Cosa fare se il datore di lavoro non paga la tredicesima?
Domanda di: Leonardo Caruso | Ultimo aggiornamento: 17 maggio 2024Valutazione: 4.6/5 (56 voti)
Il datore di lavoro è obbligato a provvedere al versamento entro 40 giorni. È bene sottolineare che se il dipendente non invia il sollecito, entro tre anni perde il diritto a far valere le proprie ragioni. Il sollecito può essere inviato in maniera autonoma o è possibile rivolgersi ad un sindacato.
Cosa fare se non si riceve la tredicesima?
La tredicesima spetta a tutti i lavoratori dipendenti, sia a tempo determinato che a tempo indeterminato, sia pubblici che privati. Ma ne hanno diritto anche i lavoratori domestici (colf, badanti, baby sitter) e i pensionati. Non spetta invece ai lavoratori parasubordinati, a quelli a progetto e ai lavoratori autonomi.
Cosa succede se si paga la tredicesima in ritardo?
In caso di ritardo? Il datore di lavoro è obbligato al pagamento della mensilità aggiuntiva entro 40 giorni. Se il dipendente non procede al sollecito, perde entro tre anni il diritto.
Come farsi pagare la tredicesima?
Può arrivare direttamente in busta paga, dove figura come mensilità aggiuntiva, oppure in un cedolino a parte. Nella stragrande maggioranza dei casi viene pagata in un'unica soluzione, ma l'azienda può anche decidere di pagare la tredicesima a rate, distribuendola nei mesi di paga, se il contratto lo consente.
Quanto è la tredicesima di 1.200 euro?
1200 x 9: 12 = € 900,00
Come ogni busta paga, anche la tredicesima è soggetta alla tassazione vigente, questo vuol dire che a questa cifra andranno detratte ritenute fiscali, contributi sociali e anticipazioni di ratei versati per l'INAIL.
DATORE di lavoro NON PAGA: che fare? | Avv. Angelo Greco
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Quanto è la tredicesima di 1.500 euro?
Calcolo della gratifica natalizia
1500 x 6/12= 750 euro.
Chi paga la tredicesima Inps o datore di lavoro?
La tredicesima mensilità è un obbligo di fatto per il datore di lavoro, e lo è anche per la quattordicesima, ma solo se questa è indicata nel contratto.
In che giorno viene pagata la tredicesima?
Anche il contratto del Commercio stabilisce che la tredicesima deve essere pagata entro il 24 di dicembre, ma il datore di lavoro può decidere se anticipare la data. Il contratto del Turismo invece dice che la tredicesima deve essere corrisposta «in occasione della ricorrenza natalizia».
Che mesi copre la tredicesima?
La tredicesima viene erogata nel mese di dicembre, solitamente poco prima di Natale (per questo motivo viene anche chiamata gratifica natalizia). La quattordicesima viene pagata nel mese di giugno o di luglio in base agli accordi sindacali e a quanto previsto dal CCNL (viene anche chiamata gratifica estiva).
Quanto è la tredicesima di 700 euro?
Supponiamo che tu sia un dipendente part time che lavora per 12 mesi all'anno e hai uno stipendio di 700 € per un part time di 10 ore a settimana, la tua tredicesima è di 175 €.
In che busta paga arriva la tredicesima?
La tredicesima è una mensilità aggiuntiva, una retribuzione spettante per legge ma disciplinata dal contratto collettivo, che viene erogata nella busta paga di dicembre o, come capita di consueto, in un apposito cedolino paga contenente la tredicesima a parte con la relativa tassazione Irpef.
Come funziona la tredicesima per il datore di lavoro?
La tredicesima viene generalmente riconosciuta a dicembre, assieme all'ultima busta paga dell'anno. Il datore di lavoro può emettere un cedolino separato, apposta per la tredicesima. Ma può essere anche inserita nel cedolino di dicembre, o del mese in cui viene erogata.
Quando non maturano i ratei di tredicesima?
6 del Testo unico) prevede “I ratei della tredicesima non spettano per i periodi trascorsi in aspettativa per motivi personali o di famiglia o in altra condizione che comporti la sospensione o la privazione del trattamento economico e non sono dovuti al personale cessato dal servizio per motivi disciplinari.”.
Quando arriva la tredicesima di dicembre?
Tredicesima contratto Poste Italiane: pagamento entro 15 dicembre.
Chi lavora in nero ha diritto alla tredicesima?
Non solo le retribuzioni, ma anche istituti quali malattia, ferie, riduzioni di orario di lavoro, tredicesima mensilità e trattamento di fine rapporto, non saranno riconosciuti.
Quando arriva la 13esima 2024?
Nel mese di febbraio 2024, a seguito dell'interruzione del contratto, viene riconosciuta la tredicesima, il cui importo è pari a 450,00 euro.
Quando arriva la tredicesima per i dipendenti privati?
I pagamenti per i dipendenti del privato
Anche il contratto del Commercio stabilisce che la tredicesima deve essere pagata entro il 24 di dicembre, il datore di lavoro può decidere se anticipare la data.
Come si calcola la tredicesima di 800 euro?
Questi 800 euro sono la retribuzione lorda mensile da impiegare per calcolare la tredicesima secondo la formula illustrata in precedenza: 800 moltiplicato per il numero di mesi lavorati e poi diviso per 12.
Quanto è la tredicesima di 600 euro al mese?
Come si calcola la tredicesima
Ad esempio, se un lavoratore ha lavorato dal 1° aprile al 31 dicembre con una retribuzione mensile di 600 euro, il calcolo è: 600 euro x 9 (mesi lavorati) : 12 = 450 euro.
Chi ha un contratto part-time ha diritto alla tredicesima?
Tredicesima contratto part-time a tempo determinato
Un lavoratore con contratto part-time a 20 ore settimanali di 6 mesi, avrà diritto a 6 ratei di tredicesima calcolati secondo quanto già esposto. Quindi al 50% della retribuzione mensile, diviso 12 e moltiplicato per 6, nel caso di impiegati.
Perché la tredicesima è più bassa dello stipendio?
Il netto in tasca della tredicesima è strutturalmente più basso rispetto allo stipendio netto percepito ogni mese in busta paga, perché il lavoratore e contribuente paga l'Irpef lorda senza detrazione per lavoro dipendente, e in alcuni casi, senza il trattamento integrativo (ex bonus Renzi).
Quanto è tassata la tredicesima in busta paga?
Attualmente, la tredicesima mensilità viene tassata in modo identico alle ore di lavoro ordinarie e su di essa gravano i contributi previdenziali, pari a 9,19%, e la tassazione ordinaria Irpef.
Come si calcola la tredicesima nel TFR?
Tredicesima e TFR
Salvo diversa predisposizione contrattuale, la tredicesima è computabile anche nel calcolo del Trattamento di Fine Rapporto (TFR). Pertanto va sommata nell'imponibile ai fini del calcolo della retribuzione differita che il lavoratore percepirà al termine del contratto di lavoro.
Come calcolare tredicesima e TFR?
Nello specifico, si procede in questo modo. Si prende la retribuzione annua lorda (RAL) prevista dal contratto di lavoro, e si divide questo importo per 13,5 (un valore a metà tra la tredicesima e la quattordicesima). A questo va sottratto lo 0,5% della retribuzione soggetta a contribuzione INPS.
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