Quanto vale il calore latente dell'acqua?
Domanda di: Penelope Mariani | Ultimo aggiornamento: 13 agosto 2024Valutazione: 4.5/5 (65 voti)
si chiama calore (latente) di vaporizzazione. Per l'acqua alla temperatura di 100 °C il calore latente vale 539 Kcal/kg (2257 kJ/kg): per far evaporare un kg di acqua a 100 °C occorre una quantità di calore circa 5,39 volte maggiore di quella necessaria per riscaldare la stessa quantità di acqua da 0 °C a 100 °C.
Come calcolare il calore con il calore latente?
dove Q è il calore fornito o sottratto al sistema ed è proporzionale alla quantità di sostanza m. Le formule inverse della formula del calore latente sono: m = Q/ λ λ = Q/m.
Quanto vale il calore latente di fusione?
Il calore latente di solidificazione è numericamente uguale al calore latente di fusione. Per fondere 1 kg di ghiaccio a 0°C sono necessari 334 000 J; se 1 kg di acqua a 0°C solidifica e diventa ghiaccio, fornisce 334 000 J di calore.
Qual è il calore specifico dell'acqua?
L'unità di misura del calore specifico, che è una grandezza derivata, è nel SI il J/kg K. Si utilizzano spesso anche le unità J/g K (o °C, che è la stessa cosa), e cal/g °C. Il calore specifico dell'acqua è, per esempio, 4186 J/kg K, che corrisponde a 4,186 J/g °C e a 1 cal/g °C (tabella 1).
Cos'è ∆ T?
Con ΔT si intende il differenziale tra la temperatura media dell'acqua all'interno del termosifone e la temperatura dell'aria del locale.
Calore Latente di Condensazione dell'Acqua
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Cosa SI intende per calore latente?
Il calore che causa una trasformazione di stato senza variazioni di temperatura è definito calore latente.
Qual è la differenza tra calore e calore latente?
Il calore latente è la quantità di energia scambiata (sotto forma di calore ovviamente) durante un passaggio di stato. Il calore sensibile, invece, è la quantità di calore che viene scambiata tra due corpi, producendo una diminuzione delle differenza di temperatura tra i due corpi.
Quanti tipi di calore latente esistono?
A seconda del tipo di transizione di fase in questione, si parla di: calore latente di fusione. calore latente di vaporizzazione. calore latente di sublimazione.
Che cosa significa che l'acqua ha un elevato calore specifico?
Calore specifico dell'acqua
L'acqua ha un elevato calore specifico, questo significa che occorre molta energia per innalzarne la temperatura (4,184 J/g °C), una quantità superiore rispetto a quella richiesta da molte altre sostanze.
Come SI calcola il calore assorbito dall'acqua?
Q = c * m * ∆T
dove: Q è il calore assorbito o ceduto dal corpo. m è la sua massa. ∆T è la variazione di temperatura.
Qual è il calore latente di fusione del rame?
Ricordiamo che la densità del piombo è di 11300 Kg/m3, mentre il suo calore specifico è di 128 J/(Kg K) ed il suo calore latente di fusione è di 24500 J/Kg. Il calore specifico del rame è di 387 J/(Kg_K) e la sua temperatura di fusione è di 1083 °C.
Cosa è LF in fisica?
Ciò è espresso con la formula: ∆E = Lf • m , dove ∆E è l'energia per fondere (J) e Lf è il calore latente di fusione (J/Kg). Se un liquido si raffredda, a un certo punto raggiunge la temperatura di solidificazione (che è uguale a quella di fusione) per poi solidificarsi.
Come SI calcola il calore latente di fusione del ghiaccio?
Quindi dobbiamo calcolare il calore necessario per fondere il ghiaccio. Il calore latente di fusione del ghiaccio vale Lf = 3,34 · 105 J. Il calore necessario a produrre una fusione completa del blocco di ghiaccio è dato da: Q2 = Lf · m = 3,34 · 105 · 0,3 J = 105 J.
Come SI calcola il calore latente di solidificazione?
Secondo la conservazione dell'energia, durante la solidificazione la sostanza considerata cede all'ambiente una quantità di energia ricavabile con la seguente formula: ΔE = - cf. m (calore latente di solidificazione è uguale in valore assoluto al calore latente di fusione).
Qual è il calore latente del ferro?
Il calore latente di fusione del ferro è 0,28 106 J/kg mentre quello del piombo è 2,30 104 J/kg.
Quando il calore latente e negativo?
Se la variazione di temperatura ΔT è positiva (cioè la temperatura si alza), allora Q è positivo e quindi il corpo acquista calore dall'ambiente. Se la variazione di temperatura ΔT è negativa (cioè la temperatura si abbassa), allora Q è negativo e quindi il corpo cede calore all'ambiente.
Come SI calcola il calore di vaporizzazione?
Il calore può essere calcolato a partire dal calore latente (o entalpia specifica di vaporizzazione) Δ h v a p come Q = Δ h v a p ⋅ m = 539 cal g ⋅ 1 g = 539 cal = 765 J .
Come SI calcola il calore?
La legge della calorimetria è espressa dall'equazione fondamentale della calorimetria. La formula inversa per il calcolo del calore specifico è c = Q /m∆T. La formula inversa per il calcolo della variazione di temperatura è ∆T = Q/mc. La formula inversa per il calcolo della massa è m = Q/c∆T.
Qual è la differenza tra calore e calore specifico?
È possibile definire il calore per quantità di materia, al posto che per quantità di massa: si parla così di calore specifico molare o semplicemente di calore molare: si tratta della quantità di calore che è necessario fornire per incrementare di un grado kelvin la temperatura di una mole di una determinata sostanza.
Qual è il calore specifico del caffè?
Tenendo conto che il calore specifico del caffè è di circa 1.4 (J/g x °C), questo grano, assorbendo un energia di 2.25 Watt quando illuminato con una radiazione luminosa solare di intensità pari a 2.5 MegaLux, può subire un innalzamento di temperatura di 9.4 °C al secondo.
Cosa SI misura in joule kg?
1 joule esprime l'energia usata (o il lavoro effettuato) per imprimere ad una massa di 1 kg una forza di 1 newton, cioè un'accelerazione di 1 m × s -2. 1 joule equivale quindi a 1 newton meto, e in termini di unità base SI, 1 J è pari a 1 kg × m2 × s-2 (in unità CGS l'unità base è l'erg ovvero 1g × cm2 × s-2).
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