Chi paga l Enasarco paga anche l'Inps?
Domanda di: Sig.ra Penelope D'amico | Ultimo aggiornamento: 10 dicembre 2021Valutazione: 4.6/5 (30 voti)
Gli agenti e i rappresentanti di commercio sono, infatti, obbligati al versamento contributivo Inps7 e al versamento contributivo Enasarco con l'unica differenza che il versamento all'Inps viene effettuato dall'agente mentre i contributi Enasarco devono essere versati dal mandante.
Come si paga il contributo Enasarco?
Come si versa il contributo ENASARCO? Il pagamento dei contributi viene effettuato online dalla ditta proponente, utilizzando la modalità di addebito sul conto corrente del mandante o tramite bollettino bancario MAV.
Quanto paga un agente di commercio di Inps?
Il trattamento previdenziale di un agente di commercio
Se un agente di commercio dichiara una cifra inferiore ai 15.548 euro (reddito minimale INPS) dovrà versare una quota di contributi minimi pari a 3.682,99 euro, pagando una quota mensile di 306,92 euro a decorrere dal mese di apertura della partita IVA.
Chi versa i contributi all Enasarco?
Il contributo Enasarco è un importo pagato da agenti di commercio e rappresentanti come percentuale delle provvigioni maturate. Questo importo deve essere inserito nel modello di fattura e sottratto dall'imponibile.
Chi paga la pensione agli agenti di commercio?
Le prestazioni. Dal 1° gennaio 2021 l'Enasarco eroga la pensione ordinaria di vecchiaia al perfezionamento di un'anzianità contributiva di almeno 20 anni e 67 anni di età per gli uomini (65 per le donne) unitamente al raggiungimento di una "quota" minima data dalla somma tra l'età anagrafica e l'anzianità contributiva.
Enasarco | Cos'è e Come Funziona
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Quando prende di pensione un agente di commercio?
UOMINI: potranno andare in pensione con Quota 92 e con età minima 67 (nati nel 1954) e anzianità contributiva minima 20. DONNE: per le agenti invece è richiesta la Quota 91, con età minima 65 (nate nel 1956) e anzianità minima 20 anni.
Quando scatta la pensione di vecchiaia?
Pensione di vecchiaia per assicurati dal 1° gennaio 1996
Pertanto, nel periodo dal 2019 al 2022, l'età richiesta è di 71 anni e almeno 5 anni di contribuzione "effettiva" (esclusa la figurativa), indipendentemente dal requisito di importo minimo.
Quando non si applica l Enasarco?
Non sono invece tenuti ad iscriversi all'Enasarco tutti coloro che svolgono un'attività di intermediazione che non ha per oggetto la promozione della conclusione di contratti oppure che è priva dei requisiti di stabilità e continuità propri del contratto di agenzia (di cui agli articoli 1742-1752 del Codice Civile).
Quando non si paga Enasarco?
Quando è dovuto il minimale? Il minimale è dovuto se l'agente, nel corso dell'anno, ha maturato delle provvigioni. Se il rapporto di agenzia è del tutto improduttivo, nell'anno solare, il minimale non è dovuto.
Quanto paga di Inps un forfettario?
Partita IVA, regime forfettario: calcolo contributi Gestione Inps professionisti senza cassa. I titolari di partita Iva in regime forfettario iscritti alla Gestione separata Inps per professionisti senza obbligo di iscrizione ad un albo calcolano i contributi con aliquota del 25,72% sul reddito dichiarato.
Cosa deve pagare un agente di commercio?
Oltre all'INPS, gli agenti di commercio devono versare i contributi anche all'ENASARCO, l'ente nazionale di assistenza per gli agenti e rappresentanti di commercio. La contribuzione ENASARCO ha inoltre una quota minimale e una massimale annua che si differenzia per gli agenti monomandatari e i plurimandatari.
Quanto è la provvigione di un agente di commercio?
