Quando l'elettrone assorbe energia?
Domanda di: Gastone Villa | Ultimo aggiornamento: 27 luglio 2024Valutazione: 4.1/5 (73 voti)
Gli elettroni si muovono attorno al nucleo seguendo orbite circolari, la cui energia è fissa, cioè quantizzata. Queste orbite sono chiamate STATI STAZIONARI. Solo quando l'elettrone passa da uno stato all'altro (transizione) si ha assorbimento o emissione di luce.
Quando un elettrone assorbe energia?
Quando l'atomo viene investito da un fascio di luce ( radiazione elettromagnetica ), i fotoni della luce colpiscono gli elettroni degli atomi. La collisione tra fotoni ed elettroni fornisce energia all'elettrone. In pratica, con l'impatto l'elettrone assorbe l'energia del fotone.
Quando l'elettrone emette luce?
Viene emessa luce quando un elettrone decade da un livello a più alta energia verso un livello a più bassa energia. L'energia delle radiazioni è uguale alla differenza di energia tra i due livelli. Di conseguenza la sua energia è quantizzata.
Quando si ha emissione di energia nel trasferimento di un elettrone?
Quando una particella carica passa sufficientemente vicino ad un elettrone atomico trasferisce ad esso una frazione della sua energia cinetica: l'elettrone puó essere ionizzato (cioè sfuggire al legame con il nucleo) o anche portato ad un livello energetico superiore (eccitazione).
Quando Secondo Bohr l'elettrone di idrogeno emette energia?
Secondo il modello atomico di Bohr l'elettrone dell'atomo di idrogeno orbita attorno al nucleo su orbite circolari senza emettere radiazione. L'emissione o assorbimento di radiazione avviene solo nella transizione elettronica da un'orbita ad un'altra.
PERCHÉ L'ELETTRONE NON CADE SUL NUCLEO ATOMICO?
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Quale fenomeno genera l'emissione di energia da parte dell elettrone?
In fisica l'effetto fotoelettrico è un fenomeno quantistico consistente nell'emissione di elettroni da una superficie metallica quando viene colpita da una radiazione elettromagnetica di frequenza non inferiore a un certo valore soglia caratteristico di ogni metallo (soglia fotoelettrica).
Cosa afferma la teoria di Bohr?
MODELLO DI BOHR
gli elettroni si muovono intorno al nucleo su orbite fisse e quantizzate (ossia dotate di energia predefinita); gli elettroni non emettono né assorbono energia; l'atomo può scambiare energia con l'esterno solo se un suo elettrone passa da un'orbita stazionaria ad un'altra.
Cosa succede se un atomo cede un elettrone?
Gli atomi di molti elementi però possono perdere o acquistare elettroni. Il risultato è la formazione di una specie che possiede carica elettrica positiva o negativa, che prende il nome di ione. Un atomo che perde un elettrone si converte in uno ione carico positivamente, detto catione.
Che cosa dice la regola di Hund?
Regola di Hund: La regola di Hund, o principio della massima molteplicità afferma che gli elettroni si dispongono ad occupare il massimo numero di orbitali in un sottolivello. Principio di Aufbau: Per il principio di Aufbau, gli elettroni tendono ad occupare gli orbitali seguendo l'ordine di energia crescente.
Che cosa afferma il principio di esclusione di Pauli?
Secondo il principio di Pauli, proposto negli anni Venti del secolo scorso dal fisico austriaco Wolfgang Pauli, premio Nobel nel 1945, ogni stato quantico può essere vuoto o occupato al più da un fermione.
Che differenza c'è tra fotone ed elettrone?
Il fotone è una particella senza massa, senza carica, mediatore del campo elettromagnetico, con spin 1, quindi un bosone. Un elettrone è una particella con massa finita, carica negativa, e pertanto sorgente di campo elettromagnetico, con spin 1/2, ed è quindi un fermione della famiglia dei leptoni.
Perché un elettrone che si sposta dal sesto al secondo livello può emettere fotoni di diverse energia?
Quando un elettrone passa da un orbitale superiore ad uno inferiore, il salto energetico o salto quantico avviene con l'emissione di un fotone perchè gli orbitrali sono quantizzati, cioè sono separati da salti energetici netti.
Che tipo di carica elettrica ha un elettrone?
All'elettrone si attribuisce, per convenzione, carica elettrica negativa, indicata con −e, mentre al protone carica positiva +e. Neutroni e protoni, legati assieme, costituiscono il nucleo dell'atomo, mentre gli elettroni orbitano attorno al nucleo.
Quando un elettrone e neutro?
Se in un atomo il numero degli elettroni è uguale a quello dei protoni, allora si dice che l'atomo ha carica neutra.
Come si comporta un elettrone?
L'elettrone genera un campo elettrico che esercita una forza attrattiva su particelle con una carica positiva (come il protone) e una forza repulsiva su particelle con carica negativa. L'intensità di tale forza è determinata dalla legge di Coulomb.
Quale è la disposizione più stabile degli elettroni secondo la regola di Hund?
La regola di Hund afferma che gli elettroni occupano orbitali dello stesso sottolivello con lo stesso spin prima di iniziare ad appaiarsi, minimizzando l'energia e ottenendo una configurazione più stabile.
Cosa dice la legge di Aufbau?
Il principio afferma che la configurazione elettronica relativa allo stato fondamentale dell'atomo o della molecola viene ricavata assegnando gli elettroni agli orbitali disponibili, partendo da quelli di più bassa energia e salendo via via verso quelli a maggior contenuto energetico.
Cosa indica il numero di spin?
Il numero quantico di spin (s o Ms)
Attribuisce all'elettrone un momento angolare intrinseco, immaginando l'elettrone come una sferetta rotante (spin in inglese “girare”) su se stessa in senso orario o antiorario. I valori che può assumere sono +1/2 e -1/2.
Quanto dura un elettrone?
Per osservare in decadimento di un elettrone, bisogna attendere, in media, 66.000 yotta (ovvero 10 alla 24) anni, un tempo di 19 ordini di grandezza più grande dell'età attuale dell'universo.
Chi perde un elettrone?
Chi perde elettroni si ossida ed è detto “riducente”, in quanto fa ridurre l'altro elemento. La reazione di riduzione è una reazione in cui una specie chimica, atomo o ione acquista almeno un elettrone e il suo N.O. diminuisce.
Cosa succede ad un elettrone una volta che è passato allo stato eccitato?
Gli elettroni eccitati tornano immediatamente al livello di partenza, richiamati dalla forza di attrazione del nucleo; nel fare ciò essi però emettono l'energia assorbita sotto forma di radiazione luminosa.
Cosa dice l'equazione di Schrodinger?
Ogni elettrone appartenente ad un atomo è descrivibile tramite un'espressione matematica che si chiama equazione di Schrodinger. La sua equazione d'onda di è, un'equazionedifferenziale alle derivate parziali. Questa calcola la probabilità di trovare l'elettrone nello spazio intorno al nucleo.
Perché il modello di Bohr non funziona?
Il modello di Bohr non fu accettato perché man mano che aumentava il numero di elettroni dell'atomo, il modello non era più valido. Mentre si parlava in precedenza di doppia natura della luce, si parlò successivamente di una doppia natura dell'elettrone che, essendo una particella, ha anche una natura corpuscolare.
Dove ruotano gli elettroni?
Gli elettroni ruotano attorno al nucleo, e le orbite da loro descritte sono a una distanza ben precisa dal nucleo, che dipende dalla quantità di energia, chiamati livelli energetici. Ogni elettrone segue una determinata traiettoria circolare, chiamata orbita stazionaria.
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