Si scrive "agli" o "a gli"?
Domanda di: Laura Palumbo | Ultimo aggiornamento: 26 novembre 2025Valutazione: 4.9/5 (68 voti)
(al, ai, allo, agli, ecc.) è normale e corretta. Davanti a una parola che comincia con una vocale, come amici, la forma articolata che precede non può che essere agli.
Quando si usa agli oa gli?
Il biglietto dell'autobus, gli abitanti dell'Africa. Si usa negli stessi casi di “a”, quando il nome che segue è maschile singolare e comincia per consonante. Stasera vado al parco. Si usa negli stessi casi di “a”, quando il nome che segue è maschile plurale e comincia per consonante.
Come si usa agli?
Si usa negli stessi casi di " a" , quando il nome che segue è maschile plurale e comincia per vocale. Es: Bisogna dirlo agli altri. Si usa negli stessi casi di " a" , quando il nome che segue è femminile singolare e comincia per consonante. Es: Bisogna chiederlo alla mamma.
Come si scrive agli altri o a gli altri?
gli e nelle prep. articolate composte con gli può essere indicata nella scrittura con l'apostrofo davanti a i- (gl'indigeni, degl'indigeni, ecc., grafia peraltro anch'essa oramai disus.; solo ant. agl'altri, oggi solo agli altri).
Quando si usa il o gli?
Quando il complemento di termine fa riferimento ad una forma maschile , allora si usa -gli . ES: "Quando mio papà torna dal lavoro, corro a fargli le coccole!" Quando il complemento di termine fa riferimento ad una forma femminile , allora si deve usare -le.
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Dove usare gli?
“Gli” si usa quando si intende riferirsi indirettamente a una persona maschile, nel ruolo di complemento indiretto (di termine). Esempio: “Gli ho telefonato” (a lui). “Li” si usa quando ci si riferisce a un gruppo di persone o cose maschili come complemento oggetto. Esempio: “Li ho incontrati ieri” (i ragazzi).
Quando si usa gli al plurale?
Per riassumere, l'uso di gli in luogo di loro, a loro, a essi e a esse è da considerare senz'altro corretto (Ora vado dai tuoi amici e gli dico che la devono smettere di fare chiasso), tranne che, forse, nel caso di registri altamente formali (Il parroco espresse loro le sue più sentite condoglianze).
Come si scrive a gli sposi o agli sposi?
(al, ai, allo, agli, ecc.) è normale e corretta. Davanti a una parola che comincia con una vocale, come amici, la forma articolata che precede non può che essere agli.
Quando si può apostrofare gli?
Con l'articolo gli l'elisione è possibile, ma poco frequente, solo davanti a parole che cominciano con la stessa vocale: gl'Italiani (ma gli Americani); mentre con l'articolo le non si ha mai l'elisione (le amiche, le erbe).
Come si scrive agli ordini?
agli ordini di. loc. prep. sotto il comando di, alle dipendenze di: essere agli ordini di qcn.
Come si usa l'articolo gli?
LO e GLI si usano prima dei nomi maschili che iniziano per Z, S+consonante, GN, PS e PN (lo zio, lo struzzo, lo gnocco, lo psicologo, lo pneumatico; gli gnomi, gli squali, gli zaini, gli pseudonimi, gli pneumatici), come pure davanti a X e Y (lo xilofono, lo yogurt).
Quando usare ai o agli?
ai: si usa quando il nome seguente è maschile plurale che inizi per consonante. Esempio: dobbiamo pensare ai bambini. agli: il nome che segue è sempre maschile plurale, ma questa volta inizia per vocale. Esempio: dovremmo parlarne con gli altri.
Come si scrive viva gli sposi?
- Viva gli Sposi!!!
Quali sono gli articoli determinativi?
Che cos'è l'articolo
In questo modo, l'articolo ha la funzione di fornire informazioni sul genere e sul numero di un nome, spesso definendone il significato. In italiano esistono tre diverse tipologie di articoli che sono: articoli determinativi (il, lo, la, i, gli, le); articoli indeterminativi (un, uno, una);
Quali sono le preposizioni semplici in francese?
Alcune delle preposizioni semplici più comuni includono “à” (a), “pour” (per), “avec” (con), “chez” (da/presso), “dans” (in), “sur” (su), “sous” (sotto), “devant” (davanti a), “derrière” (dietro a) e molte altre.
Che cos'è delle?
ARTICOLO PARTITIVO FEMMINILE PLURALE formato da DI+LE: quando indica una quantità indefinita; per saperlo, occorre provare a sostituirlo con "alcune" e vedere se la frase ha senso. Esempi: Ho visto delle (alcune) stelle cadere.
Quando si apostrofa l'articolo gli?
Nell'italiano moderno con gli articoli plurali l'apostrofo è ammesso (ma resta d'uso raro) soltanto quando la parola seguente inizia con la stessa vocale elisa (gl'individui, l'erbe, ma più spesso gli individui, le erbe e sempre gli alberi, le azioni).
Come si scrive un insegnante al femminile?
eppure "un insegnante", inteso come un docente uomo, è scritto con l'apostrofo. Vi ricordo la regola: dopo "un" si scrive l'apostrofo sempre e solo se la parola successiva è di genere femminile.
Che si dice agli sposi?
Congratulazioni per un felice matrimonio! Quando due cuori battono all'unisono niente li può fermare. Siete una coppia meravigliosa che proprio oggi corona il proprio sogno d'amore, rendendoci tutti partecipi dell'immenso amore nutrito. Godetevi la vostra nuova vita insieme ed amatavi per sempre.
Come si scrive aglio al plurale?
(bacio → baci; agio → agi; aglio → agli)
Cosa si scrive agli sposi?
Le due principali tipologie sono: Biglietto classico: sceglieremo un augurio classico di amore e serenità per una vita insieme, come “Possa il giorno del vostro matrimonio essere l'inizio di una bellissima avventura. Congratulazioni” oppure “Grazie per condividere con me/noi questo bellissimo giorno.
Quando si usa il plurale gli?
Gli o li - Guida all'utilizzo
“Gli” può essere anche un articolo determinativo plurale e si adopera davanti ad un sostantivo (persona o cosa) che comincia per vocale o per “z”. Esempio: Gli uomini – gli animali – gli zoccoli – gli zuccheri – gli amici – gli ospedali – gli infermieri – gli autobus.
Come si dice fagli gli auguri o falle gli auguri?
fagli il solito trattamento – fagli lo sconto del 20 – fagli gli auguri – fagli un po' di feste quando arriva – fagli un bel lavoretto – sì, fagli l'inchino addirittura! fai la cosa giusta – fai la distinta - fai la nanna, bambin, fai la nanna mio tesor - fai tu la cena una volta tanto!
Come si analizza gli?
Analisi Grammaticale della frase:
ARTICOLO DETERMINATIVO (maschile plurale): indica persone, animali o cose ben noti a chi parla e a chi ascolta; precede un nome o un aggettivo. Esempi: Gli animali vanno rispettati.
Chi è nato nel 2010 che classe fa?
Cos'è il modelling?