Che cos'è un'assunzione agevolata?
Domanda di: Dr. Alighieri Vitali | Ultimo aggiornamento: 2 novembre 2025Valutazione: 5/5 (61 voti)
Consiste in uno sgravio contributivo per i datori di lavoro che assumono giovani con meno di 36 anni, sia per nuove assunzioni a tempo indeterminato che per trasformazioni dei contratti a tempo determinato in contratti a tempo indeterminato.
Cosa significa assunzione agevolata?
Le assunzioni agevolate incentivano l'ingresso, la stabilizzazione o il reinserimento nel mondo del lavoro di specifiche categorie di lavoratori, con alleggerimenti del costo del lavoro, principalmente attraverso una riduzione degli oneri contributivi.
Chi ha diritto al bonus di €650?
Il Bonus ZES - introdotto dall'art. 24 del citato Decreto Coesione - trova applicazione per le assunzioni a tempo indeterminato di personale non dirigenziale e si traduce in un esonero al 100% sui contributi previdenziali, fino a un limite di 650 euro al mese, per un massimo di 24 mesi.
Quali agevolazioni per assunzioni 2024?
Il nuovo incentivo si applica quindi alle assunzioni dal 1° settembre 2024 al 31 dicembre 2025. Si tratta di uno sgravio dei contributi previdenziali del 100%, con esclusione di premi e contributi INAIL, fino all'importo massimo mensile di 500 euro per i 24 mesi successivi all'assunzione.
Che agevolazioni ci sono per chi assume over 50?
BONUS ASSUNZIONI OVER 50 IMPORTO
Le agevolazioni rivolte a chi assume lavoratori over 50 offrono una riduzione del 50% dei contributi che sono a carico delle imprese, per un periodo dai 12 ai 18 mesi a seconda della tipologia di contratto sottoscritta.
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Chi può fare le assunzioni?
Ad eccezione di stranieri e disabili, i datori di lavoro possono assumere direttamente tutti i lavoratori con qualsiasi tipologia contrattuale rispettando gli obblighi d'informazione dei lavoratori e tenendo conto di eventuali diritti di precedenza.
Quando conviene assumere un dipendente?
L'assunzione di un dipendente si rende poi necessaria nel momento in cui hai bisogno di nuove competenze professionali che tu o gli altri lavoratori non possedete. Lo sviluppo delle risorse umane è un'attività imprescindibile per ogni azienda, ma non sempre si ha tempo o modo per formarsi e acquisire nuove skill.
Cosa sono gli incentivi all'assunzione?
Consiste in uno sgravio contributivo per i datori di lavoro che assumono giovani con meno di 36 anni, sia per nuove assunzioni a tempo indeterminato che per trasformazioni dei contratti a tempo determinato in…
Quanto deve essere l'ISEE per avere il bonus?
ISEE inferiore a 15.000 euro. Beneficio maggiorato con ISEE inferiore a 25.000 euro. I criteri, le modalità e i termini per l'erogazione del contributo saranno definiti con apposito Decreto Ministeriale.
Chi ha diritto al bonus di 1000 euro?
Bonus 1000 euro beneficiari
operai e impiegati del settore terziario e servizi; lavoratori dell'agricoltura; lavoratori dello spettacolo; lavoratori marittimi.
Come richiedere l'agevolazione donna 2024?
Per fruire dell'esonero, il datore di lavoro deve inviare una domanda tramite il modulo “ERLI” disponibile sul Portale delle Agevolazioni dell'INPS. La richiesta deve includere informazioni sul rapporto di lavoro e sull'importo contributivo.
Come funziona l'esonero contributivo?
L'esonero contributivo è modulato come segue: 30% dei complessivi contributi previdenziali da versare fino al 31 dicembre 2025; 20% dei complessivi contributi previdenziali da versare per gli anni 2026 e 2027; 10% dei complessivi contributi previdenziali da versare per gli anni 2028 e 2029.
Quanto si paga un'assunzione?
Quanto costa l'assunzione di un dipendente? La pratica di assunzione di un dipendente ha costi piuttosto variabili, che dipendono sia dall'inquadramento richiesto sia dallo sportello o ufficio a cui ci si rivolge. In termini generali, il costo della pratica può andare da qualche decina a poche centinaia di euro.
Chi assume over 50?
In caso di assunzione di lavoratori di età superiore ai 50 anni, disoccupati da almeno 12 mesi, è previsto una riduzione per il datore di lavoro dell'aliquota contributiva a suo carico pari al 50%.
Quanto durano gli incentivi?
Gli incentivi auto durano un anno, pertanto termineranno il 31 dicembre 2024. In ogni caso è probabile che alcune categorie si esauriscano prima del previsto.
Quanto dura lo sgravio fiscale?
la durata dello sgravio è di cinque anni solo se non si è stati fiscalmente residenti in Italia nei tre periodi d'imposta precedenti al trasferimento (e non più due) i soggetti coinvolti devono impegnarsi a risiedere fiscalmente nel territorio italiano per almeno 5 anni.
Qual è il contratto di lavoro più conveniente?
Lato imprese, invece, probabilmente il contratto di apprendistato è quello più conveniente e meno oneroso, perché sono numerose le agevolazioni e gli incentivi economici in favore di chi assume con questa fattispecie contrattuale.
Qual è il mese migliore per cambiare lavoro?
All'inizio dell'anno, subito dopo le vacanze natalizie, in primavera - più precisamente dopo Pasqua - e nei mesi di settembre ed ottobre. Si tratta di periodi, spiega Francesca Contardi, che per diversi motivi inducono le aziende a cercare personale: dall'approvazione del budget annuale alle assunzioni pre-estive.
Quanto costa al datore di lavoro un dipendente a tempo indeterminato?
Come spiegato sul portale INPS, il datore di lavoro paga circa il 23,81% della RAL in contributi previdenziali per il dipendente, a esclusione delle agevolazioni presenti per alcune tipologie di contratto. I contributi INPS si pagano una volta al mese tramite modello F24.
Cos'è l'assunzione agevolata?
Consiste in uno sgravio contributivo per i datori di lavoro che assumono giovani con meno di 36 anni, sia per nuove assunzioni a tempo indeterminato che per trasformazioni dei contratti a tempo determinato in contratti a tempo indeterminato.
Quanto costa la pratica di assunzione?
Costo assunzione
Per questa procedura, a meno che non ci siano esigenze particolari da parte dell'impresa, i costi per assumere un dipendente si aggirano intorno ai 35,00€/40,00€.
Quanto tempo prima si firma un contratto di lavoro?
Tuttavia, ai fini del rinnovo, è necessario che sia rispettato un intervallo temporale tra la sottoscrizione dei due contratti a termine: 10 giorni per i contratti fino a 6 mesi; 20 giorni per i contratti di durata superiore a 6 mesi.
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