Ritenute su royalties a soggetti non residenti?

Domanda di: Clodovea Basile  |  Ultimo aggiornamento: 23 dicembre 2021
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Infatti, le royalties erogate a soggetti non residenti sono, generalmente, assoggettate a ritenuta a titolo d'imposta del 30% (articolo 25, comma 4, del DPR n. 600/73). Questa ritenuta deve essere applicata su una base imponibile che dipende dal titolo a fronte del quale il compenso è stato erogato.

Come sono tassati i diritti d'autore?

Su tutti i redditi corrisposti per diritti di autore, a qualsiasi titolo corrisposti, sulla parte imponibile all'atto del pagamento dovrà essere effettuata una ritenuta d'acconto del 20% o nel caso di reddito assimilato con l'aliquota IRPEF secondo lo scaglione di reddito.

Dove si dichiarano i diritti di autore?

I redditi derivanti dallo sfruttamento dei diritti di autore si dichiarano principalmente nel quadro RL del modello Redditi Persone Fisiche. Questa indicazione segue particolari regole e beneficiando di alcune detrazioni.

Quante tasse si pagano sulle royalties?

La tassazione royalties in Italia

- al 40% se le stesse sono percepite da persone d'eta inferiore a 35 anni. - al 25% se le stesse sono percepite da persone d'eta pari o supeiore a 35 anni. Anche una società può ricevere royalties.

Come si calcolano le royalties?

Come viene calcolato il valore delle royalties? Non esiste una formula specifica per questo calcolo, poiché le royalties non sono altro che trattative tra due privati per la concessione d'uso di un bene.

Tassazione royalties e contratto di licenza marchio: come fare?



Trovate 21 domande correlate

Come calcolare il diritto d'autore?

Per le cessioni di diritto d'autore la ritenuta é sempre pari al 20%, ma cambia la base imponibile su cui calcolare l'imposta: é pari al 75% del lordo se hai più di 35 anni, al 60% del lordo se hai meno di 35 anni.

Cosa sono le royalties e come funzionano?

È una forma di compenso in cui l'azienda viene retribuita tramite percentuale sul fatturato riguardante il prodotto. Per l'utilizzo dei diritti di vendita, l'impresa che acquista la concessione ad uso industriale, deve concludere un accordo commerciale definito “accordo di licenza” o anche chiamato "licensing".

Come risparmiare tasse con il marchio?

Il meccanismo per risparmiare le tasse, per coloro che hanno delle società, è quello di registrare il marchio a proprio nome e poi cederne l'utilizzo alla propria SRL, facendosi pagare le royalties e in questo modo incassando denaro ed evitando di farlo prelevando dai compensi amministratore che hanno, invece, una ...

Come affittare un marchio?

Come come si affitta un marchio?
...
Gli attori in questione sono:
  1. Il titolare del marchio ( licensor o licenzioante)
  2. Chi acquisisce il temporaneo diritto di sfruttamento del marchio ( licensee o lecenziatario)
  3. Consulente o agenzia che ha in gestione il marchio.

Per chi eredità il diritto allo sfruttamento di un'opera quale natura hanno i redditi percepiti?

I redditi derivanti dall'utilizzazione economica delle opere dell'ingegno tutelate dal diritto di autore devono essere soggetti a tassazione ai fini IRPEF e riportati nel quadro RL del modello Redditi PF. ... Il titolare del diritto d'autore, può decidere di concedere a terzi lo sfruttamento economico della sua opera.

Cosa deve essere indicato nel quadro D altri redditi?

Il quadro D è diviso in due Sezioni: nella prima vanno indicati i redditi di capitale, i redditi di lavoro autonomo e i redditi diversi; nella seconda vanno indicati i redditi soggetti a tassazione separata.

Quando si paga il diritto d'autore?

Quanto tempo dura il diritto d'autore? Ad avere una data di scadenza sono solo i diritti economici di un'opera mentre quelli morali non scadono mai. In particolare, il diritto di utilizzazione economica dell'opera dura per tutta la vita dell'autore e fino a settanta anni dopo la sua morte.

Quali sono le opere di ingegno?

Sono opere dell'ingegno, le opere "di carattere creativo che appartengono alle scienze, alla letteratura, alla musica, alle arti figurative, all'architettura al teatro ed alla cinematografia, qualunque ne sia il modo o la forma di espressione" (art. 2575 codice civile).

Quanto vale il diritto d'autore?

Quanto dura la tutela economica dell'opera? I diritti di utilizzazione economica durano per tutta la vita dell'autore e fino a 70 anni dopo la sua morte. Trascorso tale periodo l'opera cade in pubblico dominio.

Come sarà l'Irpef nel 2021?

La Legge di Bilancio 2021 ha confermato il bonus IRPEF in busta paga, l'ex bonus Renzi di 80 euro, sostituito a partire dal 1° luglio 2020 dal taglio al cuneo fiscale di importo variabile. ... superati i 35.000 euro di reddito e fino a 40.000 euro l'importo base di 80 euro si riduce progressivamente fino ad azzerarsi.

Come si applicano gli scaglioni Irpef?

Calcolo Irpef
  1. da 0 a 15.000 euro: aliquota del 23%
  2. da 15.001 a 28.000 euro: aliquota del 27%
  3. da 28.001 a 55.000 euro: aliquota del 38%
  4. da 55.001 a 75.000 euro: aliquota del 41%
  5. più di 75.000 euro: aliquota del 43%

Come si applica aliquota?

Ad esempio, in una nazione i redditi fino a 10.000 euro sono tassati al 10% e quelli da 10.001 euro al 20%. Un reddito di 15.000 euro verrà tassato (ipotizzando una progressività per scaglioni) nel seguente modo: 10.000 x 10 / 100 + 5.000 x 20 / 100 = 2.000 euro.

Come registrare un marchio e quanto costa?

Il costo di registrazione di un marchio valido in Italia con 1 classe merceologica è di 101€ + bolli. Il costo di registrazione di un marchio valido nella UE con 1 classe merceologica è di 850€

Cosa fare dopo aver registrato un marchio?

Cosa devo fare dopo che ho registrato il mio marchio? Niente. In sostanza il marchio, dopo che viene registrato, dura dieci anni. Quindi, dopo che hai depositato la tua domanda, pagato le tasse e ottenuto il certificato di registrazione non devi fare altro che usarlo.

Come depositare un marchio in Italia?

Le modalità preferibili per la presentazione della domanda di registrazione di un marchio sono in via cartacea direttamente presso una Camera di Commercio oppure via internet tramite il sito www.servizionline.uibm.gov.it, se in possesso di firma digitale.

Che cosa si intende con il termine royalties?

royalty Compenso riconosciuto al proprietario di un bene, al creatore o all'autore di un'opera dell'ingegno, al possessore di un brevetto o di un copyright (➔), come corrispettivo della concessione di utilizzare commercialmente il bene, l'opera, il brevetto; è di solito commisurato in percentuale al fatturato o al ...

Chi paga le royalty?

Con royalty (termine della lingua inglese) si indica il diritto del titolare di un brevetto o di una proprietà intellettuale ad ottenere il versamento di una somma di denaro da parte di chiunque effettui lo sfruttamento di detti beni per fini commerciali e/o di lucro.

Che cos'è la fee d'ingresso?

Cos'è la Fee d'ingresso o Diritto di Entrata? Si tratta di una somma di denaro che il franchisee è tenuto a versare al franchisor in fase di accordo iniziale, necessaria per accedere ai servizi e beni necessari per il corretto svolgimento dell'attività immobiliare.

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