Come si fa il calcolo dei contributi?
Domanda di: Sig.ra Matilde Mancini | Ultimo aggiornamento: 11 dicembre 2021Valutazione: 4.2/5 (25 voti)
- 23,81% a carico del datore di lavoro;
- 9,19% a carico del lavoratore.
Come si fa a sapere quanti anni di contributi ho?
Il documento fondamentale per calcolare la data della decorrenza della pensione ed il suo importo è l'estratto conto contributivo, cioè il documento in cui figurano tutti gli accrediti previdenziali a nome dell'iscritto all'Inps. L'estratto conto contributivo può essere ordinario o certificativo.
Come faccio a vedere i miei contributi versati?
Grazie all'Estratto conto contributivo, i lavoratori possono verificare la regolarità dei contributi versati autonomamente o dai propri datori di lavoro per segnalare eventuali discordanze all'INPS.
Come richiedere calcolo contributi Inps?
Il lavoratore può consultare il proprio Estratto conto online oppure può richiedere l'Estratto conto contributivo tramite: Contact center al numero 803 164 (gratuito da rete fissa) oppure 06 164 164 da rete mobile; enti di patronato e intermediari dell'Istituto, attraverso i servizi telematici offerti dagli stessi.
Come controllare contributi Inps con SPID?
chiamando l'INPS. oppure online nella sezione “My INPS” accedendo con la tua identità digitale “SPID”
Come funziona il calcolo dei Contributi Previdenziali INPS per Commercianti ed Artigiani?
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Come vedere i contributi versati dal datore di lavoro?
Per verificare se il Datore di Lavoro sta versando i contributi in maniera corretta è sufficiente munirsi di Pin dispositivo dell'INPS e entrare nel sito dell'Istituto per consultare l'estratto conto contributivo.
Come posso vedere i miei contributi all'Inps?
All'estratto conto contributivo si può accedere direttamente on line dal sito istituzionale dell'Inps recandosi nella sezione relativa al "Fascicolo previdenziale". All'interno del servizio in questione l'utente trova i propri contributi suddivisi in base alle gestioni alle quali è iscritto.
Quanto valgono i contributi da apprendista?
Nel caso dell'apprendistato i contributi a carico del datore di lavoro sono pari all'11,31% della retribuzione imponibile ai fini INPS mentre resta a carico del lavoratore apprendista il 5,84%.
Cosa cambia da apprendista a operaio?
La differenza fondamentale tra il contratto di apprendistato e l'ordinario contratto di lavoro sta nel fatto che nel primo, allo scambio prestazione lavorativa – remunerazione, si aggiunge un obbligatorio percorso formativo del dipendente (la legge prevede, a tal proposito, che debba essere indicato il monte ore di ...
Quante volte si fa l'apprendistato?
Stando a quanto previsto dalla legge italiana, è possibile stipulare due contratti di apprendistato consecutivi sia nella stessa azienda sia in aziende diverse e anche in casi differenti.
Quante volte puoi fare l'apprendistato?
Sì, è possibile stipulare due contratti di apprendistato consecutivi sia nella stessa azienda che in aziende diverse.
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