

Che cosa sono le espansioni del soggetto?

Le parti non sottolineate sono le espansioni. La prima si riferisce al soggetto, ci dice qualcosa di lui (che il giocatore appartiene alla squadra dell'Inter), quindi è un'espansione del soggetto; la seconda ci dice qualcosa sul predicato (che il soggetto ha segnato un goal), quindi è un'espansione del predicato.

A quale domanda rispondono le espansioni?

Le espansioni indirette aggiungono informazioni alla frase minima. Sono sempre introdotte da una preposizione e rispondono a varie domande: di chi? A chi? Quando?

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Che cos'è l'espansione diretta?

Le espansioni indirette sono quelle che permettono di amplificare il discorso rispetto alla frase minima. Per esempio, la preposizione Di può dare origine a diverse espansioni indirette. ... Questo Di può indicare un complemento di specificazione, origine, materia.

A quale domande rispondono le espansioni indirette?

Le espansioni indirette aggiungono informazioni alla frase minima. Sono sempre introdotte da una preposizione e rispondono a varie domande: di chi? A chi? Quando?

Come arricchire una frase?

Una frase può essere arricchita da tante altre parole che rendono il significato sempre più chiaro: sono le espansioni. L'automobilista gioca ……………………………………… La mamma viaggia ………………………………………

A quale domanda risponde il soggetto?

Qualsiasi elemento della frase che fa o subisce un'azione o si trova nella condizione indicata dal verbo. (Risponde alla domanda: chi è che?) Parte fondamentale della frase.

Come spiegare la frase minima in seconda elementare?

La frase minima è la frase più breve che si possa fare, dotata di un senso. In una frase, perché abbia un senso, devono essere chiari (anche se non espliciti), almeno due elementi: il soggetto e il predicato.

Che differenza c'è tra frase minima e frase semplice?

Allora: - La frase minima è composta da due soli elementi: il predicato (il verbo) e il soggetto (l'individuo, la cosa o l'animale che compie l'azione). ... - La frase semplice è invece una proposizione formata da un solo e un soltanto verbo, dal soggetto e da altri elementi detti "espansioni" (complemento, attributo...).

Quali sono le proposizioni di forma minima?

La frase minima è la frase più breve possibile dotata di senso. È costituita da due elementi essenziali, un soggetto e un predicato, e può essere di diversi tipi. Scopri in questa lezione come riconoscere le frase affermative e negative, le interrogative e le esclamative.

Perché si chiama espansione diretta?

L'espansione diretta risponde direttamente a una domanda del verbo, per questo si definisce in questo modo. Infatti, quando si parla di un verbo che regge il complemento oggetto, spesso è il verbo stesso a scatenare la domanda Chi o Che cosa, alla quale è proprio il complemento oggetto a rispondere.

Cosa sono i sintagmi di una frase?

Il sintagma (fr. syntagme, ingl. phrase) è una struttura linguistica costituita o da una sola parola o da una combinazione di (due o più) elementi che formano un'unità costruita intorno a un nucleo (denominato testa del sintagma) e dotata di comportamento sintattico unitario.

Come si fanno le frasi minime?

FRASE MINIMA: è una frase composta esclusivamente da un soggetto e un predicato. In italiano, perché una frase abbia senso, devono esserci due elementi: un SOGGETTO e un PREDICATO. Una frase composta unicamente da questi due elementi viene detta frase minima.

Che predicato è?

Il predicato è l'elemento principale all'interno di una frase: ci dice che cosa fa il soggetto, chi è oppure quali sono le sue caratteristiche. Non sempre però il predicato coincide con il solo verbo, ma ci sono casi in cui è composto da più parole, che formano un unico sintagma.

Come trovare il soggetto?

Il soggetto di una frase è la parola a cui si riferisce l'azione, la condizione o il modo di essere indicato dal verbo. Di solito il soggetto è un nome ma può essere anche un pronome, un avverbio, un aggettivo ,un verbo. Luca gioca con il pallone.

Chi è il soggetto?

in funzione di soggetto, predicato e compl., con il senso di “quale persona, quali persone”, riferito sia alla identità, sia alla qualità e allo stato della persona: chi è?, chi ha suonato?, chi è il colpevole?, chi si crede di essere?; non so di chi parli; non capisco a chi vuoi riferirti; chi poteva immaginarlo!; a ...

Quale è il soggetto?

Può essere soggetto un sostantivo, una frase intera (soggettiva, vedi pagina dedicata), un pronome, un avverbio, un aggettivo sostantivato e qualsiasi altra parte del discorso.

Quali sono gli elementi di una frase?

La frase è costituita da diversi elementi: - soggetto e predicato: sono quelli fondamentali perché la frase abbia senso; - espansioni (attributi, apposizioni e complementi): esprimono concetti aggiuntivi. Marco legge un libro con alcuni amici.

Come si formano le frasi?

Nella lingua italiana la frase è formata da un sintagma nominale (SN) e da un sintagma verbale (SV). Nel sintagma nominale si trova l'argomento del verbo, cioè il soggetto; nel sintagma verbale, invece, si trova il verbo con i suoi argomenti (diversi dal soggetto). Per esempio: Claudia gioca in giardino.

Quali sono le frasi di senso compiuto?

Perché una preposizione abbia un senso compiuto deve esserci necessariamente un soggetto (cioè l'elemento di cui si parla, a cui si riferisce il predicato) e un predicato (verbo che indica l'azione che compie il soggetto).

Come fare frasi indirette?

Nel discorso indiretto la subordinata può avere la forma implicita introdotta dalla preposizione di. Esempio: Anna dice:"Sono stanca";Anna dice di essere stanca. La frase Anna mi chiede:"Che cosa fai?" (interrogativa diretta) diventa interrogativa indiretta nel discorso indiretto Anna mi chiede che cosa faccio .

Che cos'è il predicato nominale esempi?

Il predicato nominale ha come scopo principale indicare come e che cos'è il soggetto: Es. Gina è brava (com'è) ; Gina è pasticciera (cos'è). E' formato da un nome più un aggettivo : Es. Ivo è un dottore ; O da un aggettivo qualsiasi : Es.

Quando il che è complemento oggetto?

- Che: è un pronome invariabile per genere e numero, e può svolgere, riferendosi a persona, cosa o animale, la funzione di soggetto o di complemento oggetto 3: Soggetto: La ragazza che ha portato le lasagne è Manuela. Complemento oggetto: La persona che ti presento è la nuova responsabile.

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