Le formule più comuni di provvigione a percentuale per l'agente di commercio sono queste: Percentuale: l'agente di commercio percepisce una quota percentuale del prezzo di vendita. Es: 3%, 10%, 15% ecc.
Come si calcola il contributo Enasarco?
Il contributo previdenziale si calcola su tutte le somme dovute a qualsiasi titolo all'agente (provvigioni, rimborsi spese, premi di produzione, indennità di mancato preavviso) in dipendenza del mandato di agenzia.
Come si calcola il contributo Enasarco 2021?
- per il primo trimestre, 15.000 x 17% = 2.550 euro;
- nel secondo trimestre, 20.000 x 17% = 3.400 euro;
- per il terzo trimestre è necessario considerare come base imponibile solo la differenza tra il massimale e quanto già guadagnato, ovvero 38.523 – 35.000.
Come si calcola il contributo previdenziale Enasarco 2021?
L'aliquota Enasarco 2021 è, per gli Agenti mono e plurimandatari, il 17% delle provvigioni, di cui 8.50% a carico della ditta preponente e 8.50% a carico dell'agente operante in forma individuale o società di persone.
Come sapere se un agente è iscritto all Enasarco?
Quando un agente viene iscritto da un preponente per la prima volta alla Fondazione, gli viene attribuito un “numero di matricola”, che è il suo identificativo presso Enasarco. L'agente dove trova il suo numero di matricola? La matricola Enasarco viene attribuita al primo conferimento di un mandato di agenzia.
Quando si fatturano le provvigioni?
La provvigione è dovuta dal momento e nella misura in cui la casa mandante ha eseguito o avrebbe dovuto eseguire la prestazione in base al contratto concluso con il cliente.
Come compilare distinta G14 Enasarco?
La G14 deve essere compilata manualmente: si scelgono l'anno, il trimestre ed il fondo di riferimento. Si devono aggiungere manualmente tutti gli agenti per i quali ci sono dei contributi residui da versare. Una volta inserito l'elenco degli agenti, devono essere indicate le provvigioni e i relativi contributi.
Chi è obbligato a iscriversi all Enasarco?
Debbono essere iscritti alla Fondazione Enasarco gli agenti e i rappresentanti di commercio che operano sul territorio nazionale per conto di preponenti italiane o di preponenti straniere che abbiano sede o una qualsiasi dipendenza in Italia.
Cosa si intende per provvigioni maturate?
Per provvigioni “maturate” si intende il criterio prescelto dalle parti nel contratto di agenzia. ... Se nel contratto è previsto che le provvigioni maturino sul fatturato, sarà a quel momento che dovrai fare riferimento.
Come si calcola il contributo assistenziale Enasarco 2020?
Per gli agenti e rappresentanti che esercitano l'attività non in forma di società di capitali, l'aliquota contributiva dovuta per il 2020 è pari al 17,00%, di cui l'8,50% a carico dell'agente e l'8,50% a carico della casa mandante.
Qual è la differenza tra pensione di anzianità e pensione di vecchiaia?
A differenza della pensione di vecchiaia, la pensione di anzianità si raggiunge al compimento della anzianità lavorativa e non anagrafica, ad oggi l'età minima è fissata pet il 2017 a 61 anni e 6 mesi ma l'effettiva data di pensionamento varia in relazione al raggiungimento della quota di 97,6 (somma da raggiungere tra ...
Che differenza c'è tra pensione di vecchiaia e pensione di anzianità?
La pensione di anzianità può essere ottenuta prima del compimento dell'età massima prevista dalla legge, con almeno 35 anni di contributi effettivamente versati. ... La pensione di vecchiaia è una prestazione previdenziale che viene applicata a quei lavoratori che hanno raggiunto l'età massima pensionabile.
Come si calcola la pensione di vecchiaia Inps?
Ciò vuol dire che, se la retribuzione pensionabile non supera tale limite, con 35 anni di anzianità contributiva la pensione è pari al 70% della retribuzione, con 40 anni è pari all'80%.
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